Granfondo RCS

bicilook · 21 Novembre 2016

Airone del Chianti ha scritto:
RCS ci ha già provato a organizzare la Sanremo in coincidenza con la gara dei prof. E lo stesso con il Giro di Lombardia. Il fatto che non si facciano più sta a testimoniare che non hanno avuto grande successo, anche se per motivi differenti..

No la Milano Sanremo non l'hanno mai organizzata,hanno organizzato una medio fondo a Sanremo che non era nè arte nè parte,in cui si faceva solo la parte finale della classica,organizzata molto male,e per questo non ha avuto successo...idem per il Lombardia,organizzata malissimo,in mezzo a un traffico bestiale...
Se le organizzassero bene con la collaborazione ovviamente delle varie amministrazioni locali,sapendo che certe manifestazioni possono veramente essere un potenziale per le zone in cui si fanno,negli anni potrebbero diventare dei veri monumenti per cicloamatori.
Ci vuole la volontà di farle le cose e farle bene...Se la Milano Sanremo attraversasse l'Emilia Romagna,ci sarebbero 30000 partecipanti e un milione di turisti...NOVE COLLI docet...
Pero' non si impara mai da chi si deve imparare...

ezio79 · 21 Novembre 2016

kikhit ha scritto:
Il percorso di per sé non è male, ma il Finestre alla fine lo si riesce a fare sempre (lo scorso anno la strada è stata rullata ma non ha subito il 'restyling' dell'anno precedente quando passò il Giro), meglio ad inizio stagione quando non sono ancora passate troppe moto. Il bello di farlo in gf è che essendo all'inizio lo si fa senza mezzi a motore.
Se vuoi rifarlo anche fuori gara, rispetto al percorso della gf, pe rme molto meglio invece che un doppio Sestriere, fare il giro Monginevro-Nevache-Colle della Scala

grazie, ma come ho scritto l'ho già fatto ai primi di luglio (prima della gf con il secondo tratto che era letteralmente fuoristrada da mtb) passando prima per moncenisio (da novalesa), mi sarebbe piaciuto scalarlo in gf con la parte non asfaltata in condizioni più consone ad una bdc

kry84 · 21 Novembre 2016

guido76b ha scritto:
In questo sono d'accordo con lui

uno che parla come te,non ha rispetto per chi si impegna ad orgaanizzare! e credimi ci lavora per mesi con mille ostacoli e problemi! se a te fa' piacere che rimangano una decina di eventi con organizzazione al top e tutto il resto dovrebbe sparire....beè io non condivido e ringrazio chi si impegna e almeno si mette in gioco per dare delle alternative! che poi mi dia molto fastidio la gente che è sempre pronta a criticare è un dato di fatto!

guido76b · 21 Novembre 2016

kry84 ha scritto:
uno che parla come te,non ha rispetto per chi si impegna ad orgaanizzare! e credimi ci lavora per mesi con mille ostacoli e problemi! se a te fa' piacere che rimangano una decina di eventi con organizzazione al top e tutto il resto dovrebbe sparire....beè io non condivido e ringrazio chi si impegna e almeno si mette in gioco per dare delle alternative! che poi mi dia molto fastidio la gente che è sempre pronta a criticare è un dato di fatto!

"Uno che parla come te, non ha rispetto".
Non mi conosci e spari questa sentenza.
E parli di rispetto?
Impara ad averlo tu per primo.

Sia chiaro che da ora in poi non rispondo a te (perché non meriti chiarimenti), ma scrivo per coloro che stanno seguendo la discussione e che hanno letto i precedenti interventi.
Ho solo scritto che concordavo con l'utente che nel topic Stelvio Santini ha definito la nuova versione 2017 come "cicloturistica". Io stesso lo scrissi più o meno in questi termini.
Ho espresso un parere con educazione, senza mancare di rispetto a nessuno.

Ora torno a rispondere a te.
Spesso non è ciò che si dice, ma come lo si dice, a fare la differenza.
Ti consiglio di imparare questo concetto.

andre.road · 22 Novembre 2016

kry84 ha scritto:
uno che parla come te,non ha rispetto per chi si impegna ad orgaanizzare! e credimi ci lavora per mesi con mille ostacoli e problemi! se a te fa' piacere che rimangano una decina di eventi con organizzazione al top e tutto il resto dovrebbe sparire....beè io non condivido e ringrazio chi si impegna e almeno si mette in gioco per dare delle alternative! che poi mi dia molto fastidio la gente che è sempre pronta a criticare è un dato di fatto!

