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Il ciclismo dei giovani alla ribalta
Testo
<blockquote data-quote="FDG" data-source="post: 6772454" data-attributes="member: 3922"><p>Forse proprio quello che dici tu. In mancanza di punte alcune squadre decidono di puntare cmq sul loro giovane più forte. Se ci fosse stato un altro contador di 29-30 anni nella UAE, facile che Pogacar avrebbe dovuto fare il gregario.</p><p></p><p>C'è chi dice che è dovuto anche alla massificazione dell'analisi quantitativa dell'allenamento, insomma, adesso è più facile scoprire dei "talenti" casuali rispetto a 30 anni fa, guardando le loro prestazioni parametrate al chilometraggio. Di questo non sono sicuro dato che pochi anni fa un Roglic è partito provando dal nulla partecipando all'inizio alle solite GF amatoriali.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="FDG, post: 6772454, member: 3922"] Forse proprio quello che dici tu. In mancanza di punte alcune squadre decidono di puntare cmq sul loro giovane più forte. Se ci fosse stato un altro contador di 29-30 anni nella UAE, facile che Pogacar avrebbe dovuto fare il gregario. C'è chi dice che è dovuto anche alla massificazione dell'analisi quantitativa dell'allenamento, insomma, adesso è più facile scoprire dei "talenti" casuali rispetto a 30 anni fa, guardando le loro prestazioni parametrate al chilometraggio. Di questo non sono sicuro dato che pochi anni fa un Roglic è partito provando dal nulla partecipando all'inizio alle solite GF amatoriali. [/QUOTE]
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