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Maratona dles Dolomites 2017: la ricerca della perfezione continua
Testo
<blockquote data-quote="mariovc" data-source="post: 5926041" data-attributes="member: 22066"><p>Alla mia prima MdD e avendo non più di 3000d+ nelle gambe ho deciso solo al bivio, perché fino a quel punto stavo bene, di fare il lungo ma puntualmente ho patito il Giau , il Falzarego e il Valparola.Meno male che in discesa vado bene ed ho recuperato molto (discesa finale ho toccato gli 85km/h) ma i crampi sul muro del gatto sono arrivati puntuali e dolorosi fino al traguardo chiuso in 7 :29. E' stata dura ma i paesaggi delle Dolomiti meritavano quindi sono molto soddisfatto. Come vestimenta indossavo corto estivo + smanicato e manicotti MdD e sono andato benissimo ma oramai si è capito, la percezione del freddo e del caldo é soggettiva ed ognuno se la deve gestire da se.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="mariovc, post: 5926041, member: 22066"] Alla mia prima MdD e avendo non più di 3000d+ nelle gambe ho deciso solo al bivio, perché fino a quel punto stavo bene, di fare il lungo ma puntualmente ho patito il Giau , il Falzarego e il Valparola.Meno male che in discesa vado bene ed ho recuperato molto (discesa finale ho toccato gli 85km/h) ma i crampi sul muro del gatto sono arrivati puntuali e dolorosi fino al traguardo chiuso in 7 :29. E' stata dura ma i paesaggi delle Dolomiti meritavano quindi sono molto soddisfatto. Come vestimenta indossavo corto estivo + smanicato e manicotti MdD e sono andato benissimo ma oramai si è capito, la percezione del freddo e del caldo é soggettiva ed ognuno se la deve gestire da se. [/QUOTE]
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