L'energia viene fornita principalmente da due fonti:
Carboidrati - sotto forma di glicogeno immagazzinato nei muscoli
Grasso - immagazzinato in tutto il corpo
Durante l'esercizio, usiamo una combinazione di queste fonti di energia.
Ad alta intensità, la fonte energetica primaria è il carboidrato e a bassa intensità, il grasso è la fonte predominante.
Poiché esiste un limite alla quantità di carboidrati che possono essere immagazzinati nei muscoli, il lavoro ad alta intensità può essere sostenuto solo per brevi periodi.
Abbiamo grandi depositi di grasso per mantenere un lavoro a bassa intensità per lunghi periodi.
LE MIE FONTI DI CARBOIDRATI: (Clicca sull'immagine per andare alla pagina del prodotto.)
Intensità e fonte di energia
La tabella seguente, adattata da O'Neil (2001)[1], mostra la relazione tra l'intensità dell'esercizio (% della frequenza cardiaca massima) e la fonte di energia (carboidrati e grassi).
Rapporto di scambio respiratorio (RER)
Carboidrati, grassi e proteine svolgono tutti un ruolo nel metabolismo energetico e, per un volume specifico di ossigeno, l'energia rilasciata dipenderà dalla fonte di energia. È possibile stimare quale particolare combustibile (carboidrati, grassi o proteine) viene ossidato calcolando il rapporto di scambio respiratorio (RER). Il RER è il rapporto tra l'anidride carbonica (CO2) prodotta e l'ossigeno (O2) consumato ed è noto come quoziente respiratorio (RQ).
Se il carboidrato è completamente ossidato a CO2 e acqua (H2O), le relazioni sono le seguenti:
Se il grasso è completamente ossidato a CO 2 e H 2 O allora le relazioni sono le seguenti:
Il RER per le proteine è di ca. 0,8, ma svolge una piccola parte nel metabolismo energetico.
Un valore compreso tra 0,7 e 1,0 indica una miscela di grassi e carboidrati come fonte di energia.
Un valore superiore a 1,0 indica una respirazione anaerobica dovuta alla produzione di più CO2 rispetto all'O2 consumato.
Carboidrati - sotto forma di glicogeno immagazzinato nei muscoli
Grasso - immagazzinato in tutto il corpo
Durante l'esercizio, usiamo una combinazione di queste fonti di energia.
Ad alta intensità, la fonte energetica primaria è il carboidrato e a bassa intensità, il grasso è la fonte predominante.
Poiché esiste un limite alla quantità di carboidrati che possono essere immagazzinati nei muscoli, il lavoro ad alta intensità può essere sostenuto solo per brevi periodi.
Abbiamo grandi depositi di grasso per mantenere un lavoro a bassa intensità per lunghi periodi.
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Intensità e fonte di energia
La tabella seguente, adattata da O'Neil (2001)[1], mostra la relazione tra l'intensità dell'esercizio (% della frequenza cardiaca massima) e la fonte di energia (carboidrati e grassi).
Rapporto di scambio respiratorio (RER)
Carboidrati, grassi e proteine svolgono tutti un ruolo nel metabolismo energetico e, per un volume specifico di ossigeno, l'energia rilasciata dipenderà dalla fonte di energia. È possibile stimare quale particolare combustibile (carboidrati, grassi o proteine) viene ossidato calcolando il rapporto di scambio respiratorio (RER). Il RER è il rapporto tra l'anidride carbonica (CO2) prodotta e l'ossigeno (O2) consumato ed è noto come quoziente respiratorio (RQ).
Se il carboidrato è completamente ossidato a CO2 e acqua (H2O), le relazioni sono le seguenti:
Se il grasso è completamente ossidato a CO 2 e H 2 O allora le relazioni sono le seguenti:
Il RER per le proteine è di ca. 0,8, ma svolge una piccola parte nel metabolismo energetico.
Un valore compreso tra 0,7 e 1,0 indica una miscela di grassi e carboidrati come fonte di energia.
Un valore superiore a 1,0 indica una respirazione anaerobica dovuta alla produzione di più CO2 rispetto all'O2 consumato.
- O'NEIL, T. et al. (2001) Indoor Rowing Training Guide. Concept 2 Ltd, p. 27
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