identificazione mozzi/informazioni bici anni 70

[polgis]

Ciao
ho aperto una discussione riguardo delle ruote con mozzi anomali da montare su questa liotto anni 70, magari potete darmi una mano.

http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=145680


monta
-campagnolo nuovo gran sport con leve/deragliatore ecc.
-manubrio/pipa 3tt
-forcellini GPM
-guarnitura suigno maxy. le pedivelle son da 175 credo, di sicuro più lunghe dei 170 campagnolo classici
-telaio misura 60. più o meno 60 l'obliquo e 59 l'orizzontale centro/centro
-leve freno saccon, freni universal super 68
-copertoncini di marca ignota (fan schifo, scanalatissimi) 700x28 coi quali mi trovo bene.
-serie sterzo tange falcon,
-sella sua dell'epoca da cambiarsi con una più larga, io avrei adocchiato questa:
http://selleitalia.com/se_it3/prodotti/pdf/MANGelFlow.pdf


Al dilà della questione mozzi ci sono dei consigli/pareri che vorrei chiedervi.
Non mi interessano le valutazioni di ordine economico, so che è una bici media gamma di fine anni 70, neppure marchiata in modo altisonante e non ho comunque intenzione di venderla. Forse è stata fatta su misura dato che non mi pare riporti codici telaio da nessuna parte.
Nel mentre vi coprio il preambolo dell'altra discussione e aggiungo alcune foto alla buona del biciclo:

Non vado propriamente in bcd, qualche volta mi ci portava mio padre da piccolo ed ora ne uso una che mi ha gentilmente passato (regalata) mio zio.
Berchè uso la bdc? sono 1.93-1.94 x 108kg, cavallo 92-93 cm, voglio dimagrire un po' e a casa non ho altre bici per la mia statura (questa che vi posto è una 60 abbondante 60x59 centro/centro e ancora mi è piccola imho) , oltretutto trovo più comoda la posizione della bdc perchè scarico un po' di peso sulle braccia (non tollero la classica posizione con schiena dritta e perpendicolare al terreno) + con copertoncini da 28 è pure discretamente comoda + mi permette di andare "veloce", le cose lente mi annoiano subito.


posto che la bici in questione mi è sempre piaciuta (ha delle belle geometrie, è elegante) potete consigliarmi alcuni interventi da farsi per migliorarla?

avendo soldi vorrei farla così (a livello cromatico, la manterrei comunque corsa) ma al momento non ne ho da spendere:
http://www.biascagne-cicli.it/wp-content/uploads/2009/06/stella_venetarz2.jpg

Domandoni:
-provate altre mi pare poco/meno scorrevoli di bici più recenti nella pedalata. é stata usata molto. è possibile/conveniente/sensato metterle un movimento centrale di quelli moderni mantenendo il campagnolo gran sport e tutto il resto?
-prima o poi devo smontarla tutta e ripulirla, lo so, ora non ho tempo.
-è possibile montare i freni in posizione più comoda?
-il manubrio è un 40 centro/centro e la pipa da 10. se lo trovo a buon prezzo mi consigliate di prendere un manubrio da 45cm ed una pipa da 12?
-altro mi verrà in mente, per il momento vi ringrazio :-)

Prodotti bici scontati

 

[Gzaf]

Ciao! Intanto complimenti, la bici è molto bella!
Secondo me dovresti tenerla così, ha uno perché. Aggiungere parti moderne, sempre ammesso che si possa fare, non dà mai risultati particolarmente elganti... Magari il problema di scorrevolezza si risolve con una oliata ben fatta!
Per i freni, certo che li puoi mettere in posizione più comoda! A vederli così mi sembrano messi troppo in basso: in teoria, smontando la piega e mettendola con la parte bassa (orizzontale) appoggiata ad un piano, le punte delle leve dovrebbero essere a filo del piano. Se lo fai con la tua sono chiaramente più giù della parte orizzontale della piega, certo che ti spaccano i polsi!!

P.s.: la sella se non ti dà proprio problemi tienila, a parte essere dell'epoca a occhio mi sembra una cinelli unicanitor in scamosciato... Io la trovo comodissima, oltre che molto molto bella!

