Le crono nel 2021: qualcuno ha notizie?

[EliaCozzi]

Se aspetti di gareggiare su percorsi completamente chiusi al traffico, farai in Italia forse 3-4 gare. In tutta Italia.

La gara con me stesso la faccio a traffico aperto, rispettando il codice della strada, e la posso fare quando voglio, GRATIS.
Se pago l'iscrizione a una gara, e tale viene definita come GARA ciclistica, mi aspetto che sia stata richiesta e che venga praticata la chiusura temporanea della strada, in caso contrario gli organizzatori lo dicano chiaramente "attenzione la competizione si svolge su percorsi aperti al traffico, quindi permane l'obbligo del rispetto del codice della strada", come avviene per esempio in molte gare di triathlon su percorso medio e lungo che comporterebbero per loro natura la chiusura per diverse ore.

E' chiaro che in una gara ciclistica in linea, la strada viene chiusa per x minuti in funzione del numero di partecipanti in uno spazione delimitato dalle vetture di inizio e fine gara, mentre in una cronometro la cosa è più difficile vista la durata della gara con partenza scaglionata dei concorrenti. Ma appunto, di queste gare ce ne sono poche mentre di gare in circuito/granfondo, ecc, se ne trovano decine e decine ogni domenica.
Se non si è in grado di organizzare una gara in sicurezza non la si faccia. punto.

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[turo91]

L'importante è che tengano le papere nel recinto a Varese

 

[leandro_loi]

Anche se qualche eccezione c'è, tipo la crono che ho fatto a S.zeno (BS) a Maggio era totalmente chiusa

Non metto in dubbio, qualcuna c'è.

 

[leandro_loi]

La gara con me stesso la faccio a traffico aperto, rispettando il codice della strada, e la posso fare quando voglio, GRATIS.
Se pago l'iscrizione a una gara, e tale viene definita come GARA ciclistica, mi aspetto che sia stata richiesta e che venga praticata la chiusura temporanea della strada, in caso contrario gli organizzatori lo dicano chiaramente "attenzione la competizione si svolge su percorsi aperti al traffico, quindi permane l'obbligo del rispetto del codice della strada", come avviene per esempio in molte gare di triathlon su percorso medio e lungo che comporterebbero per loro natura la chiusura per diverse ore.

Salvo diversa indicazione (le strade sono chiuse al traffico) le strade sono sempre aperte al traffico. Al limite se c'è la motostaffetta davanti all'atleta, nell'intervallo fra la motostaffetta e l'atleta il traffico risulta "calmierato".
Quando corri devi tener presente che non è possibile gestire anche le uscite dai passi carrai, quindi massima attenzione e comportati sempre come il traffico sia aperto. Non stai correndo il campionato del mondo a cronometro per elite, anche se perdi 10 secondi per poter andare al lavoro il lunedì con tutte le ossa in ordine, non è un gran male.

 

[turo91]

Salvo diversa indicazione (le strade sono chiuse al traffico) le strade sono sempre aperte al traffico. Al limite se c'è la motostaffetta davanti all'atleta, nell'intervallo fra la motostaffetta e l'atleta il traffico risulta "calmierato".
Quando corri devi tener presente che non è possibile gestire anche le uscite dai passi carrai, quindi massima attenzione e comportati sempre come il traffico sia aperto. Non stai correndo il campionato del mondo a cronometro per elite, anche se perdi 10 secondi per poter andare al lavoro il lunedì con tutte le ossa in ordine, non è un gran male.

Poi comunque a crono sei da solo, quindi un'eventuale intrusione di un'auto è più gestibile, nelle gare in circuito in gruppo è molto più problematica la cosa, ogni tanto ho avuto seriamente paura di spalmarmi su un'auto che si metteva a lato strada

Ps altro problema nelle crono è che la strada dovresti chiuderla per tantissimo tempo per una gara con 100 partecipanti.

 

[mlv]

Una volta, dopo aver fatto una crono, per mia curiosita' mi sono fermato 30 min con uno degli addetti a regolare il traffico al passaggio dei concorrenti che seguivano.

