La mia posizione in sella

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Isola bergamasca (BG)
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Coppi mythical
Attenderi anche io a festeggiare, credo giustamente senza voler portare sfortuna.
Ti sei mosso nella direzione giusta, ovvero accorciarti sul davanti. Anche se tutto questo arretramento mi sembra eccessivo. Ma c'è da vedere com'era prima, in effetti. Dai video si capiva poco. Io cmq col filo a piombo tengo sempre come riferimento la punta della rotula in asse con l'asse pedale o max 5 mm avanti. Se si tiene come riferimento l'interno rotula si va anche 15-20 mm avanti e la cosa cambia parecchio anche come distribuzione del peso.
Iero ero a montecampione e, come anche si vede anche in tv, erano parecchio avanzati ad occhio.
 

fylooo

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24 Gennaio 2014
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Sì grazie!
Speriamo sia la volta buonao-o

Di tutto però non mi torna proprio l'arretramento...cioè...Jury è proprio uno che tende nei suoi assetti a non fare arretrare esageratamente...

Ti posso dire che ad esempio ho 2 miei amici che si sono rivolti a lui x l'assetto e una volta ricevute le quote e impostato la bdc...abbiamo poi controllato x curiosità col filo a piombo a che punto erano...e corrispondevano alla perfezione!!

Quindi molto strano che tu addirittura ti ritrovi ben 2cm indietro....è davvero tanto...;nonzo%

Una curiosità...quando hai verificato com'eri messo col filo a piombo...hai controllato che il suolo su cui poggia la bici sia perfettamente in piano con una bolla??
Basta una leggera inclinazione x falsare molto il risultato...è l'unica cosa che mi viene in mente......

Facci sapere se sarai definitivamente oko-o
 

Braccio

Scalatore
27 Ottobre 2008
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Attenderi anche io a festeggiare, credo giustamente senza voler portare sfortuna.
Ti sei mosso nella direzione giusta, ovvero accorciarti sul davanti. Anche se tutto questo arretramento mi sembra eccessivo. Ma c'è da vedere com'era prima, in effetti. Dai video si capiva poco. Io cmq col filo a piombo tengo sempre come riferimento la punta della rotula in asse con l'asse pedale o max 5 mm avanti. Se si tiene come riferimento l'interno rotula si va anche 15-20 mm avanti e la cosa cambia parecchio anche come distribuzione del peso.
Iero ero a montecampione e, come anche si vede anche in tv, erano parecchio avanzati ad occhio.
Ormai ho gia stappato la bottiglia :mrgreen:
Vedrete che è la volta giusta!

La regola del filo a piombo secondo Pruitt, parla di punta rotula che sfiora bordo della pedivella, mentre Zani parla di interno rotula e asse perno pedale.

Io sono dietro il perno pedale e approssimativamente 2cm dietro all'asse del perno pedale con l'interno della rotula. Dirvi esattamente quanto non lo so, non l'ho misurato direttamente, ma se quando ero avanzato di 12mm , ero 8mm dietro all'asse del perno, ora dovrei essere a 20mm, avendo lasciato l'altezza sella invariata.

Stasera per scrupolo verifico e mi faccio aiutate misurando col calibro.
Il pavimento è perfettamente in bolla, cosi come i rulli.

Io non guardetei ai pro, per la posizione in sella, hanno altre esigenze, sono cresciuti sulla bici e puntano tutto alla prestazione.

Se avete letto il libro di Zani, lui stesso specifica uno scostamento di 1,5 max 2cm dall' asse del perno , quindi non ci vddo nulla di strano.

Oltretutto considetate un margine d'errore dato dal tipo di misurazione stessa, che non è così banale come sembra.

Infine il metodo del filo a piombo non è scienza, si è sempre parlato di un buon punto di partenza, ma è evidente che un metodo statico, non consideta il lavoro delle catene muscolari del singoli, in fase dinamica.

Se c'è una cosa che ho capito, è che non si possono avere regole valide per tutti, siamo troppo diversi e credere che con un metodo si possano inglobare tutte queste diversità, è pura utopia, secondo me naturalmente.
 

lucas.

