Io ho sempre utilizzato spd sulla mtb e uso quelli anche sulla bdc. Ci sono scarpe per spd a suola morbida, che somigliano a scarpe da tennis, e con quelle si cammina (ovvio che non ci fai una passeggiata). Altrimenti le classiche scarpe da mtb a suola rigida, che sono meglio per pedalare, ci si cammina tranquillamente ma meno che con quelle a suola morbida. Con entrambe le tipologie comunque ci si muove senza andatura "da papero" come con le scarpe da corsa classiche.Confermo,tubolari (nuovi nuovi) e gabbiette ai pedali, che tengo un po' larghe per non finire per terra. Ho provato a toglierle ma noto più svantaggi che vantaggi, mentre i pedali con sblocco al momento sono un po' troppo dal punto di vista psicologico... non mi va di uscire con scarpe con le quali farei fatica a camminare anche solo per dieci minuti, certo è un mio limite ma non sono pronto, ecco tutto.
Per il resto cercherò di pedalare fino a che il clima me lo consente coprendomi con abbigliamento tecnico... quello da moto aiuta, mi aspetto lo stesso con la bici.
Spero di non aver dato l'impressione di criticare chi vive la bici da corsa in un modo diverso da come lo sto interpretando io... i vostri messaggi mi stanno dando mille conferme del fatto che fondamentalmente è un bel modo di esprimere se stessi: non c'è un modo migliore, al limite c'è il modo migliore per ognuno, ed anche questo può evolvere nel tempo e con infinite sfaccettature diverse.
Buone pedalate ☺
Per la paura degli sganci, esistono delle tacchette shimano con sigla sh56, dette multidirezionali, che sganciano sia col movimento corretto (cioè ruotando il piede verso l' esterno, che con movimenti del piede in inversione o con un "tirone" forte verso l' alto.
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