Questo IM diciamo che non è partito male ma l'ho portato a casa, che era ormai l'obbiettivo.
Gli ultimi 2 mesi di allenamento con il dolore mi avevano fatto perdere un po' di motivazione, sono omesto quando è suonata la sveglia alle 5 non avevo molta voglia.
Poi vedere tutti, la musica e l'atmosfera mi hanno fatto rientrare nello stato d'animo giusto.
Swim: questa è la cosa divertente, la mia peggior frazione si è trasformata nella migliore, ho consolidato i miei piccoli miglioramenti e nuotato sciolto a 1'50/100, facendo il mio pb con 1h12. Davvero soddisfatto. Poi nuotare in quel lago con il sole che spuntava è stato davvero bello.
Bike: qui dove iniziano i problemi. Dalle prime pedalate mi accorgo che non ne ho, le gambe sono dure e mi fanno male da subito. Quindi che faccio? Alla fine mi sono detto "senti al massimo salti in aria, pazienza". Il percorso doveva essere veloce ma a me non è sembrato, o forse perché non avevo gambe. Non ho capito il dislivello,
garmin più di 2000 e strava che prende i dati dal garmin 1600. Cmq media 29, scendo con il piede già infortunato che mi fa male.
Run: inizio a correre e tengo un ritmo facile tra i 5'15 5'30 che mi permette di fare bene i primi 20km, poi il piede mi chiede il conto e ogni tanto ho bisogno di una pausa per farlo riposare. Cmq fino al 30km tengo poi le gambe già cotte prima di iniziare la bici chiedono il conto anche loro, e il dolore al piede mi costringe a cambiare la corsa, fermarmi e togliermi la scarpa etc etc. Avevo con me un antinfiammatorio all'occorrenza ma ho preferito onorare la gara senza prendere niente.
E alla fine la medaglia l'ho portata a casa, 11h52, non il tempo che avrei voluto fare ma passa in secondo piano.
Ora riposo, credo che dovrò stare fermo molto tempo per risolvere il problema, e poi capirò cosa fare.
Conosciuto Luca
@LucLov che ringrazio anche per avermi sistemato le borse che qualcuno mi aveva messo in mezzo alla zona cambio. Peccato per la birra ma si è messo a diluviare a fine gara e non siamo riusciti a vederci. Ma complimenti, you are an Ironman.
Come diceva lui, il tifo è stato fantastico, come sempre quando ci si sposta fuori dall'italia, altro concetto di vivere lo sport.