La Vuelta 2019

cafelat ha scritto:

A parte che i paragoni tra un corridore e l'altro è già difficile fare, perché vi sono mille variabili da considerare; ma farlo fra epoche diverse è ancora più assurdo.
Pogacar ha fatto una Vuelta brillante ed ha divertito, lasciamogli godere questo momento.
Per il futuro si vederà, ma ciò che ha fatto fin promette bene. Poi si vedrà

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Allora lo ri scrivo perchè forse non si è letto bene: non paragono Coppi a Cunego li ho citati perchè vinsero un giro a 20 e 21 anni e proprio perchè ebbero carriere divergenti. Lo sloveno considerato ad oggi un fenomeno è arrivato terzo con merito e vincendo 3 tappe.

Dave64 ha scritto:

Leggo di grandi aspettative sullo sloveno Pogacar, diventerà un nuovo campione capace di dominare GT per anni..
Mi sembrano previsioni un po' azzardate, lo sloveno le carte in regola le ha ma da qua a confermarsi c'e' parecchia strada da fare.
Puo' essere perchè ha talento e vince bene dando spettacolo. Ma deve ancora vincere una grande corsa a tappe e confermarsi nel tempo e questo sarà piu' difficile.
Vado a memoria, a 20 anni Coppi vinse il Giro , Cunego a 21, lo sloveno ne ha ormai 21, è arrivato sul podio solo perchè Quintana era bollito, oltretutto con tanti assenti e persi per cadute.

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ci sono mille variabili, dal diverso sviluppo all'utilizzo o meno di sostanze o alla mancanza di spirito di sacrificio, ma di sicuro è meglio andare forte da giovani che andare piano ( cit. Monsieur de Lapalisse).
Ci sono ragazzi che a 20 anni sono ancora "ragazzini" e altri che a 16 sono già uomini, Altri come Schleck che si ritirano all'età in cui altri (Froome) esplodono, altri come Valverde che si sveglia alle 5 del mattino per allenarsi e regge fino a 39 anni...

Per fortuna lo sport non è una scienza esatta, Pogacar ha dimostrato di avere la possibilità di diventare un campione manon vuol dire che lo diventerà sicuramente