probabilmente avete anche lo stesso cavallo, o forse no, con la differenza che lui ha un femore abbastanza normale. Tu quanto hai di cavallo , se non è una domanda indiscreta ?
Ciao lucas e tu cosa ne pensi della mia posizione?
probabilmente avete anche lo stesso cavallo, o forse no, con la differenza che lui ha un femore abbastanza normale. Tu quanto hai di cavallo , se non è una domanda indiscreta ?
Hai ragione, anche il nome, poi basta, tu hai un bel fisico asciutto io ho messo su 15 kg di lardominali
Ok, ti do la mia opinione, ma so già che andrai dritto per la tua strada.
Allora, secondo me ci sono alcune cose che non vanno:
1- hai la caviglia quasi completamente bloccata
2- sei troppo avanzato ( io il filo a piombo lo userei solo facendolo roteare vorticosamente sopra la testa, per poi lanciarlo contro mia moglie )
3- hai la testa tra le spalle
Capisco che il rapporto femore-tibia non è come il mio, ma mi piacerebbe vederti più disteso, con la schiena quasi parallela al terreno e con la testa fuori dalle spalle, invece sembri quasi un gatto quando rizza il pelo.
Hai scritto che vuoi accorciare ancora di più la distanza sella manubrio ma così facendo, invece di distenderti, inarcherai ancora di più la schiena.....
Adesso hai cambiato sella, occhio a come ti siedi su quella nuova, anche se hai preso tutte le misure la posizione potrebbe essere decisamente cambiata.
Se vuoi fare un esperimento, dopo aver posizionato le tacchette con il metodo di Andrea Morelli, potresti provare ad arretrare la sella 1 cm in più di quello che ti aveva consigliato il biomecca del forum e potresti abbassare tutto il manubrio ( scrivo sempre le stesse cose, lo so ).
So che sarebbe esagerato andare così indietro, ma potresti capire come si comporta il tuo fisico. Ognuno di noi reagisce in maniera diversa, però provare non costa nulla, tanto dopo 2 km capisci subito se pedali su una bici o su una corriera .
Va beh, resto sintonizzato
Hai ragione, anche il nome, poi basta, tu hai un bel fisico asciutto io ho messo su 15 kg di lardominali
Ok, ti do la mia opinione, ma so già che andrai dritto per la tua strada.
Allora, secondo me ci sono alcune cose che non vanno:
1- hai la caviglia quasi completamente bloccata
2- sei troppo avanzato ( io il filo a piombo lo userei solo facendolo roteare vorticosamente sopra la testa, per poi lanciarlo contro mia moglie )
3- hai la testa tra le spalle
Capisco che il rapporto femore-tibia non è come il mio, ma mi piacerebbe vederti più disteso, con la schiena quasi parallela al terreno e con la testa fuori dalle spalle, invece sembri quasi un gatto quando rizza il pelo.
Hai scritto che vuoi accorciare ancora di più la distanza sella manubrio ma così facendo, invece di distenderti, inarcherai ancora di più la schiena.....
Adesso hai cambiato sella, occhio a come ti siedi su quella nuova, anche se hai preso tutte le misure la posizione potrebbe essere decisamente cambiata.
Se vuoi fare un esperimento, dopo aver posizionato le tacchette con il metodo di Andrea Morelli, potresti provare ad arretrare la sella 1 cm in più di quello che ti aveva consigliato il biomecca del forum e potresti abbassare tutto il manubrio ( scrivo sempre le stesse cose, lo so ).
So che sarebbe esagerato andare così indietro, ma potresti capire come si comporta il tuo fisico. Ognuno di noi reagisce in maniera diversa, però provare non costa nulla, tanto dopo 2 km capisci subito se pedali su una bici o su una corriera .
Va beh, resto sintonizzato
Non vedo l' immagine lucas, cos' è ?
probabilmente avete anche lo stesso cavallo, o forse no, con la differenza che lui ha un femore abbastanza normale. Tu quanto hai di cavallo , se non è una domanda indiscreta ?
A me la pedalata di Braccio non piace, lo so che sono un rompicocones..... poi dopo leggo con calma cosa avete scritto, adesso sono un po' di fretta.Ciao
Nel mio post mi riferivo al posizionamento bacino-gambe-piedi, insomma arti inferiori.