Non avete idea di quanti improperi si e' preso questo poveretto ogni volta che cercava di fermare le auto al passaggio di un atleta ... e qualcuno non e' riuscito a fermarlo in nessun modo, con i rischi che vi potete immaginare.

 

[EliaCozzi]

L'importante è che tengano le papere nel recinto a Varese

sigh... su quella strada (la valganna) in tempi di lockdown quando potevano circolare solo i ciclisti, mi ha attraversato la strada un cervo!!!!

 

[dave_and_roll]

ho letto un pò la discussione...dico anch'io la mia.
Stante il fatto che ci DEVONO essere gli addetti al presidio degli incroci, altrimenti non organizzi, onestamente non mi da fastidio in assoluto la mancanza delle moto apripista, ovviamente dipende dal percorso.
In un percorso tipo Melegnanello, con la parte finale pieno di curve, alcune cieche su strade strette, sarebbe impensabile pensare di poter procedere in sicurezza senza un apripista davanti.
Discorso diverso su un percorso tipo Baggiovara non mi da fastidio non avere la moto perchè il percorso è bello filante e, a parte 2 curve ben presidiate, non ci sono punti critici.
Pretendere di avere la strada completamente chiusa al traffico significherebbe avere corse o solo sugli argini dei fiumi (che personalmente trovo noiose...drizzoni di 13-15km senza neanche una curva....) oppure avere 3-4 gare all'anno (Brescia, Varese e poche altre).
D'altro canto purtroppo ci sono 'organizzatori' che propongono delle situazioni secondo me al limite della praticabilità: mi è capitato di prendere la macchina, guidare per 2,5h, fare il giro di ricognizione per scoprire una prima parte in falsopiano in discesa su strada stretta sporca e disastrata e senza moto, ho finito il giro di ricognizione, ho ricaricato la bici in macchina e sono tornato a casa senza fare la gara (5 ore di macchina). E gli organizzatori si sono pure risentiti, mi hanno mandato una mail piccata (ovviamente io me ne sono andato senza fare nessun tipo di polemica). Ecco questo è inaccettabile. Se non hai le situazioni adeguate non organizzi.

 

[turo91]

. Se non hai le situazioni adeguate non organizzi.

Amen, anche perché se mi faccio magari 1-2 ore di auto per farmi 20 minuti di gara vorrei che fosse almeno piacevole e non dovermi incazzare

Ps in tutto questo le classifiche di Guardamiglio non sono ancora uscite

 

[EliaCozzi]

ho letto un pò la discussione...dico anch'io la mia.
Stante il fatto che ci DEVONO essere gli addetti al presidio degli incroci, altrimenti non organizzi, onestamente non mi da fastidio in assoluto la mancanza delle moto apripista, ovviamente dipende dal percorso.
In un percorso tipo Melegnanello, con la parte finale pieno di curve, alcune cieche su strade strette, sarebbe impensabile pensare di poter procedere in sicurezza senza un apripista davanti.
Discorso diverso su un percorso tipo Baggiovara non mi da fastidio non avere la moto perchè il percorso è bello filante e, a parte 2 curve ben presidiate, non ci sono punti critici.
Pretendere di avere la strada completamente chiusa al traffico significherebbe avere corse o solo sugli argini dei fiumi (che personalmente trovo noiose...drizzoni di 13-15km senza neanche una curva....) oppure avere 3-4 gare all'anno (Brescia, Varese e poche altre).
D'altro canto purtroppo ci sono 'organizzatori' che propongono delle situazioni secondo me al limite della praticabilità: mi è capitato di prendere la macchina, guidare per 2,5h, fare il giro di ricognizione per scoprire una prima parte in falsopiano in discesa su strada stretta sporca e disastrata e senza moto, ho finito il giro di ricognizione, ho ricaricato la bici in macchina e sono tornato a casa senza fare la gara (5 ore di macchina). E gli organizzatori si sono pure risentiti, mi hanno mandato una mail piccata (ovviamente io me ne sono andato senza fare nessun tipo di polemica). Ecco questo è inaccettabile. Se non hai le situazioni adeguate non organizzi.