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Ormai ho gia stappato la bottiglia :mrgreen:
Vedrete che è la volta giusta!

La regola del filo a piombo secondo Pruitt, parla di punta rotula che sfiora bordo della pedivella, mentre Zani parla di interno rotula e asse perno pedale.

Io sono dietro il perno pedale e approssimativamente 2cm dietro all'asse del perno pedale con l'interno della rotula. Dirvi esattamente quanto non lo so, non l'ho misurato direttamente, ma se quando ero avanzato di 12mm , ero 8mm dietro all'asse del perno, ora dovrei essere a 20mm, avendo lasciato l'altezza sella invariata.

Stasera per scrupolo verifico e mi faccio aiutate misurando col calibro.
Il pavimento è perfettamente in bolla, cosi come i rulli.

Io non guardetei ai pro, per la posizione in sella, hanno altre esigenze, sono cresciuti sulla bici e puntano tutto alla prestazione.

Se avete letto il libro di Zani, lui stesso specifica uno scostamento di 1,5 max 2cm dall' asse del perno , quindi non ci vddo nulla di strano.

Oltretutto considetate un margine d'errore dato dal tipo di misurazione stessa, che non è così banale come sembra.

Infine il metodo del filo a piombo non è scienza, si è sempre parlato di un buon punto di partenza, ma è evidente che un metodo statico, non consideta il lavoro delle catene muscolari del singoli, in fase dinamica.

Se c'è una cosa che ho capito, è che non si possono avere regole valide per tutti, siamo troppo diversi e credere che con un metodo si possano inglobare tutte queste diversità, è pura utopia, secondo me naturalmente.

Esattamente, tutto vero. Beh speriamo vada tutto a posto prossimamente.
 

Braccio

Scalatore
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Di tutto però non mi torna proprio l'arretramento...cioè...Jury è proprio uno che tende nei suoi assetti a non fare arretrare esageratamente...

Attenderi anche io a festeggiare, credo giustamente senza voler portare sfortuna Anche se tutto questo arretramento mi sembra eccessivo.

Sono allibito :shock:
Appena sceso dai rulli, ho fatto 1h di recupero attivo, quindi bello caldo ho verificato l'arretramento con il filo a piombo.
Dall'interno della rotula, sono perfettamente a filo del perno pedale, quindi 8mm dietro all'asse dello stesso, con la punta della rotula sono in linea con la fine della pedivella.
Praticamente uguale a quando avevo la smp, ma con l'arretramento avanzato di 12mm.

Le uniche due spiegazioni logiche che mi posso dare, visto che con le misurazioni sono stato maniacale e considerando sempre i due diversi CA, sono:
1) con la smp composit, andavo talmente in retroversione col bacino, che pur essendo più avanzato con la sella, mi allontanavo dall'asse pedale con il ginocchio, il che avrebbe senso

2) delle selle non può essere preso in considerazione solo il centro anatomico, per le varie misurazioni, ma và considerata la seduta soggettiva su di esse.

Considerate che con la sella nuova posizionata in questa maniera, non posso arretrare neanche di 1mm perchè sono a fine carrello!!!

Comunque felice di aver chiarito questo aspetto, errore mio a sommare la distanza dal asse del perno pedale che avevo con la smp, con i 12mm di arretramento in più che ho adesso, è chiaro che andava rifatta la misurazione col filo a piombo per esprimersi, per i motivi elencati sopra.
 

fylooo

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Sì grazie!
Sono allibito :shock:
Appena sceso dai rulli, ho fatto 1h di recupero attivo, quindi bello caldo ho verificato l'arretramento con il filo a piombo.
Dall'interno della rotula, sono perfettamente a filo del perno pedale, quindi 8mm dietro all'asse dello stesso, con la punta della rotula sono in linea con la fine della pedivella.
Praticamente uguale a quando avevo la smp, ma con l'arretramento avanzato di 12mm.

Le uniche due spiegazioni logiche che mi posso dare, visto che con le misurazioni sono stato maniacale e considerando sempre i due diversi CA, sono:
1) con la smp composit, andavo talmente in retroversione col bacino, che pur essendo più avanzato con la sella, mi allontanavo dall'asse pedale con il ginocchio, il che avrebbe senso

2) delle selle non può essere preso in considerazione solo il centro anatomico, per le varie misurazioni, ma và considerata la seduta soggettiva su di esse.