 

[polgis]

P.s.: la sella se non ti dà proprio problemi tienila, a parte essere dell'epoca a occhio mi sembra una cinelli unicanitor in scamosciato... Io la trovo comodissima, oltre che molto molto bella!

sella:

il problema è che è sì comoda ma é stretta. non sento l'appoggio. invece di appoggiar con le ossa ischiatiche mi sa che poggio direttamente col perineo. Per le distanza che faccio problemi non ne dà, certo non è il massimo della vita, per questo ne ho postata una da 150.... :-)

Ti ringrazio della così gentile risposta e dei consigli, che seguirò. secondo te per le mie dimensioni una pipa 12 e manubrio 45 ci posson stare (epoca ovviamente)? così poi ci piazzo pure il sigma 1009 che ho ordinato e che dovrebbe arrivare domani.

Sui cerchioni/mozzi puoi darmi un parere? Ho letto che li posso montare ma secondo te cosa han combinato con i mozzi? un vecchio super record e uno non identificato.... che roba han fatto?!?
I cerchioni delta che montano son validi o è roba anni '90 quando andava di moda il profilato e che poi pesan 4 kg?
Sarebbero tipo questi a occhio. la profilatura è bassa:
http://i597.photobucket.com/albums/tt55/Telsun/Guerciotti Record/P1110225.jpg

ho notato ora che siamo coetanei e che hai una btwin :-)

 

[Gzaf]

Ciao, figurati! Purtroppo non sono bravo né in biomeccanica né in componentistica vintage (l'errore sulla sella te lo dimostra! ) ma provo a dirti quello che so, o come ragionerei io:

- Per la pipa non saprei proprio cosa suggerirti a occhio; tieni comunque conto che più allontani la piega più assumi una posizione stesa, con conseguenti possibili dolori di schiena. In generale, dovresti poter arrivare a impugnare le leve nella loro parte alta (una volta posizionate meglio, nel tuo caso) mantenendo gli avambracci leggermente flessi, in modo da non affaticare le braccia e la schiena.
La larghezza della piega dipende dalla cironferenza delle tue spalle, se girelli su internet trovi dei programmi che indicativamente, note le tue quote antropometriche, ti suggeriscono le dimensioni della bici; forse ti possono aiutare anche per la piega.
Un documento secondo me apprezzabile (pur sempre ribadendo la mia ignoranza specifica in materia) è questo: [url]http://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=5&ved=0CEIQFjAE&url=http%3A%2F%2Fwww.bcgroane.it%2Fpublic%2FBiomeccanica.pdf&ei=5fFFULGoNoap4gSN34C4Bw&usg=AFQjCNEsoDtIbJe8s97vaYKQbD4pXomCMw&sig2=w4qy9bTvTu1voVUYliz-qg&cad=rja[/URL], dove trovi poi il link al programmino per stabilire le quote della bici.

- Per tutte le parti vintage c'è un ottimo sito-database, che é un po' la bibbia di riferimento: [url]http://velobase.com[/URL]; puoi provare a spluciare lì per trovare maggiori info sulle componenti delle tue bici. L'unica entry di riferimento sui cerchi campagnolo Delta è questa: [url]http://velobase.com/ViewComponent.aspx?ID=7172227D-CFBF-4763-AFFB-D1F761ABD339&Enum=107&AbsPos=56[/URL]. Sembrano di fine anni ottanta. Sono questi i tuoi?

- Sul mozzo posteriore mi sembra di leggere "campagnolo" stampigliato in senso longitudinale; il che lo fa assomigliare molto ai primi mozzi a cassetta 8v (come già hai notato) di inizio anni novanta; guarda su velobase le entry relative ai mozzi Athena, Chorus e Record di quegli anni. Il mozzo anteriore, però, non mi sembra corrispondere alle stesse serie, e pare più datato. Forse era una coppia di cerchi + mozzi assemblati come rimanenze di magazzino?

- Per quanto riguarda la compatibilità con la tua bici, ieri mi sono scordato di considerare una cosa: non è detto che il cerchione con mozzo 8v vada sul tuo telaio con cassetta 6v; la ruota 8v - vedi articolo di gattonero che hai citato - richiede una battuta del carro posteriore di 130mm, mentre una bici più vecchia con cassetta 6v potrebbe avercela più piccola. Essendo acciaio, ho visto qualcuno consigliare di "aprirla" con le mani fino a farla fittare, ma onestamente non mi sentirei di farlo e consigliarlo a cuor leggero, non avendolo mai fatto di persona.
Inoltre, ammesso che riesca a montare la ruota sulla bici, il cambio potrebbe non gradire molto il passaggio da 6 a 8v: bisogna vedere se anche con i finecorsa regolati bene il cambio supporta adeguatamente l'escursione su tutti i pignoni; poi sicuramente dovresti smanettare di più per trovare la giusta posizione del cambio ogni volta che cambi... Avendo più rapporti a parità di escursione del manettino, ogni pignone è identificato da una posizione più precisa, quindi più difficile da trovare. Poi forse dovresti cambiare catena: le 8v dovrebbero essere più strette delle 3/7v...
L'unica è provarci!

