Incidente e sanzione perchè non transitavo sulla ciclopedonale

biz992

Pignone
3 Maggio 2016
116
70
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Lodi
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Scott Addicr SE
Buongiorno,

per prima cosa mi scuso se l'argomento è già stato trattato, ma da una veloce ricerca non ho trovato la risposta.

Mercoledì scorso ero in giro con la bdc e mentre transitavo su una strada provinciale una signora non ha rispettato uno stop per uscire da un paese e mi ha colpito nella parte posteriore della bici facendomi fare un bel volo.

Clavicola fratturata, trauma cranico (santo caschetto), 6 punti al sopracciglio spaccato e 4 punti ad un dito, occhiali da vista spaccati oltre a escoriazioni, botte ed ematomi vari.
Ad un primo esame della bici ho visto il telaio in carbonio probabilmente rotto, ruota posteriore andata, comandi freno e cambio rotti, non ho ancora verificato altri danni visto che non sto molto bene e ci guarderò più avanti.
Ovviamente tutto l'abbigliamento è da buttare.

Da solo mi dico che nella sfortuna mi è andata bene.

Il mio problema e dubbio è che oggi mi hanno notificato una multa perche transitavo sulla provinciale e non sulla ciclopedonabile dal lato opposto della strada (che termina proprio all'altezza dell'incrocio dell'incidente) e non vorrei che questo possa essere un appiglio per l'assicurazione per ridurre il rimborso oppure non pagare proprio niente.

Avevo letto che sopra ad una certa velocità non si potevano usare le ciclopedonabili (io ero sopra i 30 km/h) ma non ho trovato il riferimento normativo.

Qualcuno potrebbe gentilmente chiarirmi le idee ed eventualmente citarmi il cidice della strada (che mi sembra non dica nulla) o qualche altra legge che mi possa permettere di impugnare la multa?

Grazie in anticipo a chi mi vorrà dare una mano.

Maurizio
 

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
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Bologna
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Wilier 110 Air
Buongiorno,

per prima cosa mi scuso se l'argomento è già stato trattato, ma da una veloce ricerca non ho trovato la risposta.

Mercoledì scorso ero in giro con la bdc e mentre transitavo su una strada provinciale una signora non ha rispettato uno stop per uscire da un paese e mi ha colpito nella parte posteriore della bici facendomi fare un bel volo.

Clavicola fratturata, trauma cranico (santo caschetto), 6 punti al sopracciglio spaccato e 4 punti ad un dito, occhiali da vista spaccati oltre a escoriazioni, botte ed ematomi vari.
Ad un primo esame della bici ho visto il telaio in carbonio probabilmente rotto, ruota posteriore andata, comandi freno e cambio rotti, non ho ancora verificato altri danni visto che non sto molto bene e ci guarderò più avanti.
Ovviamente tutto l'abbigliamento è da buttare.

Da solo mi dico che nella sfortuna mi è andata bene.

Il mio problema e dubbio è che oggi mi hanno notificato una multa perche transitavo sulla provinciale e non sulla ciclopedonabile dal lato opposto della strada (che termina proprio all'altezza dell'incrocio dell'incidente) e non vorrei che questo possa essere un appiglio per l'assicurazione per ridurre il rimborso oppure non pagare proprio niente.

Avevo letto che sopra ad una certa velocità non si potevano usare le ciclopedonabili (io ero sopra i 30 km/h) ma non ho trovato il riferimento normativo.

Qualcuno potrebbe gentilmente chiarirmi le idee ed eventualmente citarmi il cidice della strada (che mi sembra non dica nulla) o qualche altra legge che mi possa permettere di impugnare la multa?

Grazie in anticipo a chi mi vorrà dare una mano.

Maurizio

Se è una ciclopedonale non c'è l'obbligo di percorrerla mentre c'è se è solamente ciclabile, mi sembra strano ti abbiano multato x quello.
Io comincerei a verificare questo aspetto.
Intanto in bocca al lupo per la tua ripresa.
 

EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
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Trek Emonda
Se posso darti un consiglio, dai l'incarico ad un legale di seguire la pratica, compreso la richiesta di risarcimento danni. Io l'ho fatto quando hanno investito mio figlio e si e' arrangiato in tutto venendo pagato dalla controparte. Mi ha organizzato tutto comprese le visite dal medico legale e in qualche mese abbiamo avuto il giusto risarcimento.
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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A me capitò tanti anni fa. Non era una ciclopedonale ma la sede anche se unica era divisa da una striscia a terra. Ed il cartello era quello con i due simboli affiancati, e quindi obbligatoria (anche se nella realtà un incubo da utilizzare con la bici). Se quella che ti riguarda è segnalata con i due simboli sopra e sotto, allora il ciclista non è obbligato ad usarla.

Comunque l’avvocato che seguì la mia pratica mi consigliò di pagare la multa e non fare ricorso. E così abbiamo proceduto ottenendo tutto il risarcimento per bici, fratture, vestiario. Anche se il mio comportamento per il codice non era corretto, ero pur sempre stato preso sotto e avevo avuto dei danni. Ciò non era dovuto al fatto che non avevo rispettato il codice, ma al fatto che l’automobilista non aveva rispettato la precedenza.
Buona guarigione!
 

N.O.T.B.

via col vento
24 Febbraio 2019
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.
Assicurati che sia riconosciuta come ciclopedonale e al suo interno non via sia una suddivisione in corsie per pedoni e velocipedi.

In presenza di una ciclabile il ciclista è obbligato ad utilizzarla, nel caso di pista ciclopedonale, no.
 

biz992

Pignone
3 Maggio 2016
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Lodi
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Scott Addicr SE
Grazie a tutti dell'aiuto.

Confermo che è una ciclopedonabile (è scritto anche sul verbale) oltretutto molto stretta.

Lunedì sentirò ancora l'assicuratore e mi cercherò un avvocato che abbia esperienza in merito, tanto penso proprio che sarà una cosa lunga.

Grazie ancora a tutti del supporto.

Maurizio
 
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bradipus

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23 Luglio 2009
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Bugliano
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qualunquemente
Grazie a tutti dell'aiuto.

Confermo che è una ciclopedonabile (è scritto anche sul verbale) oltretutto molto stretta.

Lunedì sentirò ancora l'assicuratore e mi cercherò un avvocato che abbia esperienza in merito, tanto penso proprio che sarà una cosa lunga.

Grazie ancora a tutti del supporto.

Maurizio
tienici aggiornati sugli sviluppi, e in bocca al lupo!
 

mr.sli

Gregario
3 Gennaio 2005
683
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71° 10'N 21"E
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a pedali
Buongiorno,

per prima cosa mi scuso se l'argomento è già stato trattato, ma da una veloce ricerca non ho trovato la risposta.

Mercoledì scorso ero in giro con la bdc e mentre transitavo su una strada provinciale una signora non ha rispettato uno stop per uscire da un

Grazie in anticipo a chi mi vorrà dare una mano.

Maurizio
ho avuto una disavventura simile......
e dopo unn po' di giorni ho avuto modo di parlare con il vigile che verbalizzo' l'incidente, la risposta
fu molto esplicativa cioè la multa avrei potuto riceverla indipendentemente dall'incidente,
cioè come se fossi stato fermato per un controllo/infrazione.
Nel mio caso la multa comprendeva anche la mancanza del campanello.
Il succo del discorso è che ti multo perchè ero lì a verbalizzare torto o ragione è un problema di assicurazione.
Mi hanno dato il verbale di incidente per assicurazione senza commenti di torto o ragione.

A commento della chiaccherata mi disse che l'automobilista è stato multato per mancata precedenza a velocipede,
cioè se il ciclista è lì ,giusto o sbagliato, non lo puoi "abbattere".

bye
 
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CiccioneInBici

Apprendista Scalatore
13 Gennaio 2016
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Wilier Cento1 SR
Art. 182 del CdS:
9. I velocipedi devono transitare sulle piste loro riservate ovvero sulle corsie ciclabili o sulle corsie ciclabili per doppio senso ciclabile, quando esistono, salvo il divieto per particolari categorie di essi, con le modalità stabilite nel regolamento. Le norme previste dal regolamento per la circolazione sulle piste ciclabili si applicano anche alla circolazione sulle corsie ciclabili e sulle corsie ciclabili per doppio senso ciclabile.