Non capisco perchè ti scaldi così tanto. Fai parte del CO in questione?

kikhit · 22 Novembre 2016

ezio79 ha scritto:
grazie, ma come ho scritto l'ho già fatto ai primi di luglio (prima della gf con il secondo tratto che era letteralmente fuoristrada da mtb) passando prima per moncenisio (da novalesa), mi sarebbe piaciuto scalarlo in gf con la parte non asfaltata in condizioni più consone ad una bdc

In bdc si è sempre fatta anche senza rullature ecc, male che vada si mette il piede a terra una volta giusto nel tratto finale dove gli ultimi tornanti, se si incrocia una macchina e non si riesce a trovare la via migliore dove passare, ma per il resto è una strada militare sterrata e come tale va presa (e anche la scorsa estate in gf il tratto finale non era eccezionale e ho visto piedini a terra ).
La scorsa estate sentivo 'racconti' su condizioni tremende di inciclabilità di sta strada... ma anche fuori e pre gf non l'ho trovata peggio del solito, la percezione è piuttosto soggettiva e immagino dipenda anche dall'abitudine a stare su sterri (io ho alle spalle tanti tanti di mtb dove gli sterrati brutti sono ben altro!)

danieletesta79 · 22 Novembre 2016

Airone del Chianti ha scritto:
Fatte entrambe le prime due e ti assicuro che non erano nemmeno paragonibili.
Nella prima RCS non c'era e il tutto aveva una gestione artigianale, apparentemente improvvisata ma, ristori a parte, dignitosa.
Lo scorso anno con RCS si è avuto una professionalizzazione, soprattutto sull'aspetto di marketing, mentre il vecchio gruppo organizzatore (Ciclosport Porciatti di Poggibonsi) è rimasto a fare manovalanza. A loro va comunque il merito di aver ideato questa bellissima manifestazione.
Il vero valore aggiunto è rappresentato però dai seguenti elementi:
1) la bellezza del territorio attraversato
2) la concomitanza con la gara pro
3) l'arrivo in Piazza del Campo: a mia memoria è l'unica granfondo cittadina che arriva in pieno centro (Roma, Firenze e Torino ci partono solamente...)

Infatti mi aspettavo che dietro questo cambio di marcia ci sia stata qualche organizzazione che abbia pompato bene l'evento. L'arrivo il piazza del Campo è sicuramente spettacolare, poi i colli senesi i settori di sterrato... insomma il territorio aiuta; bene così

danieletesta79 · 22 Novembre 2016

bicilook ha scritto:
No la Milano Sanremo non l'hanno mai organizzata,hanno organizzato una medio fondo a Sanremo che non era nè arte nè parte,in cui si faceva solo la parte finale della classica,organizzata molto male,e per questo non ha avuto successo...idem per il Lombardia,organizzata malissimo,in mezzo a un traffico bestiale...
Se le organizzassero bene con la collaborazione ovviamente delle varie amministrazioni locali,sapendo che certe manifestazioni possono veramente essere un potenziale per le zone in cui si fanno,negli anni potrebbero diventare dei veri monumenti per cicloamatori.
Ci vuole la volontà di farle le cose e farle bene...Se la Milano Sanremo attraversasse l'Emilia Romagna,ci sarebbero 30000 partecipanti e un milione di turisti...NOVE COLLI docet...
Pero' non si impara mai da chi si deve imparare...

come ho già scritto qualche post indietro, creare una Milano Sanremo amatoriale in concomitanza della classicissima dei prò sarebbe una cosa spettacolare; proponiamola ad rcs magari per il 2018 riescono a mettere in piedi l'evento.

Airone del Chianti · 22 Novembre 2016

danieletesta79 ha scritto:
come ho già scritto qualche post indietro, creare una Milano Sanremo amatoriale in concomitanza della classicissima dei prò sarebbe una cosa spettacolare; proponiamola ad rcs magari per il 2018 riescono a mettere in piedi l'evento.

E' impraticabile sotto il profilo della gestione del traffico.
Troppi territori interessati e zone molto trafficate dove già è difficile svolgere la gara pro.

