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Ironman Kona 2017
Testo
<blockquote data-quote="marconovelli" data-source="post: 6002982" data-attributes="member: 3125"><p>Concordo con l'amico Daniele sull'analisi degli italiani a Kona. Dega rischia di trovarsi in T2 a 20' o più e può comunque recuperare. L'ago della bilancia saranno Sanders e Kienle, che potrebbero "riportare sotto" qualcuno, certo che poi devono anche correrre! Molinari nuotando forte ha 2 possibilità, bici "controllata" e poi tentare di fare un'ottima maratona , oppure gara di testa e poi vediamo come va. Giulio è Giulio , un ottimo atleta e ha dimostrato di non avere timori riverenziali verso nessuno, ma kona è kona e lui è un rookie. Di Daniel potrei scrivere 1000 pagine, vi consiglio intervista su triamax, portale argentino dell'amico Marcelo La Gattina, dove parla del suo Kona. Daniel a mio parere è il miglior atleta azzurro di sempre, olimpiadi, top 10 ad un mondiale Itu, vice campione mondiale 70.3, primo italiano ad aver vinto un IM WTC e miglior prestazione di sempre sulla distanza, il tutto condito da titoli italiani su varie distanze, vittorie nazionali e internazionali e, soprattutto, la stima e l'affetto di rivali , elite, age group conquistata sul campo. Per lui sarà l'ultima passarella a Kona, conoscendolo onorerà la gara e dimostrerà ancora una volta la classe che lo ha portato a 42 anni ad essere il più vecchio pro al via a Kona</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="marconovelli, post: 6002982, member: 3125"] Concordo con l'amico Daniele sull'analisi degli italiani a Kona. Dega rischia di trovarsi in T2 a 20' o più e può comunque recuperare. L'ago della bilancia saranno Sanders e Kienle, che potrebbero "riportare sotto" qualcuno, certo che poi devono anche correrre! Molinari nuotando forte ha 2 possibilità, bici "controllata" e poi tentare di fare un'ottima maratona , oppure gara di testa e poi vediamo come va. Giulio è Giulio , un ottimo atleta e ha dimostrato di non avere timori riverenziali verso nessuno, ma kona è kona e lui è un rookie. Di Daniel potrei scrivere 1000 pagine, vi consiglio intervista su triamax, portale argentino dell'amico Marcelo La Gattina, dove parla del suo Kona. Daniel a mio parere è il miglior atleta azzurro di sempre, olimpiadi, top 10 ad un mondiale Itu, vice campione mondiale 70.3, primo italiano ad aver vinto un IM WTC e miglior prestazione di sempre sulla distanza, il tutto condito da titoli italiani su varie distanze, vittorie nazionali e internazionali e, soprattutto, la stima e l'affetto di rivali , elite, age group conquistata sul campo. Per lui sarà l'ultima passarella a Kona, conoscendolo onorerà la gara e dimostrerà ancora una volta la classe che lo ha portato a 42 anni ad essere il più vecchio pro al via a Kona [/QUOTE]
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