Considerate che con la sella nuova posizionata in questa maniera, non posso arretrare neanche di 1mm perchè sono a fine carrello!!!

Comunque felice di aver chiarito questo aspetto, errore mio a sommare la distanza dal asse del perno pedale che avevo con la smp, con i 12mm di arretramento in più che ho adesso, è chiaro che andava rifatta la misurazione col filo a piombo per esprimersi, per i motivi elencati sopra.

Ora ci siamo!
Il buon vecchio filo a piombo non smentisce la sua validità :mrgreen:o-o
 

VADABRUT

Maglia Iridata
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Dall'interno della rotula, sono perfettamente a filo del perno pedale, quindi 8mm dietro all'asse dello stesso, con la punta della rotula sono in linea con la fine della pedivella.
Te lo avevo detto che non eri poi così tanto indietro.

2) delle selle non può essere preso in considerazione solo il centro anatomico, per le varie misurazioni, ma và considerata la seduta soggettiva su di esse.
E' da un bel pezzo che scrivo che il Centro Anatomico preso a 7,2 cm è una bufala e non serve a una fava !
Considerate che con la sella nuova posizionata in questa maniera, non posso arretrare neanche di 1mm perchè sono a fine carrello!!!
Questo perchè hai un telaio troppo in piedi, consolati, quasi tutti i nani che pedalano su telai standard hanno quel problema :asd:
 

Braccio

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Te lo avevo detto che non eri poi così tanto indietro.

E cacchio avevi ragione o-o, ma se non erro anche [MENTION=9087]lucas.[/MENTION] l'aveva scritto.

E' da un bel pezzo che scrivo che il Centro Anatomico preso a 7,2 cm è una bufala e non serve a una fava !

Pensare che 7.2 sia la distanza delle osse ischiatiche per tutti, è davvero paradossale e assurdo, lo stesso Morelli in una discussione aveva mostrato con un immagine eloquente, la sua seduta e se ricordo bene, andava oltre i 10cm e non di poco, ma non vorrei spararla grossa.

Questo perchè hai un telaio troppo in piedi, consolati, quasi tutti i nani che pedalano su telai standard hanno quel problema :asd:

:mrgreen:

Sti cavolo di telai S, li fannno tutti così, pazzesco!!!!!!!!!

Ora ci siamo!
Il buon vecchio filo a piombo non smentisce la sua validità :mrgreen:o-o
Mettiamoci anche possibili miei errori di misurazione col metodo stesso, visto che ribadisco che non è così semplice come sembra, bisogna essere belli caldi, a ore 3 il piede deve essere in spinta, ma in maniera naturale e bisogna sedere come se si fosse su strada, quindi è indispensabile l'aiuto di una seconda persona, perchè entrambe le mani devono poggiare perfettamente sul manubrio e simulare la presa che si usa abitualmente.

E' un metodo che può funzionare, ma bisogna farlo bene o-o
 

Dogmafpx

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E cacchio avevi ragione o-o, ma se non erro anche [MENTION=9087]lucas.[/MENTION] l'aveva scritto.



Pensare che 7.2 sia la distanza delle osse ischiatiche per tutti, è davvero paradossale e assurdo, lo stesso Morelli in una discussione aveva mostrato con un immagine eloquente, la sua seduta e se ricordo bene, andava oltre i 10cm e non di poco, ma non vorrei spararla grossa.



:mrgreen:

Sti cavolo di telai S, li fannno tutti così, pazzesco!!!!!!!!!


Mettiamoci anche possibili miei errori di misurazione col metodo stesso, visto che ribadisco che non è così semplice come sembra, bisogna essere belli caldi, a ore 3 il piede deve essere in spinta, ma in maniera naturale e bisogna sedere come se si fosse su strada, quindi è indispensabile l'aiuto di una seconda persona, perchè entrambe le mani devono poggiare perfettamente sul manubrio e simulare la presa che si usa abitualmente.