Poi amici... si parla della Milano-Sanremo, la classica più brutta, noiosa e sopravvalutata del calendario. Quella che parte dalle nebbiose pianure della lombardia, attraversa zone industriali prima di dirigersi verso una "proibitiva" salita al 2.7% medio, transita da una delle zone a maggiore densità abitativa d'Italia, per poi affrontare delle salitelle al 4% dove si sta bene a ruota. Via, al mondo c'è di meglio...

danieletesta79 · 22 Novembre 2016

Airone del Chianti ha scritto:
E' impraticabile sotto il profilo della gestione del traffico.
Troppi territori interessati e zone molto trafficate dove già è difficile svolgere la gara pro.

Poi amici... si parla della Milano-Sanremo, la classica più brutta, noiosa e sopravvalutata del calendario. Quella che parte dalle nebbiose pianure della lombardia, attraversa zone industriali prima di dirigersi verso una "proibitiva" salita al 2.7% medio, transita da una delle zone a maggiore densità abitativa d'Italia, per poi affrontare delle salitelle al 4% dove si sta bene a ruota. Via, al mondo c'è di meglio...

E' pur sempre una classica del ciclismo, se è diventata importante avrà il suo perchè e di fatto ha il suo fascino.
Secondo me può essere un problema di organizzazione logistico il fatto che partenza e arrivo siano molto distanti e il percorso è di circa 300km, quando si parla di amatori presidiare le strade diventa un problema; i prò passano distanziati di poco, immagino 5000 amatori su 300 km, dal primo all'ultimo ci sarebbero più di 3 ore di scarto.... nessuno parla di chiusura delle strade, ma almeno un certo presidio deve esserci.
Poi non nego che in futuro mi piacerebbe fare la Roubaix...però con bici a noleggio

Fermick69 · 22 Novembre 2016

Non entro nel merito delle organizzazioni RCS ma a riguardo della Milano Sanremo credo sia inopportuno organizzare una gran fondo dal momento che già ne esiste una,http://milano-sanremo.org/
organizzata dall'U.C. Sanremo da 46 edizioni. ( Anche quì non entro nel merito della valutazione dell'organizzazione).

bicilook · 22 Novembre 2016

Airone del Chianti ha scritto:
E' impraticabile sotto il profilo della gestione del traffico.
Troppi territori interessati e zone molto trafficate dove già è difficile svolgere la gara pro.

Poi amici... si parla della Milano-Sanremo, la classica più brutta, noiosa e sopravvalutata del calendario. Quella che parte dalle nebbiose pianure della lombardia, attraversa zone industriali prima di dirigersi verso una "proibitiva" salita al 2.7% medio, transita da una delle zone a maggiore densità abitativa d'Italia, per poi affrontare delle salitelle al 4% dove si sta bene a ruota. Via, al mondo c'è di meglio...

Sarà,ma ti assicuro che la Riviera Ligure è tutt'oggi un bell'angolo di mondo...
chi non ci è mai stato rimane a bocca aperta per la bellezza del paesaggio...
Io che ci vivo,ogni tanto mi fermo a guardare gli scorci e fare foto al panorama che offre la mia regione.
Non si deve fare una granfondo col cronometro...si fa la partenza dalle 6 alle 9.00 come il Giro delle Fiandre e la Roubaix e si creano meno problemi di quando si faceva cronometrata a giugno,con un gruppo di 1000 ciclisti a far le gare in mezzo al traffico e con la partenza a tutta con grovigli di biciclette e ciclisti a ogni rotonda.
Sarebbe un evento meraviglioso...ma nessuno avrà mai la volontà di organizzarlo,perchè per organizzarlo ci vorrebbe la disponibilità innanzitutto delle amministrazioni regionali di Liguria Piemonte e Lombardia,che invece sono assorte da anni ormai come tutti i nostri politici a scambiarsi mazzette,e fare interessi dei vari gruppi mafioso affaristici che li finanziano...ma del bene comune e di eventi culturali sportivi e turistici se ne fregano altamente...

bicilook · 22 Novembre 2016

Fermick69 ha scritto:
Non entro nel merito delle organizzazioni RCS ma a riguardo della Milano Sanremo credo sia inopportuno organizzare una gran fondo dal momento che già ne esiste una,http://milano-sanremo.org/
organizzata dall'U.C. Sanremo da 46 edizioni. ( Anche quì non entro nel merito della valutazione dell'organizzazione).

