Fulcrum racing zero. Qualcuno ha riscontrato difetti?

fedegel

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13 Agosto 2009
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Pinarello Prince
Montati e provati oggi. Effettivamente spariti i problemi. Frenano anche un bel po’ nel senso che ho allungato l’escursione perchè tendevo a bloccare la ruota. Molto bene, ora non resta che farmi male in discesa ;)
Ho avuto 2 paia di fulcrum zero ed ho riscontrato con entrambe lo stesso "problema" con i pattini Shimano. Ho risolto passando ai pattini Swiss stop flash pro blu.
 
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FrancoBikers

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16 Dicembre 2007
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Wilier Triestina GTR SL; Cannondale CAADX 105; Cannondale synapse
È possibile, in caso si rendesse necessario, sostituire il sistema USB o CULT con quello classico in acciaio, utilizzato su Zonda/R3, tanto per intenderci?

Ovvero, a parte i materiali, la forma e la dimensione dell' "oggetto" è la medesima?
I cuscinetti in ceramica li avevo pagati 200 euro mentre quelli in acciaio 30 euro. Puoi montarci quelli in ceramica o normali in acciaio come preferisci non c'è problema, anche la scorrevolezza del cuscinetti cambia poco.
 
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Mauro85

Apprendista Velocista
7 Aprile 2012
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Pinarello
L'unico "difetto" che ho riscontrato nei fulcrum racing zero è il costo dei cuscinetti in ceramica quando li devi sostituire. Una mazzata in confronto dei cuscinetti normali
Ma i CULT Campagnolo/Fulcrum sono eterni, non si sostituiscono, né cuscinetti, né sfere. Anche gli USB durano tanti tanti anni (con
la giusta manutenzione e regolazione).
Tu perché hai avuto bisogno di sostituirli?
 
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FrancoBikers

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Ma i CULT Campagnolo/Fulcrum sono eterni, non si sostituiscono, né cuscinetti, né sfere. Anche gli USB durano tanti tanti anni (con
la giusta manutenzione e regolazione).
Tu perché hai avuto bisogno di sostituirli?
Perché grattavavo e facevano rumore, il meccanico mi ha consigliato di sostituirli.
 
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JamesHunt

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Ho avuto 2 paia di fulcrum zero ed ho riscontrato con entrambe lo stesso "problema" con i pattini Shimano. Ho risolto passando ai pattini Swiss stop flash pro blu.

Infatti dovrebbero consigliarli. Problema sparito.

Ieri dopo il primo giro con pattini blu o pulito di nuovo le piste e i passato i pattini con una lima. Avevo già pulito le piste alla buona prima di montarli ma ieri un po’ di sporco lo hanno lasciato.

Oggi nonostante qualche discesa piste pulite.
 

Eiger

Pignone
10 Ottobre 2018
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Ho le Racing zero competizione con cuscinetti cult. Regolato il gioco dopo qualche migliaio di km e basta.
Ad oggi, dopo 10.000km percorsi, posso solo dire che sono ruote eccezionali.
Pagate 900 sacchi nuove, le ricomprerei al volo.
Per quanto possa valere come prova empirica, rispetto alle ruote dei miei amici hanno uno scorrevolezza nettamente superiore.
 
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mulo passista
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Settimia, la mula elettronica
Ho le Racing zero competizione con cuscinetti cult. Regolato il gioco dopo qualche migliaio di km e basta.
Ad oggi, dopo 10.000km percorsi, posso solo dire che sono ruote eccezionali.
Pagate 900 sacchi nuove, le ricomprerei al volo.
Per quanto possa valere come prova empirica, rispetto alle ruote dei miei amici hanno uno scorrevolezza nettamente superiore.
Versione per freni a disco?
 

ivan201

Pignone
11 Marzo 2016
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giant tcr / cipollini rb1000
Ho le Racing zero competizione con cuscinetti cult. Regolato il gioco dopo qualche migliaio di km e basta.
Ad oggi, dopo 10.000km percorsi, posso solo dire che sono ruote eccezionali.
Pagate 900 sacchi nuove, le ricomprerei al volo.
Per quanto possa valere come prova empirica, rispetto alle ruote dei miei amici hanno uno scorrevolezza nettamente superiore.
Ciao, è esattamente così, lo dico sempre, sono mozzi fantastici, specialmente quelli con tecnologia Cult.
 