Condivido il tuo intervento per quanto riguarda il busto e le braccia.
La soluzione però a mio avviso si ottiene non modificando quello che, a mio avviso, è quasi perfetto e cioè la pedalata ma il dislivello/distanza sella-manubrio.
Ok, ti do la mia opinione, ma so già che andrai dritto per la tua strada.
Allora, secondo me ci sono alcune cose che non vanno:
1- hai la caviglia quasi completamente bloccata
2- sei troppo avanzato ( io il filo a piombo lo userei solo facendolo roteare vorticosamente sopra la testa, per poi lanciarlo contro mia moglie )
3- hai la testa tra le spalle
Capisco che il rapporto femore-tibia non è come il mio, ma mi piacerebbe vederti più disteso, con la schiena quasi parallela al terreno e con la testa fuori dalle spalle, invece sembri quasi un gatto quando rizza il pelo.
Hai scritto che vuoi accorciare ancora di più la distanza sella manubrio ma così facendo, invece di distenderti, inarcherai ancora di più la schiena.....
Adesso hai cambiato sella, occhio a come ti siedi su quella nuova, anche se hai preso tutte le misure la posizione potrebbe essere decisamente cambiata.
Se vuoi fare un esperimento, dopo aver posizionato le tacchette con il metodo di Andrea Morelli, potresti provare ad arretrare la sella 1 cm in più di quello che ti aveva consigliato il biomecca del forum e potresti abbassare tutto il manubrio ( scrivo sempre le stesse cose, lo so ).
So che sarebbe esagerato andare così indietro, ma potresti capire come si comporta il tuo fisico. Ognuno di noi reagisce in maniera diversa, però provare non costa nulla, tanto dopo 2 km capisci subito se pedali su una bici o su una corriera .
Va beh, resto sintonizzato
Allora, se non disturbo. provo a dire anche la mia. Dal video confermo di vederti un pelino arretrato ma appunto come detto da nemorino, è roba di pochissimo. Altezza sella più che buona.
Che non mi torna è il dislivello sella totalmente inadeguato per le tue misure, imho. Cioè, con gambe lunghe e braccia lunghe rispetto al busto, indi molto longilineo.
Non dico che sia il caso di arrivare al livello di Van summeren o Bob jungels, che però sono vicini ai 190 cm, però vedrei per te un dislivello sella manubrio più accentuato così come una distanza sella manubrio più corta ( insomma, posizione più raccolta) e sono convinto che potrebbe risolverti i problemi a schiena e collo che ora hai, anche in virtù di un non ottimale, per me, angolo busto/braccio.
Grazie Davide, ma non la merito tutta questa stima, sono solo un vecchio cammello, sono sempre intervenuto negli anni per diversi motivi: curiosità, voglia di capire, voglia di aiutare chi come me ha avuto, ha o avrà dei guai in sella alla bici.Prima cosa grazie ancora per aver espresso la tua opinione.
Negli anni ho sempre seguito i tuoi interventi sulla biomeccanica, praticamente li ho letti tutti e non scherzo.
Ecco perchè mi interessava molto la tua opinione.
Quindi massima stima
Ma no che non me la prendo, figurati.... è che a me piace vedere i ciclisti pedalare in un certo modo, patisco quando li vedo storti o messi diversamente da come piace a me.Ma sapevo da subito che mi avresti detto di arretrare, abbassare ed allungarmi, lo fai sempre , lo consigli a tutti, ma questa cosa non l'ho mai condivisa, tu guardi troppo all'estetica e secondo me sei influenzato da come tu eri messo in bici, "una spada" giusto?
Non prenderla come una critica, se lo è, è puramente costruttiva.
Se hai letto tutti i miei interventi avrai anche letto che scrivo sempre che non siamo tutti uguali e che la posizione in sella dipende dalle caratteristiche muscolari di ognuno di noi e non dalla lunghezza degli arti e delle altre parti del corpo..... se la biomeccanica applicata al ciclismo fosse uno studio costruttivo ed interessante e non un businness per spennare i polli (me compreso purtroppo), probabilmente si potrebbe arrivare ad utilizzare un metodo unico e universale, più sicuro e affidabile, invece di avere discrepanze così marcate tra la valutazione di vari esperti.E ti spiego perchè.