Ma una collaborazione o un semplice cambio di data per fare un evento migliore e in concomitanza con la gara pro attirerebbe sicuramente più partecipanti e interesse verso la manifestazione...
Non mi sembra normale che il Fiandre abbia 20000 ciclisti a fare la cicloturistica e la Sanremo mille scarsi.
E la Sanremo è 10-12 giorni prima,non è a ferragosto quando tutti sono in vacanza.

ezio79 · 22 Novembre 2016

kikhit ha scritto:
In bdc si è sempre fatta anche senza rullature ecc, male che vada si mette il piede a terra una volta giusto nel tratto finale dove gli ultimi tornanti, se si incrocia una macchina e non si riesce a trovare la via migliore dove passare, ma per il resto è una strada militare sterrata e come tale va presa (e anche la scorsa estate in gf il tratto finale non era eccezionale e ho visto piedini a terra ).
La scorsa estate sentivo 'racconti' su condizioni tremende di inciclabilità di sta strada... ma anche fuori e pre gf non l'ho trovata peggio del solito, la percezione è piuttosto soggettiva e immagino dipenda anche dall'abitudine a stare su sterri (io ho alle spalle tanti tanti di mtb dove gli sterrati brutti sono ben altro!)

quando sono passato io facevano fatica anche due moto bmw gs ...
oltre alle pietre estremamente disomogenee (diversamente dalle strade bianche) il principale problema era il fondo spesso non compatto ed a tratti quasi sabbioso dove se non si prestava attenzione si affondava letteralmente;
ho visto qualche foto della granfondo ed a suo tempo il passaggio al giro
ed era irriconoscibile (in quei casi sembrava un'autostrada :D)

Non puoi paragonare il passaggio con mtb che hanno ruote larghe e pressioni molto basse (discorso esaltato con le fat che pure ho avuto) con le bdc che hanno ruote strette (23 o 25 di solito) e pressioni importanti, manubrio più stretto e posizione diversa (infatti le cx pur essendo bici di derivazione stradale stanno sempre più attingendo dalle mtb29 cui ormai in alcuni casi hanno più similitudini che differenze)

kikhit · 22 Novembre 2016

ezio79 ha scritto:
quando sono passato io facevano fatica anche due moto bmw gs ...
oltre alle pietre estremamente disomogenee (diversamente dalle strade bianche) il principale problema era il fondo spesso non compatto ed a tratti quasi sabbioso dove se non si prestava attenzione si affondava letteralmente;
ho visto qualche foto della granfondo ed a suo tempo il passaggio al giro
ed era irriconoscibile (in quei casi sembrava un'autostrada :D)

Non puoi paragonare il passaggio con mtb che hanno ruote larghe e pressioni molto basse (discorso esaltato con le fat che pure ho avuto) con le bdc che hanno ruote strette (23 o 25 di solito) e pressioni importanti, manubrio più stretto e posizione diversa (infatti le cx pur essendo bici di derivazione stradale stanno sempre più attingendo dalle mtb29 cui ormai in alcuni casi hanno più similitudini che differenze)

Ti ripeto, è una salita di 'casa' che conosco bene, fatta in varie condizioni, mai avuto particolari problemi, poi post rullatura senza dubbio è più agevole, ma si fa tranquillamente.
Poi l'anno del Giro non era pure definibile uno sterrato, nelle settimane successive, era più liscia e scorrevole della media delle strade asfaltate della zona (anche se il giorno della prima edizione della gf del Sestriere il fondo era molto molle e colloso per via delle piogge abbondanti del giorno prima).

Se non ci riuscivano a salire con i GS, avrebbero fatto meglio a lasciare stare la moto e darsi alle bocce!

Nessun paragone con la mtb, caso mai con predisposizione mentale, se vogliamo chiamarla così, a pedalare su fondi sterrati brutti, cosa che rende differente la percezione soggettiva della condizione della strada.

