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I grandi "zoppi" del ciclismo
Testo
<blockquote data-quote="Tapinaz" data-source="post: 6359980" data-attributes="member: 2671"><p>Io ho la destra, operata per la protesi, che è diventata più lunga di circa due centimetri.</p><p>Non è che dia fastidio in bici, il corpo si adatta a tutto, più che altro ne risenti poi a livello muscolare con dolori vari.</p><p>Quando farò la sinistra mi metteranno in pari….anche se parlano sempre che tutto parte dal bacino.</p><p></p><p>In ogni caso gli spessori sotto la tacchetta, usati anche in passato, squilibrano la pedalata. Non servono e quindi li sconsiglio a chi, con problemi similari, avesse in mente di utilizzarli. Bisogna naturalmente parlarne con un bravo biomeccanico.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Tapinaz, post: 6359980, member: 2671"] Io ho la destra, operata per la protesi, che è diventata più lunga di circa due centimetri. Non è che dia fastidio in bici, il corpo si adatta a tutto, più che altro ne risenti poi a livello muscolare con dolori vari. Quando farò la sinistra mi metteranno in pari….anche se parlano sempre che tutto parte dal bacino. In ogni caso gli spessori sotto la tacchetta, usati anche in passato, squilibrano la pedalata. Non servono e quindi li sconsiglio a chi, con problemi similari, avesse in mente di utilizzarli. Bisogna naturalmente parlarne con un bravo biomeccanico. [/QUOTE]
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