Mi dici di arretrarmi nuovamente e distendermi ancora, ma se accorciandomi stò risolvendo il problema ai trapezi/collo, che è l'unico motico che mi ha dato il via al cambiamento (scusate lo sò mi ripeto) che senso ha?
Ho già provato questa strada, avanzando le tachette e arretrando ulteriormente, proprio perchè volevo spostare il baricentro del corpo indietro, perchè pensavo che il problema stesse li, troppo peso sul collo, come scriveva Fulvio:"le mani sul manubrio devono servire solo per sterzare", giusto?
Eppure c' è qualcosa che mi sfugge..... va bene che non potresti avere il mio stesso arretramento, ma forse il male al collo dipendava dallo scarso dislivello sella-manubrio....mah..... non so cosa pensare Quello che ha fatto bene a me ha fatto male a te, pensa a quanto siamo diversi.....Ho provato anche ad allungare l'attacco e distendermi completamente, chi pedala con me e scrive in questo forum, mi è testimone, (spero intervenga) ero sdraiato sul tubo obbliquo, se tu eri una spada, io ero un fioretto .
Ho rischiato di non tornare a casa dal male, ho avuto il collo e i trapezi contratti per una settimana e la schiena in salita, urlava vendetta!!!
Il bello è che ho insistito, "ci vuole adattamento", mi dicevo.
E questo è stato il punto di rottura.
Ho iniziato a leggere, studiare, informarmi e capire.
A provare partendo da un punto neutro e a piccoli passi spostarmi, anche grazie ai consigli di un amico, che è stato il primo a dirmi che ero esageratamente lungo, mi chiedeva come facessi ad arrivare ai comando in quella maniera...boh...io c'arrivavo , pa poi....
Così sono arrivato ad ora, ho voluto aprire questa discussione, per capirne ancora di più e vi assicuro che mi stà aiutando moltissimo.
Ma no che non me la prendo, anzi, mi fa piacere che provi a trovare l' assetto ragionando con la tua testa, secondo me dovrebbero farlo tutti.Davide, non essere d'accordo, non significa non stimarsi, spero tu non te la prenda e in ogni caso, io scrivo con molta meno esperienza di te, ma guidato dalle sensazioni del mio corpo e solo da quelle
Al di là di tutto, mi sembra quasi univoco , quasi, che dove possa ancora intervenire, sia dislivello/distanza sella manubrio.
E questo è un pò quello che sento di dover fare, è solo una sensazione dettata dai segnali del mio corpo, non certo dall'esperienza, che mi manca.
Grazie lucas.
E' vero che sono un longilineo, ma ho il cavallo esageratamente lungo, anche rispetto alle braccia, che non compensano a sufficienza il gap, quindi secondo me, posso si abbassarmi, ma non di moltissimo, ma a patto di accorciarmi ancora, anche perchè ogni 5mm di sislivello in meno, sono 2mm di allungo.
Quindi un punto di partenza, potrebbe essere attacco da 80mm e 15mm in meno di dislivello, così mi accorcio di 4-5mm e mi abbasso decisamente, sempre rimanendo entro determinati margini, che dalle indicazioni del biomeccanico, erano min 50mm - max 70mm. Arriverei a 55mm di dislivello, non certo racing, ma chi se ne frega, se mi sparisce totalmente il male al trapezio/collo, sono convinto andrò anche più forte.
Ora pedalo però un pò così, con gli ultimi aggiustamenti e vediamo cosa ne esce, sono troppo pochi km che ho cambiato, non posso stravolgere tutto subito.
Poi procedo con quanto sopra, mi sono già procurato l'attacco.
Ma con molta calma.
Garantito vi farò sapere.
Intanto vi ringrazio davvero tutti, nessuno escluso
prima di esprimere la mia opinione, ti faccio una domanda
quant'è lungo l'attacco manubrio?
dai dai, vogliamo il filmato.....
Invece no, fallo lo stesso il video, magari ti può stimolare a tornare a livelli buoni di forma fisica !!! Io ti prometto che non ti dileggerò, ma quando mai, anzi al massimo ti stimolerò a tornare a pedalare .Grazie Davide, ma non la merito tutta questa stima, sono solo un vecchio cammello, sono sempre intervenuto negli anni per diversi motivi: curiosità, voglia di capire, voglia di aiutare chi come me ha avuto, ha o avrà dei guai in sella alla bici.