Per quanto mi riguarda le regole devono essere chiare dall'inizio: ci sono gare, e ne sono un esempio quelle di triathlon assurdo come la StoneBrixiaman solo per citarne una, dove è chiaramente indicato che il percorso è aperto al traffico e si deve rispettare il codice della strada, quindi dai la precedenza alle rotonde e ci si ferma col semaforo rosso.

In una corono dove queste regole non sono indicate si presume la chiusura al traffico, e con chiusura intendo che un semaforo lo posso passare col rosso, non devo dare precedenza a nessuno nemmeno se da un argine fluviale mi immetto su una superstrada.
E non devo trovarmi nemmeno auto sul percorso.
Cioè, se uno deve attraversare la strada, chiede il permesso e se gli viene accordato da chi presidia l'incrocio, attraversa, altrimenti se ne sta lì.
Si può anche fare una corsia a lato della strada dove il ciclista deve stare e le auto che passano accanto, ma ad ogni incrocio il ciclista ha comunque la precedenza e il traffico deve essere fermato.
Altrimenti la crono me la faccio da solo, rispetto le regole del codice, non pago nulla e guardo i tempi su strava.

 

[leandro_loi]

In una corono dove queste regole non sono indicate si presume la chiusura al traffico, e con chiusura intendo che un semaforo lo posso passare col rosso, non devo dare precedenza a nessuno nemmeno se da un argine fluviale mi immetto su una superstrada.

Quando gareggi senza un'auto di inizio e di fine corsa prima e dopo di te sei in regime di codice stradale.

E non devo trovarmi nemmeno auto sul percorso.
Cioè, se uno deve attraversare la strada, chiede il permesso e se gli viene accordato da chi presidia l'incrocio, attraversa, altrimenti se ne sta lì.

E mettono una persona ad ogni passo carraio? Hai idea di cosa chiedi?

Si può anche fare una corsia a lato della strada dove il ciclista deve stare e le auto che passano accanto, ma ad ogni incrocio il ciclista ha comunque la precedenza e il traffico deve essere fermato.

Non è il codice della strada, e questo non è proprio permesso dal codice. Nessuno ti potrebbe dare il permesso di organizzare una cronometro così, l'alternativa è la chiusura completa al traffico della strada, ma solo pochi enti organizzatori ci riescono.

Altrimenti la crono me la faccio da solo, rispetto le regole del codice, non pago nulla e guardo i tempi su strava.

Fai così che è meglio.

 

[EZIO61]

E' proprio causa del tempo di occupazione della strada ( sebbene a traffico aperto) che e' cosi' difficile ottenere i permessi per le crono. Dalle ns parti ne hanno fatte praticamente solo 2 in tutta la stagione , un paio di piu' se si contano quelle fatte su pseudo mulattiere semi sperdute. Per quanto riguarda il traffico e' APERTO sempre. Dicesi "controllato" fra auto di inizio ed auto di fine corsa ( solo per i criterium e per tempi limitatissimi) e per le GF .
Aneddoto sul traffico aperto , parecchi anni fa ( sono almeno 13 anni che non ho piu' la bici da crono) GARA su una delle suddette semi mulattiere con "passaggino" di 2 km su provinciale un po' meno desertica ( eufemismo) fortuna vuole che ad inizio tratto mi passa camion con inerti agli 80 orari che pur senza stargli in scia mi ha dato un lancio tale che …….. vinta la crono :)

 

[dave_and_roll]

Per quanto mi riguarda le regole devono essere chiare dall'inizio: ci sono gare, e ne sono un esempio quelle di triathlon assurdo come la StoneBrixiaman solo per citarne una, dove è chiaramente indicato che il percorso è aperto al traffico e si deve rispettare il codice della strada, quindi dai la precedenza alle rotonde e ci si ferma col semaforo rosso.

