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Marco Pantani: "fu omicidio"?
Testo
<blockquote data-quote="andre.road" data-source="post: 5370865" data-attributes="member: 49838"><p>La deformazione di cui parli è un fenomeno relativamente recente, direi che sussiste quando il processo ha una rilevanza mediatica e coinvolge esponenti di potere. I distinguo, le fazioni, hanno una valenza pubblica quando l'indagato, il processato, il condannato (o chi per lui) ha la possibilità di parlare davanti a un microfono o a una telecamera.</p><p></p><p>Ma la sentenza e i suoi effetti rimangono tali.</p><p></p><p>Tuttavia non mi riferivo a questo.</p><p></p><p>La giustizia, lo Stato (chiamalo come vuoi) ha una precisa responsabilità nel momento in cui è chiamata ad accertare la storia di determinate fattispecie che hanno una rilevanza per la storia di un Paese. Ustica, strage di Bologna, sequestro Moro, quanti esempi abbiamo di questo tipo? Esempi che fanno la NON storia di un Paese. </p><p> </p><p> Nel suo piccolo, anche il caso Pantani è una di quelle faccende relativamente alle quali la giustizia avrebbe dovuto possedere l'autorevolezza e l'autonomia per far luce sui fatti. Affermando una verità.</p><p></p><p>La giustizia sportiva ha avuto questa autorevolezza? Quella ordinaria? Francamente ho i miei dubbi.</p><p></p><p>Abbiamo imparato tanto dagli USA <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_cry.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":cry" title="Icon Cry :cry" data-shortname=":cry" /> ma non tutto..</p><p></p><p>Uno come Armstrong ha vinto e accumulato, confessando poi comodamente dalla poltrona di casa; il sistema ciclismo italiano, i corrotti, i media, il Paese, hanno, in senso lato ma forse neanche troppo, "assassinato" uno dei più grandi ciclisti di tutti i tempi, IMHO.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="andre.road, post: 5370865, member: 49838"] La deformazione di cui parli è un fenomeno relativamente recente, direi che sussiste quando il processo ha una rilevanza mediatica e coinvolge esponenti di potere. I distinguo, le fazioni, hanno una valenza pubblica quando l'indagato, il processato, il condannato (o chi per lui) ha la possibilità di parlare davanti a un microfono o a una telecamera. Ma la sentenza e i suoi effetti rimangono tali. Tuttavia non mi riferivo a questo. La giustizia, lo Stato (chiamalo come vuoi) ha una precisa responsabilità nel momento in cui è chiamata ad accertare la storia di determinate fattispecie che hanno una rilevanza per la storia di un Paese. Ustica, strage di Bologna, sequestro Moro, quanti esempi abbiamo di questo tipo? Esempi che fanno la NON storia di un Paese. Nel suo piccolo, anche il caso Pantani è una di quelle faccende relativamente alle quali la giustizia avrebbe dovuto possedere l'autorevolezza e l'autonomia per far luce sui fatti. Affermando una verità. La giustizia sportiva ha avuto questa autorevolezza? Quella ordinaria? Francamente ho i miei dubbi. Abbiamo imparato tanto dagli USA :cry ma non tutto.. Uno come Armstrong ha vinto e accumulato, confessando poi comodamente dalla poltrona di casa; il sistema ciclismo italiano, i corrotti, i media, il Paese, hanno, in senso lato ma forse neanche troppo, "assassinato" uno dei più grandi ciclisti di tutti i tempi, IMHO. [/QUOTE]
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