Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Tecnica
Ciclocross e Gravel
GRAVEL: Presentiamo le nostre bici!
Testo
<blockquote data-quote="Int3nso" data-source="post: 6559456" data-attributes="member: 113942"><p>Che se ci penso, non sono passati neanche due anni da quando ho messo il culo su una bdc. Per dimagrire mi dicevo. Perché la corsa è noiosa e dannosa per le ginocchia.</p><p>In realtà, era la sua bellezza. L'eleganza del gesto. Il fascino del mezzo. L'espressione del sacrificio. E la quasi dimenticata sensazione di spensieratezza. Quella che solo un bambino in sella, per la prima volta senza ausili, vive.</p><p>E come sicuramente molti di voi, mi sono innamorato alla velocità della luce. Sicuramente più veloce di quanto riuscissi a pedalare.</p><p></p><p>Quanto tempo sarebbe passato prima che l'asfalto diventasse un limite?</p><p>Appunto, neanche due anni.</p><p>E alla fine, dopo mesi di riflessione l'ho presa. Qualche ricerca qua e là. I soliti titoli clickbait che stilano classifiche senza fondo sulle migliori, le più belle, la miglior gravel per qualità prezzo, la più simpatica, la più intelligente. E come sempre, alla fine, ho preso semplicemente quella che mi piaceva di più, in barba al montaggio, al materiale, e ai consigli del web.</p><p>Ma non al prezzo.</p><p></p><p>Grazie a un caro amico che mi ha inconsapevolmente trasmesso questa passione, ho provato la bici su un percorso vicino Forlì. Ora non faccio altro che pensare a nuovi percorsi, a cercare l'essenziale bikepacking che mi consenta di stare via almeno un paio di notti, a viaggiare insomma.</p><p>Mi tornano in mente tutte quelle volte che, esplorando nuove strade, l'asfalto terminava lasciando spazio alla ghiaia, ed io, dopo poche centinaia di metri, mi rassegnavo al limite di quei 25mm tornando inesorabilmente indietro.</p><p>Per l'ennesima volta.</p><p>Per l'ultima volta.</p><p></p><p>Francesco</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Int3nso, post: 6559456, member: 113942"] Che se ci penso, non sono passati neanche due anni da quando ho messo il culo su una bdc. Per dimagrire mi dicevo. Perché la corsa è noiosa e dannosa per le ginocchia. In realtà, era la sua bellezza. L'eleganza del gesto. Il fascino del mezzo. L'espressione del sacrificio. E la quasi dimenticata sensazione di spensieratezza. Quella che solo un bambino in sella, per la prima volta senza ausili, vive. E come sicuramente molti di voi, mi sono innamorato alla velocità della luce. Sicuramente più veloce di quanto riuscissi a pedalare. Quanto tempo sarebbe passato prima che l'asfalto diventasse un limite? Appunto, neanche due anni. E alla fine, dopo mesi di riflessione l'ho presa. Qualche ricerca qua e là. I soliti titoli clickbait che stilano classifiche senza fondo sulle migliori, le più belle, la miglior gravel per qualità prezzo, la più simpatica, la più intelligente. E come sempre, alla fine, ho preso semplicemente quella che mi piaceva di più, in barba al montaggio, al materiale, e ai consigli del web. Ma non al prezzo. Grazie a un caro amico che mi ha inconsapevolmente trasmesso questa passione, ho provato la bici su un percorso vicino Forlì. Ora non faccio altro che pensare a nuovi percorsi, a cercare l'essenziale bikepacking che mi consenta di stare via almeno un paio di notti, a viaggiare insomma. Mi tornano in mente tutte quelle volte che, esplorando nuove strade, l'asfalto terminava lasciando spazio alla ghiaia, ed io, dopo poche centinaia di metri, mi rassegnavo al limite di quei 25mm tornando inesorabilmente indietro. Per l'ennesima volta. Per l'ultima volta. Francesco [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Tecnica
Ciclocross e Gravel
GRAVEL: Presentiamo le nostre bici!
Alto
Basso