In una corono dove queste regole non sono indicate si presume la chiusura al traffico, e con chiusura intendo che un semaforo lo posso passare col rosso, non devo dare precedenza a nessuno nemmeno se da un argine fluviale mi immetto su una superstrada.
E non devo trovarmi nemmeno auto sul percorso.
Cioè, se uno deve attraversare la strada, chiede il permesso e se gli viene accordato da chi presidia l'incrocio, attraversa, altrimenti se ne sta lì.
Si può anche fare una corsia a lato della strada dove il ciclista deve stare e le auto che passano accanto, ma ad ogni incrocio il ciclista ha comunque la precedenza e il traffico deve essere fermato.
Altrimenti la crono me la faccio da solo, rispetto le regole del codice, non pago nulla e guardo i tempi su strava.

stavo guardando e nelle locandine delle gare è sempre specificato il rispetto del codice della strada e le organizzazioni più evolute mettono anche se c'è o meno la moto apripista.
Poi in nessuna gara che ho fatto mi è mai capitato di arrivare ad un incrocio/semaforo pericoloso non segnalato, mi è capitato però di vedere organizzazioni molto buone e altre molto approssimative con le quali non voglio avere più nulla a che fare, avendo provato più gare e avendo trovato sempre le stesse pecche (percorsi disastrati, sicurezza quasi nulla e gestione delle rotonde in maniera molto naif).
Il mondo triathlon non lo conosco, ma sicuramente girano altri numeri ed altri introiti quindi possono permettersi (ipotizzo io) altre condizioni. Anche nelle stesse gare a circuito non è che c'è chiusura totale della strada, le macchine ci sono ma accostano (quasi sempre). Ma anche qui: ti senti più sicuro in una situazione di singolo ciclista con strada aperta al traffico e il percorso presidiato, oppure in una situazione di strada semichiusa in gruppo su asfalti spesso da 3 mondo con restringimenti e altro?

 

[EliaCozzi]

Ma anche qui: ti senti più sicuro in una situazione di singolo ciclista con strada aperta al traffico e il percorso presidiato, oppure in una situazione di strada semichiusa in gruppo su asfalti spesso da 3 mondo con restringimenti e altro?

Senza dubbio da solo su una strada aperta al traffico, bastasse anche il fatto che le curve "cieche" le farei sempre restando sulla destra, mentre in gruppo, con l'illusione di una strada chiuda potrei anche essere costretto a stare "contromano" trovandomi qualcosa che mi viene incontro.
Ed è quello che è successo alla polizia stradale in una TreValliVareseine professionisti di pochi anni fa.

 

[turo91]

Per caso qualcuno ha ricevuto il pettorale per la crono della Tre valli Varesine? Il mio risulta ancora in assegnazione, sono un po' preoccupato

 

[EliaCozzi]

Per caso qualcuno ha ricevuto il pettorale per la crono della Tre valli Varesine? Il mio risulta ancora in assegnazione, sono un po' preoccupato

Se entro nel sito di endu.net che gestisce le iscrizioni trovo il numero di pettorale della granfondo, ma non quello della crono (lo scoro anno erano due numeri pettorale diversi)
La mia iscrizione risale a 2 anni fa perché sono iscritto dal dicembre 2019.

 

[FedeBianchi]

Per caso qualcuno ha ricevuto il pettorale per la crono della Tre valli Varesine? Il mio risulta ancora in assegnazione, sono un po' preoccupato

Se entro nel sito di endu.net che gestisce le iscrizioni trovo il numero di pettorale della granfondo, ma non quello della crono (lo scoro anno erano due numeri pettorale diversi)
La mia iscrizione risale a 2 anni fa perché sono iscritto dal dicembre 2019.

Io trovo solo il numero di pettorale della crono anche se sono iscritto a entrambe

 

[turo91]

Su instagram ho visto gente che pubblica i pettorali della GF. Nel frattempo ho scritto a Endu e mi hanno detto che sono iscritto e di aspettare, bo

 

[EliaCozzi]

Su instagram ho visto gente che pubblica i pettorali della GF. Nel frattempo ho scritto a Endu e mi hanno detto che sono iscritto e di aspettare, bo

Vedi l'allegato 305053

Mi sono permesso di cercare il tuo nome e confermo l'iscrizione alla crono



Vista la tua potenza media delle crono, per per fortuna non sei nella mia categoria!

 

[turo91]

Mi sono permesso di cercare il tuo nome e confermo l'iscrizione alla crono

Vedi l'allegato 305068

Vista la tua potenza media delle crono, per per fortuna non sei nella mia categoria!

Grazie mille.

Domani full gasss, devo andare meglio dell'ultima che è stata un disastro