JamesHunt

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Io le sto usando da alcuni mesi, come ruote a mio avviso sono il meglio che si può chiedere per un uso amatoriale/gran fondo. Sono rouste, leggere, reattive e vanno bene un pò ovunque.

Forse sono un pò "passate" come ruota per chi fa competizione in gare senza salite lunghissime e forse necessita di un profilo più alto. Però per avere la stessa qualità e peso con un alto profilo bisogna andare su prodotti ben più costosi.

Uso la versione RIM e forse come pista frenante, almeno ad impressione, si poteva fare meglio (tipo Mavic Exalith). Comunque frenano anche queste senza troppi problemi. Nella versione disco il problema non si pone.
 
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mulo passista
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Settimia, la mula elettronica
No, ho la versione RIM.
Tra l'altro ho visto che le producono ancora.
Ho usato per diversi anni le Racing 1 rim.

Sono praticamente le stesse ruote, identiche come cerchio, raggi e tipo di mozzo.

A cambiare è il materiale delle sfere e dei coni: acciaio anzichè ceramica.

Da pochi giorni sono passato ai dischi.
Fossero ancora prodotte, avrei scelto ancora le R1 in versione disco, rinunciando volentieri (in cambio di un bel risparmio) alle supercazzole (mozzo anteriore rivestito in carbonio e sfere ceramiche USB) delle Racing Zero DB che ho preso.

Penso che la qualità di queste ruote risieda innanzitutto nella loro struttura e poi nel tipo di mozzo, prima che nel materiale delle sfere (e del cono, nel caso delle CMPTZ).

Mi spiego meglio.
Sono convinto che i mozzi C.U.L.T siano eccellenti, ma QUANTO veramente più scorrevoli della loro versione "media" USB o di quella "base" in acciaio?

Campagnolo (Fulcrum) dichiara il sistema C.U.L.T come 9 volte più scorrevole di un cuscinetto industriale.
Non ci spiega, però, quante volte sia più scorrevole dello stesso sistema cono-calotta realizzato nelle versioni più semplici.

Questo incremento di scorrevolezza (che non voglio mettere in dubbio) di che ordine di grandezza è, confrontato alla scorrevolezza di un copertoncino sull'asfalto? Un paio di ordini di grandezza? Forse tre?

Come si pone, invece, se confrontato con il miglioramento aerodinamico ottenuto abbassando il manubrio di un centimetro? Quattro o cinque ordini di grandezza?


Sono convinto che il miglioramento della scorrevolezza apportato sul "sistema bicicletta" da un cuscinetto eccellente allo stato dell'arte, rispetto ad uno "soltanto ottimo", sia paragonabile al miglioramento che si otterrebbe tagliandosi le unghie delle mani prima di affrontare una cronometro.
 

Eiger

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Ho usato per diversi anni le Racing 1 rim.

Sono praticamente le stesse ruote, identiche come cerchio, raggi e tipo di mozzo.

A cambiare è il materiale delle sfere e dei coni: acciaio anzichè ceramica.

Da pochi giorni sono passato ai dischi.
Fossero ancora prodotte, avrei scelto ancora le R1 in versione disco, rinunciando volentieri (in cambio di un bel risparmio) alle supercazzole (mozzo anteriore rivestito in carbonio e sfere ceramiche USB) delle Racing Zero DB che ho preso.

Penso che la qualità di queste ruote risieda innanzitutto nella loro struttura e poi nel tipo di mozzo, prima che nel materiale delle sfere (e del cono, nel caso delle CMPTZ).

Mi spiego meglio.
Sono convinto che i mozzi C.U.L.T siano eccellenti, ma QUANTO veramente più scorrevoli della loro versione "media" USB o di quella "base" in acciaio?

Campagnolo (Fulcrum) dichiara il sistema C.U.L.T come 9 volte più scorrevole di un cuscinetto industriale.
Non ci spiega, però, quante volte sia più scorrevole dello stesso sistema cono-calotta realizzato nelle versioni più semplici.

