Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Allenamento
Alimentazione e biomeccanica
La giungla delle teorie sull'arretramento sella
Testo
<blockquote data-quote="mag" data-source="post: 4487931" data-attributes="member: 47842"><p>Mi permetto di dire la mia su un argomento veramente complicato, a mio parere il dettaglio più complicato di tutto il posizionamento.</p><p></p><p>Personalmente credo che i metodi citati vadano bene per il 90% dei casi. Ma poi in alcuni casi il proprio culetto tende a posizionarsi, magari dopo 1h di pedalata, in un punto differente da quello previsto dalla sella.</p><p>E secondo me cercare di forzare la posizione della chiappa nel punto di appoggio previsto dal metodo piuttosto che assecondarlo spostando la sella dove richiesto dalla chiappa è un errore. Nel mio caso la posizione sistemata ed indicata da emanuele era perfetta ma poi quando ho cambiato sella sulla bici da rulli, nonostante l'applicazione del metodo sulla nuova sella, alla fine l'ho spostata in funzione del metodo sopra descritto: dove va la chiappa metto la sella (parliamo chiaramente di spostamenti piccoli).</p><p></p><p>Insomma, io partirei da un metodo calibro a 72 ecc ecc solo per avere un punto di partenza ragionevole, magari già perfetto o magari sbagliato di poco. E poi aggiusterei a sensazione.</p><p></p><p>EDIT: inoltre mi viene in mente una cosa sulla quale ho sempre riflettuto ma probabilmente è errata visto che nessuno fa così. Io più che il centro anatomico sella cercherei di definire il punto di appoggio degli ischiatici. Se non esistessero metodi e dovessi inventarne uno partirei da li, dal punto di appoggio previsto per gli ischi piuttosto che da un centro anatomico che porterebbe a posizioni ischi differenti per culoni vs culetti. Ma sicuramente mi sfugge qualcosa per cui questo metodo non funzionerebbe.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="mag, post: 4487931, member: 47842"] Mi permetto di dire la mia su un argomento veramente complicato, a mio parere il dettaglio più complicato di tutto il posizionamento. Personalmente credo che i metodi citati vadano bene per il 90% dei casi. Ma poi in alcuni casi il proprio culetto tende a posizionarsi, magari dopo 1h di pedalata, in un punto differente da quello previsto dalla sella. E secondo me cercare di forzare la posizione della chiappa nel punto di appoggio previsto dal metodo piuttosto che assecondarlo spostando la sella dove richiesto dalla chiappa è un errore. Nel mio caso la posizione sistemata ed indicata da emanuele era perfetta ma poi quando ho cambiato sella sulla bici da rulli, nonostante l'applicazione del metodo sulla nuova sella, alla fine l'ho spostata in funzione del metodo sopra descritto: dove va la chiappa metto la sella (parliamo chiaramente di spostamenti piccoli). Insomma, io partirei da un metodo calibro a 72 ecc ecc solo per avere un punto di partenza ragionevole, magari già perfetto o magari sbagliato di poco. E poi aggiusterei a sensazione. EDIT: inoltre mi viene in mente una cosa sulla quale ho sempre riflettuto ma probabilmente è errata visto che nessuno fa così. Io più che il centro anatomico sella cercherei di definire il punto di appoggio degli ischiatici. Se non esistessero metodi e dovessi inventarne uno partirei da li, dal punto di appoggio previsto per gli ischi piuttosto che da un centro anatomico che porterebbe a posizioni ischi differenti per culoni vs culetti. Ma sicuramente mi sfugge qualcosa per cui questo metodo non funzionerebbe. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Allenamento
Alimentazione e biomeccanica
La giungla delle teorie sull'arretramento sella
Alto
Basso