Ma no che non me la prendo, figurati.... è che a me piace vedere i ciclisti pedalare in un certo modo, patisco quando li vedo storti o messi diversamente da come piace a me.
Io ero piuttosto disteso, piuttosto lungo, avevo proprio bisogno di stare così, purtroppo non ero abbastanza efficace, ma quello non dipendeva dalla posizione
Se hai letto tutti i miei interventi avrai anche letto che scrivo sempre che non siamo tutti uguali e che la posizione in sella dipende dalle caratteristiche muscolari di ognuno di noi e non dalla lunghezza degli arti e delle altre parti del corpo..... se la biomeccanica applicata al ciclismo fosse uno studio costruttivo ed interessante e non un businness per spennare i polli (me compreso purtroppo), probabilmente si potrebbe arrivare ad utilizzare un metodo unico e universale, più sicuro e affidabile, invece di avere discrepanze così marcate tra la valutazione di vari esperti.
Ma perchè quando hai provato ad arretrare la sella hai avanzato le tacchette ?
Eppure c' è qualcosa che mi sfugge..... va bene che non potresti avere il mio stesso arretramento, ma forse il male al collo dipendava dallo scarso dislivello sella-manubrio....mah..... non so cosa pensare Quello che ha fatto bene a me ha fatto male a te, pensa a quanto siamo diversi.....
Ma no che non me la prendo, anzi, mi fa piacere che provi a trovare l' assetto ragionando con la tua testa, secondo me dovrebbero farlo tutti.
Andar forte poi è un altro discorso..... io non ho avuto molto successo
Va beh, continuo a seguire la discussione, sono curioso di sapere com' è andato il "cambio sella" e aspetto altri filmati. Non ne hai uno d' epoca ? uno con la posizione lunga ?
Comunque, se e quando dimagrirò farò un video anch' io, adesso no, sono troppo grasso
Non vedo l' immagine lucas, cos' è ?
io avevo come misura di cavallo 77,3. Quello lo ricordo bene, le altre misure dovrei cercarle, comunque ero piuttosto diverso da Braccio.
A dopo fioi, ciao
Altro commento "ficcante" . Effettivamente la sella potrebbe creare una miriade di problemi, vediamo come va con questa nuova.Ciao Braccio,
complessivamente la tua posizione in sella non mi pare convincente.
1) Sei seduto sulla sella come se tu fossi seduto su uno sgabello al bancone del bar, il bacino è praticamente "incastrato" in retroversione; hai fatto benissimo a cambiare sella
2) Il cambio di sella (e la conseguente posizione più naturale del bacino, in moderata antiversione) ti permetterà di scendere molto di più con le tue (lunghe) braccia, probabilmente anche di allungarti; ovvio che se provavi a fare questo con la SMP ti veniva il colpo della strega
3) La caviglia è completamente bloccata: ovvio che il grado del gioco di caviglia sia entro certi limiti soggettivo, ma così è come se tu salissi le scale in punta di piedi! In parte potrebbe essere dovuto sempre al discorso del bacino, ma penso anche che tu debba rivedere la posizione delle tacchette, che potrebbero essere troppo arretrate (se non vedo male hai scarpe Mavic, che sono forate piuttosto indietro rispetto, ad esempio, a SIDI)
4) Altezza e arretramento mi paiono sostanzialmente corretti, ma anche qui pesa il discorso sella, per cui potrebbero necessitare di ritocchi
Buoni esperimenti
ah ah ah piazzerò la telecamera in cucina per riprendere la fagiana che mi mena, lo fa ogni giorno, quello si che sarebbe un bel filmato.dai dai, vogliamo il filmato.....
No, vuole il mio, anche se mi conosce di persona e abbiamo pedalato insieme per un periodo. In salita mi seminava, negli scatti mi seminava, solo a tavola lo battevol'ha messo, ma forse tu volevi uno nuovo ?
La bici è pronta, devo trovare le scarpe e cercare una divisa larga e se riesco sabato faccio un giretto, ma il video no.... non so nemmeno se riuscirò a pedalare in quella posizione adesso che sono così ciccione.Invece no, fallo lo stesso il video, magari ti può stimolare a tornare a livelli buoni di forma fisica !!! Io ti prometto che non ti dileggerò, ma quando mai, anzi al massimo ti stimolerò a tornare a pedalare .