Art. 2
2.Le strade sono classificate, riguardo alle loro caratteristiche costruttive, tecniche e funzionali, nei seguenti tipi:
A - Autostrade;
B - Strade extraurbane principali;
C - Strade extraurbane secondarie;
D - Strade urbane di scorrimento;
E - Strade urbane di quartiere;
E-bis - Strade urbane ciclabili;
F - Strade locali.
F-bis. Itinerari ciclopedonali.
---
A me sembra tutto chiaro: il CdS distingue tra "piste ciclabili" e "itinerari ciclopedonali" e parla di "piste riservate".
E' ovvio che la municipale ha voluto creare al proprio concittadino (capita spesso e volentieri) una condizione di pre-giudizio a favore della cornuta che ha investito il ciclista.
Devi fare subito ricorso, prima che scadano i termini. Poi, tutto in mano all'avvocato.

E questo è la pagina che spiega meglio:
 
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biz992

Pignone
3 Maggio 2016
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70
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Lodi
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Bici
Scott Addicr SE
Grazie a tutti per il supporto ed i consigli.

Come consigliato da MattiaBonz ho provato, tra le altre cose, a contattare l'associazione Zerosbatti che mi indirizzato in pochi minuti ad uno studio legale di Milano che in poco tempo mi ha chiarito molti dubbi e mi ha dato parecchia fiducia.
In certi campi sarebbe meglio trovare uno specialista e questo studio sembra davvero ben preparato, quindi ho deciso di dare a loro l'incarico della mia tutela legale e loro si sono attivati immediatamente con l'assicurazione.
Mi ha anche confermato che dovremo fare ricorso per la sanzione (sulla ciclopedonabile siamo ospiti e non siamo obbligati a percorrerla) perchè pagare vorrebbe in qualche modo accettare la colpa.

Avevo sentito parlare di Zerosbatti, ma non avevo mai approfondito pensando che tanto a me un incidente non sarebbe mai successo e invece ho dovuto ricredermi.
Direi che in me hanno trovato uno sponsor visto che li sto consigliando a tutti gli amici ciclisti e che tanti di loro, dato anche l'importo esiguo di adesione, stanno valutando seriamente.

Ci vorranno mesi per chiudere la questione legale, specialmente quella per i danni fisici, ma io non ho nessuna voglia di mollare di un centimetro.

L'unico problema è che guardare il cielo azzurro dalla finestra sapendo di non avere più una bdc con cui poter uscire mi mette un po' di malinconia, ma la voglia non è passata e quando starò meglio comincerò a guardarmi in giro per tovare una sostituta.

Grazie ancora a tutti

Biz
 

lupin IV

Maglia Gialla
21 Settembre 2008
11.879
9.534
Basilicata del sud
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Rose X-Lite Six, Canyon Ultimate CF10
Grazie a tutti per il supporto ed i consigli.

Come consigliato da MattiaBonz ho provato, tra le altre cose, a contattare l'associazione Zerosbatti che mi indirizzato in pochi minuti ad uno studio legale di Milano che in poco tempo mi ha chiarito molti dubbi e mi ha dato parecchia fiducia.
In certi campi sarebbe meglio trovare uno specialista e questo studio sembra davvero ben preparato, quindi ho deciso di dare a loro l'incarico della mia tutela legale e loro si sono attivati immediatamente con l'assicurazione.
Mi ha anche confermato che dovremo fare ricorso per la sanzione (sulla ciclopedonabile siamo ospiti e non siamo obbligati a percorrerla) perchè pagare vorrebbe in qualche modo accettare la colpa.

Avevo sentito parlare di Zerosbatti, ma non avevo mai approfondito pensando che tanto a me un incidente non sarebbe mai successo e invece ho dovuto ricredermi.
Direi che in me hanno trovato uno sponsor visto che li sto consigliando a tutti gli amici ciclisti e che tanti di loro, dato anche l'importo esiguo di adesione, stanno valutando seriamente.

Ci vorranno mesi per chiudere la questione legale, specialmente quella per i danni fisici, ma io non ho nessuna voglia di mollare di un centimetro.

L'unico problema è che guardare il cielo azzurro dalla finestra sapendo di non avere più una bdc con cui poter uscire mi mette un po' di malinconia, ma la voglia non è passata e quando starò meglio comincerò a guardarmi in giro per tovare una sostituta.

Grazie ancora a tutti

Biz

Buon per te. Rimettiti presto