La tappa regina del Giro ed il futuro del ciclismo

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
mi pare troppo semplice come lettura. Che un gruppo di 180 corridori professionisti si metta a fare i capricci mi sembra improbabile. Perché su decisioni del genere devi avere la maggioranza nel gruppo, altrimenti gli altri partono e tu che hai paura di prendere acqua rimani in albergo e fai una figura barbina.
Si quel giorno sono stati dei bambini dell'asilo...una tappa piatta con temperature da 8 a 15 gradi ridotta a una corsetta in linea perchè i corridori fanno i capricci perchè piove.
Fa strano che i più anziani del gruppo non abbiano alzato la voce e abbiano invitato tutti a salire in bici e non rompere le palle.
Allora lo facciamo solo su pista il ciclismo e su strada non si va più perchè forse potrebbe piovere o far freddo.
 
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GhidoRen

Apprendista Passista
7 Febbraio 2020
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Si quel giorno sono stati dei bambini dell'asilo...una tappa piatta con temperature da 8 a 15 gradi ridotta a una corsetta in linea perchè i corridori fanno i capricci perchè piove.
Fa strano che i più anziani del gruppo non abbiano alzato la voce e abbiano invitato tutti a salire in bici e non rompere le palle.
Allora lo facciamo solo su pista il ciclismo e su strada non si va più perchè forse potrebbe piovere o far freddo.
Ora, come nel 2020, non c'è stato il coraggio di ricordare ai pro che è un lavoro il loro e se si vuole guadagnare la pagnotta, quello devono fare.
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
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1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Al Tour non gli passerebbe nemmeno per la testa di fare una protesta alla partenza di una tappa come quella...in quel frangente sono stati capricci da bambini dell'asilo.
E Vegni si è calato le braghe....ha creato il precedente e ora, o tira fuori le palle,o ogni volta che tira un pelo deve genuflettersi...ma così non va bene.
Forse il precedente Vegni l'ha creato nel 2016 alla Tirreno-Adriatico.
Non vorrei sbagliare ma ricordo che la tappa per il monte S. Vicino (quota 1208 ...ma era metà marzo) fu annullata in base a previsioni pessimistiche e sopralluoghi del giorno prima, mentre al mattino in cui sarebbero dovuti salire le condizioni erano tipo Giau di giorni fa, e strada senza neve.
La decisione fu presa il giorno prima, mi pare. Ricordo bene solo il fatto che ero molto contrariato... magari da incompetente... ma Nibali espresse la stessa contrarietà, per esempio.
 
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orpolà

Novellino
10 Agosto 2013
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bottecchia-spezzotto
Tornando al Topic: il futuro del ciclismo, fra tappe "Regine" (decadute o decapitate) e "paurosi" vari, per me sta nel ricorso al... passato remoto...
 

peppe59

Maglia Iridata
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
Questa e' gente che anche la giacca che si mette, spesso non riesce a chiuderla per non perdere 5 secondi o che di certo non se la porta su lungo una salita (considerato che pesa 400 grammi).
dopo la prima volta che perde la gara (o si prende un coccolone) per il freddo, vedrai che impara a chiudersela anche se perde i 5 secondi; se è stupido e non impara, peggio per lui