Io mi ricordo Berzin (ma non so se era brevilineo o normolineo) che era bello disteso ma con il ginocchio sinistro che andava per i fatti suoi e mi ricordo Abdujaparov, orrendo da vedere ma velocissimo in volata.Non mi viene in mente un proff brevilineo da prendere ad esempio, anche perchè di solito i brevilinei non sono adatti al ciclismo, salvo eccezioni.
168 cm come Braccio, rapporto femore-tibia 1,13 o 1,14..... non mi ricordo più.... non c' era un telaio standard che andasse bene, troppo in piedi e troppo corti.Cmq 773 per quanto di altezza che non ricordo ? Cmq avevi i femori lunghi da quello che ricordo sia pur normolineo a spanne, un caso difficile cmq.
Ciao carissimo e grazie per aver accettato il mio invito a partecipare.Ciao Braccio,
complessivamente la tua posizione in sella non mi pare convincente.
1) Sei seduto sulla sella come se tu fossi seduto su uno sgabello al bancone del bar, il bacino è praticamente "incastrato" in retroversione; hai fatto benissimo a cambiare sella
2) Il cambio di sella (e la conseguente posizione più naturale del bacino, in moderata antiversione) ti permetterà di scendere molto di più con le tue (lunghe) braccia, probabilmente anche di allungarti; ovvio che se provavi a fare questo con la SMP ti veniva il colpo della strega
3) La caviglia è completamente bloccata: ovvio che il grado del gioco di caviglia sia entro certi limiti soggettivo, ma così è come se tu salissi le scale in punta di piedi! In parte potrebbe essere dovuto sempre al discorso del bacino, ma penso anche che tu debba rivedere la posizione delle tacchette, che potrebbero essere troppo arretrate (se non vedo male hai scarpe Mavic, che sono forate piuttosto indietro rispetto, ad esempio, a SIDI)
4) Altezza e arretramento mi paiono sostanzialmente corretti, ma anche qui pesa il discorso sella, per cui potrebbero necessitare di ritocchi
Buoni esperimenti
Longilineo, ma sproporzionatamente a favire delle gambe, le braccia sembrano più lunghe di quello che sono, perché ho un busto cortissimo, ho le palle sotto al collo .appunto, sei longilineo, molto, ed a occhio hai anche braccia lunghe , come normale che sia.
Pensa che io ho 847 di cavallo con 181 cm di altezza .
Riguardando bene, ma non ho rimisurato con niente, l'angolo braccio /busto "ascellare" non è malaccio, nel senso che non sei lontano dall'ottimale, ma c'è ancora da lavorare.
55 di dislivello è , a mio parere, ancora troppo poco. Sarebbe una buona cosa per te poter provare un altro telaio , più piccolo, in modo da poter, per lo meno , provare un dislivello di 70, per dire. Cosa che ti è preclusa con questo telaio visto il restante poco spazio in spacers sotto lo stem. ( 15 mm appunto come hai detto tu. O c'è di più ? )
Detto questo, so che hai appena comprato un telaio che ad occhio è anche costoso, quindi non è il caso di farsi venire l'esaurimento nervoso per un acquisto potenzialmente "non ottimale". Intanto puoi abbassare ancora di 15 o forse anche 20 e forse magari tanto basta ( lo stem non è un problema ) anche se già dovresti poter essere vicino al "giusto" per te. Ripeto , l'angolo ascella è buono, forse con questi piccoli accorgimenti potresti andare già sul giusto. Inoltre hai già tutti i parametri e sei anche preciso, per cui non dovresti aver problemi a provare più assetti. Poi, sei sempre in tempo a ricambiare bici, un giorno, dovessi capire che hai bisogno di un telaio diverso ma ,come affermi giustamente tu, devi cambiare lentamente, e poi si vedrà.
Cmq vedere i proff è illuminante/educativo. Una cosa che ho notato, anche se i proff sono un mondo a sè, ma c'è da dire che oramai sono seguiti maniacalmente dai biomeccanici, almeno credo, e quindi "un bell'esempio" da seguire , dicevo che ho notato che hanno una posizione lasca, ma non troppo raccolta nè troppo "tesa" con , quindi, una buona possibilità di movimento sulla bici di tutte le parti del corpo. E, del resto, se così non fosse non si potrebbero fare 30.000 km all'anno.