Liegi Bastogne Liegi 2019

[alearc66]

Ma no, dai. Non succedeva mai niente, era da anni che arrivavano in volata e aspettavano gli ultimi due chilometri peggio della Sanremo. Lo scorso anno vinse Jungels grazie allo strapotere della Quickstep e al solito attendismo dei vari Valverde e compagnia. L'unico appunto sul nuovo percorso è che probabilmente devono aggiungere un paio di cote nella parte centrale e indurirla lontano dal traguardo.
E degli ultimi chilometri tra fabbriche abbandonate e periferie senza pubblico non se ne sente la mancanza. Per Liegi era una pubblicità al contrario. Credo che nessuno vedendo quelle immagini abbia pensato "beh, dai, andiamo in vacanza a Liegi". Le Fiandre o il Limburgo che si vedono nelle immagini di Fiandre e Amstel invece fanno venire voglia di andarci a fare un giro (che poi è quello l'obiettivo di comuni e provincie che finanziano questi eventi)

Quest'anno c'era gia' un paio di cotes dure,ma non le hanno prese forte (gruppo di 60 corridori compatto).
Se ne mettessero qualcun'altra, cosi' lontane dal traguardo, le farebero comunque piano e per me non cambierebbe la cosa.
L'unica è aspettare l'anno prossimo MVdP o Van Aert che fanno esplodere la corsa lontano dal traguardo

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[jan80]

Quest'anno c'era gia' un paio di cotes dure,ma non le hanno prese forte (gruppo di 60 corridori compatto).
Se ne mettessero qualcun'altra, cosi' lontane dal traguardo, le farebero comunque piano e per me non cambierebbe la cosa.
L'unica è aspettare l'anno prossimo MVdP o Van Aert che fanno esplodere la corsa lontano dal traguardo

sempre che non facciano capire anche a loro come si corre su strada.....

 

[bicilook]

Ma no, dai. Non succedeva mai niente, era da anni che arrivavano in volata e aspettavano gli ultimi due chilometri peggio della Sanremo. Lo scorso anno vinse Jungels grazie allo strapotere della Quickstep e al solito attendismo dei vari Valverde e compagnia. L'unico appunto sul nuovo percorso è che probabilmente devono aggiungere un paio di cote nella parte centrale e indurirla lontano dal traguardo.
E degli ultimi chilometri tra fabbriche abbandonate e periferie senza pubblico non se ne sente la mancanza. Per Liegi era una pubblicità al contrario. Credo che nessuno vedendo quelle immagini abbia pensato "beh, dai, andiamo in vacanza a Liegi". Le Fiandre o il Limburgo che si vedono nelle immagini di Fiandre e Amstel invece fanno venire voglia di andarci a fare un giro (che poi è quello l'obiettivo di comuni e provincie che finanziano questi eventi)

Il percorso della Liegi probabilmente è già talmente duro così,che ormai lo fanno con un po' di riserva,non so quanto servirebbe indurirlo ulteriormente,forse assisteremmo ancora di più a una selezione da dietro senza nessun attacco.
Liegi non so quanto possa offrire dal punto di vista turistico...anche se non ci sono mai stato...al contrario nelle Fiandre ci sono stato,ti posso assicurare che le nostre campagne italiane sono molto,ma molto più belle,i paesini e le città sono tenuti molto bene e il bello delle Fiandre è che nel periodo delle classiche respiri proprio la passione per il ciclismo di un intero paese...l'atmosfera,i muri che sono ormai dei luoghi di culto per gli appassionati..Tutto l'insieme rende l'esperienza unica...Anche se secondo me per pedalare, da quello che si vede in tv le Ardenne che fanno alla Liegi, non dovrebbero essere niente male,magari quando fa un po' più caldo.

 

[bradipus]

piccolo flash sulla gara femminile, che purtroppo l'ASO non ha coperto con immagini televisive: dopo tre secondi posti consecutivi (Fiandre, Amstel, Freccia) vince in solitaria Annemiek Van Vleuten, già trionfatrice alle Strade Bianche, davanti alle connazionali Mackaij a 1'39" e Vollering a 1'43", che vince la volata per il podio davanti ad una sempre più convincente Soraya Paladin in un gruppetto con tutte le migliori (Brand, Niewiadoma, Deignan, Van Der Breggen, Spratt, Ludwig, Van Dijk, Amialiusik e la nostra Longo Borghini, nona).
da tenere d'occhio le due giovani olandesi sui gradini bassi del podio, 23 e 22 anni rispettivamente.

Van Vleuten balza in testa alla classifica World Tour spodestando Marta Bastianelli, che non ha preso parte alle due gare delle Ardenne.
per la classifica U23 nuovo passaggio di testimone per la maglia di leader, con Sofia Bertizzolo (ventesima) che torna in testa a spese della campionessa italiana Marta Cavalli (ventisettesima).

 

[dinute]

Il percorso della Liegi probabilmente è già talmente duro così,che ormai lo fanno con un po' di riserva,non so quanto servirebbe indurirlo ulteriormente,forse assisteremmo ancora di più a una selezione da dietro senza nessun attacco.

Probabilmente, anzi sicuramente, hai ragione tu. Lo induriscono e comunque cala il ritmo perchè nessuno, giustamente, vuole arrivare negli ultimi 40 km senza compagni di squadra. Comunque domenica faceva freddo, pioveva, tanti possibili protagonisti con quelle condizioni non hanno reso. Per cui aspetterei almeno altre due edizioni per vedere come si svolgerà la corsa in condizioni più clementi. Io sono di parte e sempre stato convinto che gli arrivi duri com'era quello di Ans rendono ovvia e noiosa la corsa.