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[Libro] Il ribelle -2-
Testo
<blockquote data-quote="bradipus" data-source="post: 6371442" data-attributes="member: 17208"><p>si, il mio amico parlava di un contemporaneo di Merckx, ma forse si sbagliava.</p><p>ho visto che in quel periodo c'era un polacco molto forte, Szurowski, forse era lui (quattro vittorie ed un secondo posto alla corsa della pace).</p><p>provo a chiederglielo...</p><p></p><p>a proposito di ciclismo dell'est, sto leggendo Re-Cyclist (<a href="https://www.amazon.com/Re-cyclists-200-Years-Wheels/dp/1472925599" target="_blank">https://www.amazon.com/Re-cyclists-200-Years-Wheels/dp/1472925599</a>), libro che parla della storia delle due ruote in Gran Bretagna; una curiosità da segnalare, è come oltremanica le corse in linea furono a lungo proibite o semiclandestine (l'unica attività 'ufficiale' su strada era costituita dalle cronometro), per cui i corridori britannici scelsero di gareggiare soprattutto nelle corse dell'est Europa.</p><p>nel 1952 Ian Steel vinse la sesta edizione della Corsa della Pace, e nel 1955 Stanley Brittain arrivò terzo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="bradipus, post: 6371442, member: 17208"] si, il mio amico parlava di un contemporaneo di Merckx, ma forse si sbagliava. ho visto che in quel periodo c'era un polacco molto forte, Szurowski, forse era lui (quattro vittorie ed un secondo posto alla corsa della pace). provo a chiederglielo... a proposito di ciclismo dell'est, sto leggendo Re-Cyclist ([URL]https://www.amazon.com/Re-cyclists-200-Years-Wheels/dp/1472925599[/URL]), libro che parla della storia delle due ruote in Gran Bretagna; una curiosità da segnalare, è come oltremanica le corse in linea furono a lungo proibite o semiclandestine (l'unica attività 'ufficiale' su strada era costituita dalle cronometro), per cui i corridori britannici scelsero di gareggiare soprattutto nelle corse dell'est Europa. nel 1952 Ian Steel vinse la sesta edizione della Corsa della Pace, e nel 1955 Stanley Brittain arrivò terzo. [/QUOTE]
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