ciao, io non sono un preparatore atletico per cui non posso consigliarti niente.
Io personalmente faccio uscite più brevi ma faccio sempre uscite in bdc anche nella stagione fredda. Se da amatore in estate mi piace ad ogni uscita visitare posti doversi anche con sgambate di 100 km. in inverno i giri sono più ristretti da 30 o 50 km. cercando di evitare la nebbia che è sempre fastidiosa e pericolosa. Diciamo che in estate respiro molto di bocca, invece in inverno bisogna respirare di naso per cui il cuore aumenta il battito.
In inverno facendo giri corti cerco di aumentare o mantenere la potenza facendo scatti e recuperi oppure scarico per non scendere troppo in estate invece me ne frego di tutto e pedalo perché mi piace conoscere e visitare sempre posti nuovi e di solito viaggio da solo e non cè mai nessuno che mi sorpassa soprattutto in salita sulle mie amate montagne piemontesi e valdostane.
Comunque mio nipote che ha motivo di correre perché quest'anno è allievo lui si allena (sempre sotto consiglio del coach) molto sui rulli (a me farebbe schifo) poi escono a volte in MTB, poi fanno palestra con allenamento specifico per ciclista, poi fanno uscite di trekking in montagna.
Comunque leggevo un libro, direi molto interessante per chi vuole fare sul serio sull'allenamento del Core Training.
Dopo aver individuato i punti deboli si fanno esercizi specifici per rinforzarli. Direi che in inverno se uno a tempo e piace della buona palestra con allenamento mirato aiuta molto.
Forse proprio un piccolo consiglio che posso darti per esperienza personale di non abbandonare mai proprio del tutto per lunghi periodi la propria sella.