Non ti consiglio allora la salita sterrata dalla val Chisone via Pra Catinat, che è decisamente più breve e meno pendente (il tratto non bitumato), ma tutto di pietra più o meno grande e piuttosto smossa (ottima salita da fare dopo quella di Susa, così si salgono i due versanti del colle).

ps: se ripassi in zona fai un fischio che ti ci accompagno a fare qualche bella salita, sterrata e non

ezio79 · 22 Novembre 2016

kikhit ha scritto:
ps: se ripassi in zona fai un fischio che ti ci accompagno a fare qualche bella salita, sterrata e non

devo tornare assolutamente la zona mi è piaciuta molto

never give up! · 22 Novembre 2016

kikhit ha scritto:
ps: se ripassi in zona fai un fischio che ti ci accompagno a fare qualche bella salita, sterrata e non

mi aggrego

le langhe ok, ma c'è anche altro :-)

Airone del Chianti · 22 Novembre 2016

bicilook ha scritto:
Sarà,ma ti assicuro che la Riviera Ligure è tutt'oggi un bell'angolo di mondo...
chi non ci è mai stato rimane a bocca aperta per la bellezza del paesaggio...
Io che ci vivo,ogni tanto mi fermo a guardare gli scorci e fare foto al panorama che offre la mia regione.
Non si deve fare una granfondo col cronometro...si fa la partenza dalle 6 alle 9.00 come il Giro delle Fiandre e la Roubaix e si creano meno problemi di quando si faceva cronometrata a giugno,con un gruppo di 1000 ciclisti a far le gare in mezzo al traffico e con la partenza a tutta con grovigli di biciclette e ciclisti a ogni rotonda.
Sarebbe un evento meraviglioso...ma nessuno avrà mai la volontà di organizzarlo,perchè per organizzarlo ci vorrebbe la disponibilità innanzitutto delle amministrazioni regionali di Liguria Piemonte e Lombardia,che invece sono assorte da anni ormai come tutti i nostri politici a scambiarsi mazzette,e fare interessi dei vari gruppi mafioso affaristici che li finanziano...ma del bene comune e di eventi culturali sportivi e turistici se ne fregano altamente...

A bocca aperta sull'Aurelia?
Ti conviene chiuderla per non aspirare i gas di scarico delle auto.
A parte che una MI-Sanremo cicloturistica c'è già, ma non vedo che interesse ci possa a essere a una roba che sarebbe capace di attrarre pochi intimi appassionati a farsi una randonné di 300km in mezzo al traffico e alle zone industriali.

guido76b · 22 Novembre 2016

Airone del Chianti ha scritto:
E' impraticabile sotto il profilo della gestione del traffico.
Troppi territori interessati e zone molto trafficate dove già è difficile svolgere la gara pro.

Poi amici... si parla della Milano-Sanremo, la classica più brutta, noiosa e sopravvalutata del calendario. Quella che parte dalle nebbiose pianure della lombardia, attraversa zone industriali prima di dirigersi verso una "proibitiva" salita al 2.7% medio, transita da una delle zone a maggiore densità abitativa d'Italia, per poi affrontare delle salitelle al 4% dove si sta bene a ruota. Via, al mondo c'è di meglio...

Che nel periodo della gara non sono mai nebbiose.
Giusto per dovere di precisione

bicilook · 22 Novembre 2016

Airone del Chianti ha scritto:
A bocca aperta sull'Aurelia?
Ti conviene chiuderla per non aspirare i gas di scarico delle auto.
A parte che una MI-Sanremo cicloturistica c'è già, ma non vedo che interesse ci possa a essere a una roba che sarebbe capace di attrarre pochi intimi appassionati a farsi una randonné di 300km in mezzo al traffico e alle zone industriali.

Seguendo il tuo ragionamento hai ragione al 100%...
pero' sempre seguendo il tuo ragionamento la Roubaix è una corsa in mezzo a una landa desolata della Francia nord orientale,tra miniere in disuso e campi con 150 km di noiosa pianura perlopiù ventosa e altri 110 km tra altrettante strade pianeggianti e alcuni tratti di strade di pietre per trattori in mezzo ai campi.
Il Giro delle Fiandre è un noioso trasferimento in pianura ventosa e fredda fino alla Campagna delle Fiandre,dove tra stradine strette e cacche di vacca e cavalli,ci sono altrettanti tratti di strade di pietra per trattori che pero' in questo caso sono delle brevi e insignificanti salite(i muri)...
Chissà come mai queste corse di m..da,si chiamano classiche monumento...
E poi,... prima di scrivere cose a sproposito,fossi in te mi andrei a rivedere le prime quattro tappe del Giro 2015 per ammirare i paesaggi e i panorami offerti dalla Riviera Ligure....
Quasi quasi se le abolissero le classiche...molto meglio il Giro del Qatar o il mondiale di Doha...che bei posti,che corse prestigiose,che pubblico,che entusiasmo...che tradizione

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