Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Gare
Granfondo
"Gran Fondo Strade Bianche - Trek" - Siena 8 Marzo 2015
Testo
<blockquote data-quote="pizzirilloo" data-source="post: 5135299" data-attributes="member: 43783"><p>Grazie mille per la dritta!</p><p></p><p>Ne approfitto per dire che oggi ho avuto modo di percorrere con la bdc (copertoncini da 25') i tratti di strade bianche della granfondo (quelli su strada li conoscevo già).</p><p></p><p>Sono rimasto positivamente sorpreso dal comportamento della bdc sulle strade bianche, in quanto credevo che fosse più difficile stare in piedi e riuscire anche a dare velocità.</p><p></p><p>Invece, prestando attenzione, è possibile non correre eccessivi rischi. Ovviamente in gara è tutta un'altra storia in quanto c'è da fare i conti con la foga agonistica e gli altri partecipanti.</p><p></p><p>Mi ha fatto meno effetto positivo, invece, la salita (su strada bianca) verso Montalcino: molto dura con lungi tratti in doppia cifra...</p><p></p><p>Percorso nel complesso molto bello, non solo paesaggisticamente ma anche tecnicamente. Basti pensare che nei primi 45km ci sono 1100 metri di dislivello, che nel complesso sono 1700, di cui 2/300 nel finale. Questo potrebbe tuttavia penalizzare proprio chi va meglio in salita, che potrebbe perdere il vantaggio acquisito nell'ascesa, nel successivo tratto. Infatti, dopo Montalcino c'è un vallonato pedalabile ma selettivo e che si potrà affrontare bene:</p><p>1) se residuano forze fresche dopo le strade bianche;</p><p>2) se si trova un gruppo buono;</p><p>3) se non c'è vento contro, come spesso accade in quel tratto.</p><p></p><p></p><p>Per concludere, ipotizzando che il numero degli iscritti forse non sarà altissimo vista la concomitanza di altri eventi, a mio modesto modo di vedere potrà ambire a fare risultato il granfondista che</p><p>- si piazza normalmente nelle posizioni alte delle classifiche,</p><p>- predilige le salite, soprattutto se a doppia cifra,</p><p>- se ne frega di sporcare la bdc,</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="pizzirilloo, post: 5135299, member: 43783"] Grazie mille per la dritta! Ne approfitto per dire che oggi ho avuto modo di percorrere con la bdc (copertoncini da 25') i tratti di strade bianche della granfondo (quelli su strada li conoscevo già). Sono rimasto positivamente sorpreso dal comportamento della bdc sulle strade bianche, in quanto credevo che fosse più difficile stare in piedi e riuscire anche a dare velocità. Invece, prestando attenzione, è possibile non correre eccessivi rischi. Ovviamente in gara è tutta un'altra storia in quanto c'è da fare i conti con la foga agonistica e gli altri partecipanti. Mi ha fatto meno effetto positivo, invece, la salita (su strada bianca) verso Montalcino: molto dura con lungi tratti in doppia cifra... Percorso nel complesso molto bello, non solo paesaggisticamente ma anche tecnicamente. Basti pensare che nei primi 45km ci sono 1100 metri di dislivello, che nel complesso sono 1700, di cui 2/300 nel finale. Questo potrebbe tuttavia penalizzare proprio chi va meglio in salita, che potrebbe perdere il vantaggio acquisito nell'ascesa, nel successivo tratto. Infatti, dopo Montalcino c'è un vallonato pedalabile ma selettivo e che si potrà affrontare bene: 1) se residuano forze fresche dopo le strade bianche; 2) se si trova un gruppo buono; 3) se non c'è vento contro, come spesso accade in quel tratto. Per concludere, ipotizzando che il numero degli iscritti forse non sarà altissimo vista la concomitanza di altri eventi, a mio modesto modo di vedere potrà ambire a fare risultato il granfondista che - si piazza normalmente nelle posizioni alte delle classifiche, - predilige le salite, soprattutto se a doppia cifra, - se ne frega di sporcare la bdc, [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Gare
Granfondo
"Gran Fondo Strade Bianche - Trek" - Siena 8 Marzo 2015
Alto
Basso