L'uscita più bella

[giacomo1]

Sono tanti anni che vado in bici ed ho pedalato in tanti posti bellissimi, ho fatto tante granfondo ed ho avuto modo di condividere la passione con tanti amici e conoscenti. Eppure ieri, in solitaria, ho provato forse l'emozione più grande da quando vado in bici. Il mio solito percorso collinare di 100 km., con 1400 mt. D+. Questa volta però il paesaggio sembra incantato: le strade sono pulite ma le campagne circostanti sono ancora avvolte da una pesante coltre di neve bianchissima e rilucente, ai lati della strada (lungo i tornanti delle salite) vere e proprie mura di 2 metri ti fanno sentire piccolo ma nel contempo un pò eroe , il traffico è inesistente, il sole sfavillante, la temperatura è di 12°, il clima molto secco e la visibilità altissima. Bellissimo! In alcuni punti si riesce a vedere sia il Gran Sasso che, dall'altra parte, il mare.
Paesaggi incantati che donano sensazioni di pace interiore, che ti fanno sentire fisicamente e chimicamente legato al mondo che ti circonda. Emozioni profonde che vorresti prolungare all'infinito...
Il giro sta terminando, mi avvicino alla città, ricomincia il traffico, le strade sono piene di pozzanghere, le neve è sporca di nero. Ma non importa: il cuore è pieno di gioia ed il ricondo di questa meravigliosa pedalata la porterò per sempre con me: le immagini incantate che ho fissato nella mia anima saranno cartoline da ripescare nella memoria e da riguardare con nostalgia per il resto della vita.

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[kar38]

bellissimo, mi è sembrato di stare in bici con te

il senso della bici è che spesso anche il giro più classico di cui ormai si conosce ogni singolo metro riserva sempre emozioni nuove

 

[flavio-resana]

il giro più bello non è stato in BDC bensì in MTB tra i boschi ed i silenzi rumorosi dell'altopiano di Asiago!

 

[mabon12]

le immagini incantate che ho fissato nella mia anima saranno cartoline da ripescare nella memoria e da riguardare con nostalgia per il resto della vita.

Con la sensibilità che hai, sono sicuro che te ne costruirai tanti altri di bei ricordi :asd2:

 

[Leikon]

Sono emozioni comprese solo da chi le prova

 

[saxfast]

grande giacomo, che giro è?

 

[the cure]

bravissimo, hai descritto la vera essenza del ciclismo!!!

 

[gatto nero gatto bianco]

c'è gia una discussione simile http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=133449

 

[gotty]

Sono tanti anni che vado in bici ed ho pedalato in tanti posti bellissimi, ho fatto tante granfondo ed ho avuto modo di condividere la passione con tanti amici e conoscenti. Eppure ieri, in solitaria, ho provato forse l'emozione più grande da quando vado in bici. Il mio solito percorso collinare di 100 km., con 1400 mt. D+. Questa volta però il paesaggio sembra incantato: le strade sono pulite ma le campagne circostanti sono ancora avvolte da una pesante coltre di neve bianchissima e rilucente, ai lati della strada (lungo i tornanti delle salite) vere e proprie mura di 2 metri ti fanno sentire piccolo ma nel contempo un pò eroe , il traffico è inesistente, il sole sfavillante, la temperatura è di 12°, il clima molto secco e la visibilità altissima. Bellissimo! In alcuni punti si riesce a vedere sia il Gran Sasso che, dall'altra parte, il mare.
Paesaggi incantati che donano sensazioni di pace interiore, che ti fanno sentire fisicamente e chimicamente legato al mondo che ti circonda. Emozioni profonde che vorresti prolungare all'infinito...
Il giro sta terminando, mi avvicino alla città, ricomincia il traffico, le strade sono piene di pozzanghere, le neve è sporca di nero. Ma non importa: il cuore è pieno di gioia ed il ricondo di questa meravigliosa pedalata la porterò per sempre con me: le immagini incantate che ho fissato nella mia anima saranno cartoline da ripescare nella memoria e da riguardare con nostalgia per il resto della vita.

complimenti per il giro e come l'hai descritto ciao

 

[Hawk83]

Grande...

 

[gaspa79]

I giri più belli sono sempre quelli in solitaria, perché quando ci sei solo tu, le emozioni vengono amplificate.

 

[poloni paolo]

Paesaggi incantati che donano sensazioni di pace interiore, che ti fanno sentire fisicamente e chimicamente legato al mondo che ti circonda. Emozioni profonde che vorresti prolungare all'infinito...

Sono d'accordo e devo averlo scritto anch'io da qualche parte anche se in modo diverso,unico particolare non da poco è che ero in mtb e non in bdc!
Spero inoltre che il giro più bello sia sempre il prossimo!
p.s. il racconto è comunque molto bello

 

[Hawk83]

I giri più belli sono sempre quelli in solitaria, perché quando ci sei solo tu, le emozioni vengono amplificate.

Paesaggi incantati che donano sensazioni di pace interiore, che ti fanno sentire fisicamente e chimicamente legato al mondo che ti circonda. Emozioni profonde che vorresti prolungare all'infinito...

