di scandali doping nel calcio ce ne sono stati parecchi, ma mai hanno avuto l'eco di quelli nel ciclismo.
Secondo me è perchè il ciclismo è uno sport dove la tecnica conta pochissimo e conta quasi solo la resistenza, che può essere aumentata parecchio con i medicinali. Il calcio invece conta più l'abilità tecnica della resistenza, e non c'è doping che ti faccia fare dribbling e gol. Puoi essere carico come un cavallo e correre per 90 minuti senza soste, ma se non hai i piedi buoni serve a poco, anche se fai il difensore.
Quindi il ciclista dopato viene visto come un baro, perché trucca l'abilità principale necessaria per vincere. E di grandi vincitori dopati ce n'è a mazzi.
Invece il calciatore dopato non penso faccia molta differenza, se ha 2 ferri da stiro al posto dei piedi
E comunque è vero che nel calcio c'è tanto doping e pochissimi controlli.
Per esempio, l'anno scorso un giornalista della gazza faceva notare che etoo per fare pipì ha fatto aspettare 2 ore quelli dell'antidoping, destando qualche sospetto.