Mi spiace non saperti dare informazioni più circostanziate, aspetta di vedere se qualcuno ti sa dire di più, qui ci sono persone davvero esperte! In bocca al lupo e buone pedalate!

 

[polgis]

Per la pipa non saprei proprio cosa suggerirti a occhio; tieni comunque conto che più allontani la piega più assumi una posizione stesa, con conseguenti possibili dolori di schiena. In generale, dovresti poter arrivare a impugnare le leve nella loro parte alta (una volta posizionate meglio, nel tuo caso) mantenendo gli avambracci leggermente flessi, in modo da non affaticare le braccia e la schiena.
La larghezza della piega dipende dalla cironferenza delle tue spalle, se girelli su internet trovi dei programmi che indicativamente, note le tue quote antropometriche, ti suggeriscono le dimensioni della bici; forse ti possono aiutare anche per la piega.

ottimo. credo che per 59 effettivi di tubo verticale e per le mie sensazioni una pipa da 12 possa andar meglio così come un manubrio da 44-45

- Per tutte le parti vintage c'è un ottimo sito-database, che é un po' la bibbia di riferimento: http://velobase.com; puoi provare a spluciare lì per trovare maggiori info sulle componenti delle tue bici. L'unica entry di riferimento sui cerchi campagnolo Delta è questa: http://velobase.com/ViewComponent.as...=107&AbsPos=56. Sembrano di fine anni ottanta. Sono questi i tuoi?

ottimo, lo esplorerò.
No, i cerchi miei son profilati, quelli son piatti. sono adesivati delta entrambi.... avevo beccato un venditore ebay che li vendeva tempo addietro, ora non ne trovo nessuno.
son tipo questi come ti dicevo ma se possibile profilati ancor meno:
http://i597.photobucket.com/albums/tt55/Telsun/Guerciotti Record/P1110225.jpg

- Sul mozzo posteriore mi sembra di leggere "campagnolo" stampigliato in senso longitudinale; il che lo fa assomigliare molto ai primi mozzi a cassetta 8v (come già hai notato) di inizio anni novanta; guarda su velobase le entry relative ai mozzi Athena, Chorus e Record di quegli anni. Il mozzo anteriore, però, non mi sembra corrispondere alle stesse serie, e pare più datato. Forse era una coppia di cerchi + mozzi assemblati come rimanenze di magazzino?

sì sì, c'è scritto "brevetto campagnolo italia" mi par di ricordare.
Non so che accrocchiata abbian fatto, guarderò. certo se l'han messo sulla wilier ci sta pure sull'altra, il problema era il cambio più che la larghezza.

Inoltre, ammesso che riesca a montare la ruota sulla bici, il cambio potrebbe non gradire molto il passaggio da 6 a 8v:

quello che non capisco è: ammessi ci stai come larghezza posso svitare i pignoni a 8v e piazzarci la cassetta 6v della mia?

 

[EL_ZIO]

è bello trovare qualcuno che ha una Liotto come me. Conoscevo personalmente il vecchio Gino che poi quando ha fatto la mia tanto vecchio non era. La marca non ha il balsone di altre ma Gino curava molto le sue creature e quindi sarò di parte ma tienila così . A proposito abiti vicino a Vicenza visto che hai una Liotto? Queste sono le mie!

 

[polgis]

è bello trovare qualcuno che ha una Liotto come me. Conoscevo personalmente il vecchio Gino che poi quando ha fatto la mia tanto vecchio non era. La marca non ha il balsone di altre ma Gino curava molto le sue creature e quindi sarò di parte ma tienila così . A proposito abiti vicino a Vicenza visto che hai una Liotto? Queste sono le mie!

Molto belle le tue! Quella azzurrina mi piace particolarmente. L'altra è più sportiva, molto bella ugualmente ma il nastro manubrio è

Tutti badano al blasone badando all'aspetto storico/commerciale dimenticando che di prodotti in serie si tratta. Io la vedo diversamente. Specie se del '900 (secolo della produzione in serie/di massa) apprezzo molto di più oggetti fatti su commissione e su misura. Motivo? C'è l'unicità del pezzo, la personalizzazione e la cura artigianale (ars) del pezzo. Oggi per i prodotti esclusivi si punta proprio su questo.
Il fatto poi che sia di Vicenza con roba veneta è un connubio che mi piace. Non sono regionalista né nazionalista (anzi, me ne andrei pure volentieri all'estero) ma forse è una concessione romantica in un paese a scatafascio.
Un po' mi dispiace leggere sulla guarnitura "forged in japan". Avrei preferito fosse campagnolo per avere una bici tutta fatta qui attorno in un'epoca destinata a non ripetersi più.
Ti consiglio un libro se ti va : "Storia della mia gente" di Edoardo Nesi. E' breve, scorrevole e costa pure poco. Se mi contatti in privato e mi dai la mail te lo passo io.