Sono d'accordo e devo averlo scritto anch'io da qualche parte anche se in modo diverso,unico particolare non da poco è che ero in mtb e non in bdc!
Spero inoltre che il giro più bello sia sempre il prossimo!
p.s. il racconto è comunque molto bello

D'accordissimo con voi....

 

[pecoranera]

I giri più belli sono sempre quelli in solitaria, perché quando ci sei solo tu, le emozioni vengono amplificate.

:asd:Yes,a pensavo come te.......
la pensavo
poi durante le vacanze estive,viene mio figlio e mi dice se potevo portarlo in bici ....
al parco?gli chiedo
no,con te,risponde..
bè io ho una paura matta delle strade,per lui....
allora troviamo un compromesso........un pò di strada e poi ci buttiamo fuori-strada.
33 km di mtb,tante emozioni,particolari...diverse...belle

 

[gaspa79]

:asd:Yes,a pensavo come te.......
la pensavo
poi durante le vacanze estive,viene mio figlio e mi dice se potevo portarlo in bici ....
al parco?gli chiedo
no,con te,risponde..
bè io ho una paura matta delle strade,per lui....
allora troviamo un compromesso........un pò di strada e poi ci buttiamo fuori-strada.
33 km di mtb,tante emozioni,particolari...diverse...belle

beh ma qui il discorso cambia... parliamo di tuo figlio :eek:

 

[tuttèpossibile]

Sono tanti anni che vado in bici ed ho pedalato in tanti posti bellissimi, ho fatto tante granfondo ed ho avuto modo di condividere la passione con tanti amici e conoscenti. Eppure ieri, in solitaria, ho provato forse l'emozione più grande da quando vado in bici. Il mio solito percorso collinare di 100 km., con 1400 mt. D+. Questa volta però il paesaggio sembra incantato: le strade sono pulite ma le campagne circostanti sono ancora avvolte da una pesante coltre di neve bianchissima e rilucente, ai lati della strada (lungo i tornanti delle salite) vere e proprie mura di 2 metri ti fanno sentire piccolo ma nel contempo un pò eroe , il traffico è inesistente, il sole sfavillante, la temperatura è di 12°, il clima molto secco e la visibilità altissima. Bellissimo! In alcuni punti si riesce a vedere sia il Gran Sasso che, dall'altra parte, il mare.
Paesaggi incantati che donano sensazioni di pace interiore, che ti fanno sentire fisicamente e chimicamente legato al mondo che ti circonda. Emozioni profonde che vorresti prolungare all'infinito...
Il giro sta terminando, mi avvicino alla città, ricomincia il traffico, le strade sono piene di pozzanghere, le neve è sporca di nero. Ma non importa: il cuore è pieno di gioia ed il ricondo di questa meravigliosa pedalata la porterò per sempre con me: le immagini incantate che ho fissato nella mia anima saranno cartoline da ripescare nella memoria e da riguardare con nostalgia per il resto della vita.

Grazie per aver condiviso con noi queste belle emozioni,
per mè l'uscita + bella sarà sempre la prossima

 

[stoppa]

Anche per me le uscite più belle sono quelle in solitaria,
quando dovunque poggio lo sguardo non si scorge più la pianura, solo monti, valli e strade serpeggianti fra la vegetazione.
Allora smetto, anzi dimentico di guardare cardio e conta chilometri,
il gesto del pedalare passa in secondo piano come se fosse mosso da "muscoli involontari" e ci si sente immersi e parte dell'ambiente circostante.
Son tanti ricordi di attimi e sensazioni che ti porti dentro..... :-)

 

[gaspa79]

Anche per me le uscite più belle sono quelle in solitaria,
quando dovunque poggio lo sguardo non si scorge più la pianura, solo monti, valli e strade serpeggianti fra la vegetazione.
Allora smetto, anzi dimentico di guardare cardio e conta chilometri,
il gesto del pedalare passa in secondo piano come se fosse mosso da "muscoli involontari" e ci si sente immersi e parte dell'ambiente circostante.
Son tanti ricordi di attimi e sensazioni che ti porti dentro..... :-)

hai perfettamente colto il significato del ciclismo in solitaria :)

 

[giacomo1]

grande giacomo, che giro è?

Si parte da Pescara e si va a Marina di Città S. Angelo. Poi si gira per la bonifica (valle del fiume Saline) e la si percorre tutta fino a Bisenti (saliscendi continui) . Due km. prima del paese si svolta a destra seguendo le indicazioni per la fraz. di Troiano. Dopo 7/8 km. di salita impegnativa si scollina (si arriva sotto le antenne) e, riprendendo la ss.81, si scende verso Cermignano e Cellino Attanasio. Da qui si prosegue in direzione Atri che si raggiunge dopo un tratto di 20 km, di discesa, pianura e 7 km. finali di salita con gli ultimi 3 km. costituiti dai famosi tornanti delle "Piaie". Infine, da Atri, picchiata di 20 km. fino a Pescara con rettilineo finale.