E' un metodo che può funzionare, ma bisogna farlo bene o-o

Cervelo' anche in taglia 48 e 51 ha un piantone di 73°.
 

Braccio

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Cervelo' anche in taglia 48 e 51 ha un piantone di 73°.
Hai ragione, l'avevo presa anche in considerazione prima di prendere la trek domane, solo che l'avevo scartata visto lo stack, non sarei arrivato a quelle che pensavo fossero le mie quote ideali, ma ora sarebbe stata un alternativa ottima, in taglia 51.
Chissà in futuro, è una bici che mi è sempre piaciuta moltissimo!
 

lucas.

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Allora, il CA sella è un punto di riferimento ottimale quando si usa la STESSA SELLA. Quando si cambia sella è ovvio che spesso (ma non sempre) la curvatura dello scafo sia diversa, pertanto con seduta diversa. Bisogna quindi ritarare l'arretramento in base al tipo di sella riprendendo l'arretramento e rifacendo la misura del filo a piombo etc etc. Non è un caso che anche i proff mantengano la stessa sella, o tipo di sella, per anni pur magari cambiando lo sponsor fornitore della sella (camuffando il marchio e mettendo il marchio dell'attuale fornitore pur usandone un 'altra ) proprio per non andare a cambiare la seduta ed eventualmente le quote biomeccaniche. A meno che la nuova sella non abbia misure identiche o quasi a quelle di quelle di prima. In quel caso si possono usare i riferimenti vecchi. Credo bisogni rivedere anche l'altezza sella in quanto selle dalle uguali misure potrebbero avere morbidità diversa dell'imbottitura e , quindi, cedere diversamente sotto il peso dell'atleta. (differenze minimali ma ci possono essere, fossero anche solo 3 mm ).
 

Dogmafpx

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Allora, il CA sella è un punto di riferimento ottimale quando si usa la STESSA SELLA. Quando si cambia sella è ovvio che spesso (ma non sempre) la curvatura dello scafo sia diversa, pertanto con seduta diversa. Bisogna quindi ritarare l'arretramento in base al tipo di sella riprendendo l'arretramento e rifacendo la misura del filo a piombo etc etc. Non è un caso che anche i proff mantengano la stessa sella, o tipo di sella, per anni pur magari cambiando lo sponsor fornitore della sella (camuffando il marchio e mettendo il marchio dell'attuale fornitore pur usandone un 'altra ) proprio per non andare a cambiare la seduta ed eventualmente le quote biomeccaniche. A meno che la nuova sella non abbia misure identiche o quasi a quelle di quelle di prima. In quel caso si possono usare i riferimenti vecchi. Credo bisogni rivedere anche l'altezza sella in quanto selle dalle uguali misure potrebbero avere morbidità diversa dell'imbottitura e , quindi, cedere diversamente sotto il peso dell'atleta. (differenze minimali ma ci possono essere, fossero anche solo 3 mm ).

Questo succedeva molti anni fa' quando non esistevano le sponsorizzazioni e i corridori utilizzavano sempre la stessa sella perche' ci si trovavano bene e non per ragioni biomeccaniche.Con l'avvento delle sponsorizzazioni ogni corridore monta la sella della squadra,forse le ultime due eccezioni sono stati Bettini e Cunego ma anche lui negli ultimi anni si e' dovuto adeguare.Bisogna anche tener presente che la maggior parte dei corridori sono poco sensibili al cambiamento delle misure visto la flessibilità' dei loro fisici a differenza di quello che pensiamo,quella e' una fissa solo di noi cicloamatori.
 

fylooo

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Pensare che 7.2 sia la distanza delle osse ischiatiche per tutti, è davvero paradossale e assurdo, lo stesso Morelli in una discussione aveva mostrato con un immagine eloquente, la sua seduta e se ricordo bene, andava oltre i 10cm e non di poco, ma non vorrei spararla grossa.

7,2 non è la distanza delle ossa ischiatiche....quelle i media variano circa tra i 10 e i 12/13cm....ma in teoria dovrebbe corrispondere al punto della sella in cui si scarica la maggior parte del proprio peso...cioè il baricentro.
 

lucas.