Sì, sono di VI, Thiene :-)
ti va di darmi qualche consiglio di conservazione e dirmi cosa montano le tue?
Con che tubazioni son fatte? li assemblava lui i telai?

 

[EL_ZIO]

Hai perfettamente ragione quando Liotto a novembre 75 mi prese le misure per farmi la bici non sapevo se alla fine avrei avuto una bici o un frac !La cura che allora si aveva per le bici la passione per il "su misura" e la personalizzazione non ci sono più fagocitate dalla industrializzazione più sfrenata e dalla razionalizzazione e dalle economie settore. Ora le bici sono standard ed è normale trovare per strada con qualcuno che ha la tua stessa bici, una volta ciò era quasi impossibile.
Quella azzurra è la mia ed è per me una reliquia la seconda è una super che ho comprato tempo fà e che ho fotografato subito così come era.Se ti interessa vedere altre foto le ho postate quì [url]http://labicinellastoria.blogspot.it/[/URL]
Poi ti faccio un MP ciao

 

[Gzaf]

quello che non capisco è: ammessi ci stai come larghezza posso svitare i pignoni a 8v e piazzarci la cassetta 6v della mia?

Credo di no: la cassetta 6v dovrebbe essere a filetto, mentre il mozzo 8v a cassetta...

 

[polgis]

Credo di no: la cassetta 6v dovrebbe essere a filetto, mentre il mozzo 8v a cassetta...

ok, allora non mi resta che smontare la wilier e controllare per via empirica.

Per la sella ho deciso di ripegare su una san marco regal, già più consona all'epoca e comunque di 150mm. marrone o nera, devo valutare. magari la prendo marrone (la vorrei marrone scuro però, non miele) e ci metto pure il nastro in tinta.

 

[EL_ZIO]

é sicuro che l'8v è a cassetta, il massimo delle ruote libere a filetto è il 7v

 

[polgis]

é sicuro che l'8v è a cassetta, il massimo delle ruote libere a filetto è il 7v

Bene. sai che ho fatto? ho controllato.
Il deragliatore bastardo montato dal mio vecchio all'epoca sulla wilier è un sun race 951.
Questo:
http://www.ebay.co.uk/itm/Sun-Race-...7-Speed-Rear-Mech-/370585944591#ht_500wt_1156

il venditore scrive:
"Cheap 7 speed short cage rear mech to fit early road bikes, and are also popular with 7 speed jump style bikes that need a short cage mech.

Direct to frame or hanger."

= meccanismo 7 velocità per vecchie bici, popolare per le bici da speed jump che necessitano un meccanismo a gabbia corta".

il bello è che lo indicano come 7v = il mastro biciclaro all'epoca m'ha accrocchiato la bici con un cambio scarso (tirchio mio padre come sempre) e non contento ci ha piazzato un pacco pignoni a 8v mentre ne supportava 7.

"Il mozzo a cassetta Campagnolo originale fu presentato nel 1990, solo per i gruppi Record e Croce D’aune, tutti gli altri gruppi (inclusi quelli da Mtb) avevano ancora i mozzi a filetto fino al 1991.
É interessante notare che nel 1991 i gruppi Athena (strada) e Centaur (allora media-alta gamma Mtb) hanno avuto per un breve periodo dell’anno un corpetto 7v, oggi piuttosto raro."

Non ci capisco più niente. Il mozzo è identico al posteriore di questi due:
http://www.ebay.com/itm/Campagnolo-8-speed-Polished-Athena-32h-Hubs-c-record-era-/251096377869

comunque la liottina adesso ha mozzi Gpiemme e i cerchioni son nisi

 

[polgis]

Alla fine è venuta così.
Mi ci trovo bene. Funziona a meraviglia.
La guarnitura è una record da 175. Molto meglio del 170.
Le cane creeck sono comode, molto meglio delle leve dell'epoca.


Grazie a tutti quelli che mi hanno gentilmente aiutato, soprattutto EL_ZIO