Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Matteo Spreafico (ViniZabú-KTM) positivo all'antidoping
Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 6791715" data-attributes="member: 6633"><p>Sei tu il primo a non crederci a una cosa del genere. Le piccole squadre (a volte anche le grandi) sono con l'acqua alla gola. Per quelle italiane, il Giro non è tutto. E' più di tutto. E la tentazione di ottenere quel minimo di visibilità necessaria a sopravvivere costi quel che costi, è fortissima. Dal DS sino all'ultimo dei corridori. Io credo che in certi casi spesso (dico spesso per lasciar quel margine di dubbio) certi spregiudicati DS dicano: "dobbiamo ottenere certi risultati minimi. Non mi importa come fate, vedete voi, sennò il vostro contratto finisce qui". Ritengo meno probabile (ma non sempre del tutto escludibile) che siano loro stessi a fornire ai loro corridori i mezzi per andare meglio. Sia nel primo caso, che ovviamente nel secondo, se qualcuno o più di qualcuno, in squadra usa sostanze vietate il DS in maniera più o meno certa, lo sa. Può esserne certo o semplicemente mettere la testa sotto la sabbia e fra come le 3 scimmiette, ma lo sa. Se poi nella sua squadra la cosa si ripete a cadenza più o meno regolare.......beh 1+1 a casa mia fa 2. Però certa gente continua a trovare sponsor. Segno che il marcio è ben più in su dei corridori.</p><p>p.s. certe dinamiche secondo me, funzionano nella stessa maniera nelle squadre organizzate degli amatori/prò. Anzi, forse pure peggio. Quando ero a Roma, c'era un fenomeno, dirigente di una squadra, che faceva di tutto per cercarseli certi elementi loschi. Era lui stesso un vero bandito. Chi conosce l'ambiente romano sa perfettamente di chi parlo.</p><p>Ma come unica salita o in un tappone? Mica è la stessa cosa.<img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/cannone.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":==" title="Cannone :==" data-shortname=":==" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 6791715, member: 6633"] Sei tu il primo a non crederci a una cosa del genere. Le piccole squadre (a volte anche le grandi) sono con l'acqua alla gola. Per quelle italiane, il Giro non è tutto. E' più di tutto. E la tentazione di ottenere quel minimo di visibilità necessaria a sopravvivere costi quel che costi, è fortissima. Dal DS sino all'ultimo dei corridori. Io credo che in certi casi spesso (dico spesso per lasciar quel margine di dubbio) certi spregiudicati DS dicano: "dobbiamo ottenere certi risultati minimi. Non mi importa come fate, vedete voi, sennò il vostro contratto finisce qui". Ritengo meno probabile (ma non sempre del tutto escludibile) che siano loro stessi a fornire ai loro corridori i mezzi per andare meglio. Sia nel primo caso, che ovviamente nel secondo, se qualcuno o più di qualcuno, in squadra usa sostanze vietate il DS in maniera più o meno certa, lo sa. Può esserne certo o semplicemente mettere la testa sotto la sabbia e fra come le 3 scimmiette, ma lo sa. Se poi nella sua squadra la cosa si ripete a cadenza più o meno regolare.......beh 1+1 a casa mia fa 2. Però certa gente continua a trovare sponsor. Segno che il marcio è ben più in su dei corridori. p.s. certe dinamiche secondo me, funzionano nella stessa maniera nelle squadre organizzate degli amatori/prò. Anzi, forse pure peggio. Quando ero a Roma, c'era un fenomeno, dirigente di una squadra, che faceva di tutto per cercarseli certi elementi loschi. Era lui stesso un vero bandito. Chi conosce l'ambiente romano sa perfettamente di chi parlo. Ma come unica salita o in un tappone? Mica è la stessa cosa.:== [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Matteo Spreafico (ViniZabú-KTM) positivo all'antidoping
Alto
Basso