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La bici da corsa...e i giovani??
Testo
<blockquote data-quote="Reds" data-source="post: 6020523" data-attributes="member: 46209"><p>Visto che si parla di giovani, riporto la mia esperienza riguardo al ciclismo. Ho 22 anni, prima della bici, a sette anni ho fatto sei anni di nuoto (per problemi di schiena) ma l'agonismo per me non esisteva proprio, ero troppo introverso per confrontarmi con gli altri. Ho lasciato il nuoto per questioni di tempo e scuola, in crisi di noia ho cominciato con il calcio ( una schiappa colossale <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" />), fatto quattro anni e mi sono deciso a prendere in seria considerazione il ciclismo. La bici per me è stata prima di tutto libertà, vivo in provincia, fuori dal paese: andare in bici era il collegamento con la civiltà. Oltre a questo mi è sempre piaciuto pedalare in sé , ho sempre seguito il professionismo grazie a mio padre, a diciassette anni stanco della mia vecchia mtb da super mercato, ho deciso di prendere la bdc e mi si è aperto un mondo <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" />. L'anno seguente mi sono buttato a capofitto nell'agonismo, fino ad oggi. Sul motivo per cui non ci siano molti giovani in bici credo che sia questione di una sorta di "prevalenza" che altri sport, ritenuti più completi, formativi (Su qesto non sono d'accordo perchè il ciclismo fatto bene insegna molto più di altri sport) e sicuri hanno su altri. Ripeto: ho cominciato col nuoto su consiglio dell'ortopedico e per poco ( volevano farmi competere) non mi innamoravo di questo sport comunque molto affascinante. Senza dubbio credo che comprare una bici di duecento euro ( forse anche più) ad un ragazzino non sia facile per tutti, anche perchè se il ragazzo cambia idea si rischia di gettare soldi. Per quanto riguarda la mia esperienza credo che la penuria di giovani sia da attribuire a questo fenomeno piuttosto diffuso, correndo nelle categorie agonistiche ho inoltre notato che chi fa tutta la trafila dai giovanissimi a salire arriva ad una certà età e di bici non ne vuole più sapere.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Reds, post: 6020523, member: 46209"] Visto che si parla di giovani, riporto la mia esperienza riguardo al ciclismo. Ho 22 anni, prima della bici, a sette anni ho fatto sei anni di nuoto (per problemi di schiena) ma l'agonismo per me non esisteva proprio, ero troppo introverso per confrontarmi con gli altri. Ho lasciato il nuoto per questioni di tempo e scuola, in crisi di noia ho cominciato con il calcio ( una schiappa colossale :mrgreen:), fatto quattro anni e mi sono deciso a prendere in seria considerazione il ciclismo. La bici per me è stata prima di tutto libertà, vivo in provincia, fuori dal paese: andare in bici era il collegamento con la civiltà. Oltre a questo mi è sempre piaciuto pedalare in sé , ho sempre seguito il professionismo grazie a mio padre, a diciassette anni stanco della mia vecchia mtb da super mercato, ho deciso di prendere la bdc e mi si è aperto un mondo :mrgreen:. L'anno seguente mi sono buttato a capofitto nell'agonismo, fino ad oggi. Sul motivo per cui non ci siano molti giovani in bici credo che sia questione di una sorta di "prevalenza" che altri sport, ritenuti più completi, formativi (Su qesto non sono d'accordo perchè il ciclismo fatto bene insegna molto più di altri sport) e sicuri hanno su altri. Ripeto: ho cominciato col nuoto su consiglio dell'ortopedico e per poco ( volevano farmi competere) non mi innamoravo di questo sport comunque molto affascinante. Senza dubbio credo che comprare una bici di duecento euro ( forse anche più) ad un ragazzino non sia facile per tutti, anche perchè se il ragazzo cambia idea si rischia di gettare soldi. Per quanto riguarda la mia esperienza credo che la penuria di giovani sia da attribuire a questo fenomeno piuttosto diffuso, correndo nelle categorie agonistiche ho inoltre notato che chi fa tutta la trafila dai giovanissimi a salire arriva ad una certà età e di bici non ne vuole più sapere. [/QUOTE]
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