Questo incremento di scorrevolezza (che non voglio mettere in dubbio) di che ordine di grandezza è, confrontato alla scorrevolezza di un copertoncino sull'asfalto? Un paio di ordini di grandezza? Forse tre?

Come si pone, invece, se confrontato con il miglioramento aerodinamico ottenuto abbassando il manubrio di un centimetro? Quattro o cinque ordini di grandezza?


Sono convinto che il miglioramento della scorrevolezza apportato sul "sistema bicicletta" da un cuscinetto eccellente allo stato dell'arte, rispetto ad uno "soltanto ottimo", sia paragonabile al miglioramento che si otterrebbe tagliandosi le unghie delle mani prima di affrontare una cronometro.
Tutto è migliorabile, ma alla fine tra un manubrio e una ruota più scorrevole, magari a profilo alto, credo incida di più la ruota. Un manubrio ha sopra sempre un ciclista. Puoi farlo aereo quanto vuoi ma se il ciclista sta in posizione eretta e non in versione "Filippo Ganna", hai solo un manubrio fine a se stesso e basta.
Le ruote invece sono le prime che toccano la strada e quelle che sono sempre in movimento. Ovvio che non è possibile misurare la scorrevolezza di una ruota ma a parità di potenza impressa per farla girare, quella che si ferma dopo è anche quella che genera meno attrito sul mozzo.
Io comunque le ho prese perché principalmente le ho trovate ad ottimo prezzo e perché erano più leggere delle GiantPr2 che possedevo. Alla fine, avrei potuto tenermi tranquillamente le Giant con 36 raggi e che pesavano 2kg. Di certo, non prendo una ruota solo per i cuscinetti ceramici. Quello è un di più che apprezzo e che mi tengo molto volentieri visto la pressoché nulla manutenzione che ho fatto fino ad ora. Mi piace l'idea di un qualcosa costruito per durare e per non prestarci troppa attenzione e queste ruote ti danno esattamente questo, oltre che le prestazioni.
 
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pecosbill76

mulo passista
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Tutto è migliorabile, ma alla fine tra un manubrio e una ruota più scorrevole, magari a profilo alto, credo incida di più la ruota. Un manubrio ha sopra sempre un ciclista. Puoi farlo aereo quanto vuoi ma se il ciclista sta in posizione eretta e non in versione "Filippo Ganna", hai solo un manubrio fine a se stesso e basta.
Le ruote invece sono le prime che toccano la strada e quelle che sono sempre in movimento. Ovvio che non è possibile misurare la scorrevolezza di una ruota ma a parità di potenza impressa per farla girare, quella che si ferma dopo è anche quella che genera meno attrito sul mozzo.
Io comunque le ho prese perché principalmente le ho trovate ad ottimo prezzo e perché erano più leggere delle GiantPr2 che possedevo. Alla fine, avrei potuto tenermi tranquillamente le Giant con 36 raggi e che pesavano 2kg. Di certo, non prendo una ruota solo per i cuscinetti ceramici. Quello è un di più che apprezzo e che mi tengo molto volentieri visto la pressoché nulla manutenzione che ho fatto fino ad ora. Mi piace l'idea di un qualcosa costruito per durare e per non prestarci troppa attenzione e queste ruote ti danno esattamente questo, oltre che le prestazioni.
Le ho scelte per lo stesso motivo, proprio perché già sapevo quanto fossero ottime ed "eterne" le Racing 1.
A circa parità di spesa, ho preferito le Racing Zero alle Wind 40 che, a parte l'appeal del cerchio in carbonio, pesano di più e hanno i mozzi che Campagnolo utilizza anche sui suoi modelli entry level.

Non mi sto contraddicendo in merito ai mozzi. Qui non si tratta di cambiare soltanto il materiale, ma proprio il tipo di mozzo e cuscinetto.
So bene che altri costruttori utilizzano cuscinetti industriali anche sui top di gamma.
Tuttavia Campagnolo, per il suo top di gamma, utilizza una costruzione diversa e non da oggi, ma da decenni.

Io stesso, in passato, ho avuto ruote di gamma medio-bassa (Scirocco, Racing 5, ecc).
Scorrevano bene?
Assolutamente sì.

I cuscinetti erano "eterni" come quelli delle Racing 1?
Assolutamente no.