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sì, ad occhio ma anche con GR il ginocchio era abbastanza in linea con l'asse pedale, lo ripeto. Avevi la sensazione di essere molto arretrato ma probabilmente non era così. Anche l'aver cambiato sella può stravolgere le sensazioni ;-) .



Questo succedeva molti anni fa' quando non esistevano le sponsorizzazioni e i corridori utilizzavano sempre la stessa sella perche' ci si trovavano bene e non per ragioni biomeccaniche.Con l'avvento delle sponsorizzazioni ogni corridore monta la sella della squadra,forse le ultime due eccezioni sono stati Bettini e Cunego ma anche lui negli ultimi anni si e' dovuto adeguare.Bisogna anche tener presente che la maggior parte dei corridori sono poco sensibili al cambiamento delle misure visto la flessibilità' dei loro fisici a differenza di quello che pensiamo,quella e' una fissa solo di noi cicloamatori.

Anche armstrong nel come back manteneva la stessa sella degli anni precedenti pur avendo cambiato squadra e tutto ( o quasi, era ancora trek, ma non credo usasse selle bontrager, ma non saprei).
Infine, una bella foto di Lance del 2009 che farà inorridire parecchi ,soprattutto [MENTION=3668]VADABRUT[/MENTION] . Inutile negare che la punta del ginocchio è in linea con la.....PUNTA DELLA SCARPA, sebbene la pedivella non sia ad ore 9 precise ma poco cambia, anche perchè non è in punta di sella !!!

Lance%20Armstrong%20panning.jpg
 

Dogmafpx

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sì, ad occhio ma anche con GR il ginocchio era abbastanza in linea con l'asse pedale, lo ripeto. Avevi la sensazione di essere molto arretrato ma probabilmente non era così. Anche l'aver cambiato sella può stravolgere le sensazioni ;-) .





Anche armstrong nel come back manteneva la stessa sella degli anni precedenti pur avendo cambiato squadra e tutto ( o quasi, era ancora trek, ma non credo usasse selle bontrager, ma non saprei).
Infine, una bella foto di Lance del 2009 che farà inorridire parecchi ,soprattutto [MENTION=3668]VADABRUT[/MENTION] . Inutile negare che la punta del ginocchio è in linea con la.....PUNTA DELLA SCARPA, sebbene la pedivella non sia ad ore 9 precise ma poco cambia, anche perchè non è in punta di sella !!!

Questa e' una caratteristica di quasi tutti i pro che pedalano molto avanzati e con attacchi lunghi.Questa caratteristica di posizionamento la mantengono anche molti biomeccanici con un passato da pro posizionando i loro clienti in modo molto avanzato.o-o
 

lucas.

Scalatore
17 Aprile 2008
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Coppi mythical
ho visto una foto che potrebbe riguardare questo thread.
Si tratta della bici di Quintana di questo giro d'italia 2014.
Quintana è alto 167 cm e per ovviare ad un tubo sterzo troppo alto in relazione alla taglia bici (probabilmente la più piccola) ha optato per l'attacco da 17°, logicamente senza spessori :

10417581_773402346026453_1861789194624123395_n.jpg
 

Braccio

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Guardando i corridori al giro, mi sembrano si tutti con dislivelli importanti, ma molto raccolti sulle bici, altro che sdraiati, sono proprio cambiati i tempi :mrgreen:


Comunque continuo a macinare km e il dolore al trapezio è sparito, così come i problemi alla schiena, posso tranquillamente dire di non essere mai stato tanto comodo in bici, sono davvero molto soddisfatto.

Ieri 5h20' senza nessunissimo problema, con una salita di 20km in mezzo (il Giovo) e poi relativa discesa, fatta tutta in presa bassa.

Incredibile come ci si possa adattare ad una posizione sbagliata e sopportare fastidi e dolori per anni.
Non mi sentivo esageratamente lungo, ma ora che mi sono accorciato di 16mm rispetto a prima, mi rendo conto di quanto lo fossi, anzi, se potessi ancora qualche mm mi accorcerei ancora, ma và bene così.

All'acquisto della prossima bici, ora sò cosa dovrò fare.

Ormai la posizione è definitiva, non tocco più niente!

To be continued...

...the end! :mrgreen: