Mendola Day 2010 - sabato 18 settembre
- Creatore Discussione ilPenna
- Data di inizio
Da non perdere!
Finalmente un'occasione per farsi in santa pace una salita bellissima, normalmente infestata da pilotastri da strapazzo!
Finalmente un'occasione per farsi in santa pace una salita bellissima, normalmente infestata da pilotastri da strapazzo!
Ottima notizia!Strada chiusa dalle 9 alle 16.30
Ci saro' - magari con partenza da TN o Mezzocorona.
Ci vediamo ... in mezzo ai tanti partecipanti che ci saranno.
Avevo in programma la Trento-Verona via Sdruzzina'-Corno ma vale la pena di cambiare programma. Decidero' in settmana. In caso potremmo organizzare un gruppetto che parte dal sud.
Strada chiusa dalle 9 alle 16.30
Oh, bene, era un po' che cercavo conferma della data, grazie.
La Mendola quest' anno ancora non l'ho fatta, sara' l' occasione per attaccarci anche il Penegal.
Poiche non conosco la zona avrei bisogno di qualche dritta. Supponendo che io venga su da Trento, basta che seguo sulla ciclabile le indicazioni per Caldaro?
Per il ritorno in Val di Non mi pare che la strada dopo Mollaro e' chiusa anche in quella direzione. Cosa mi consigliate di fare?
Se qualcuno parte da Trento potremmo fare un gruppetto.
Ciao
Per il ritorno in Val di Non mi pare che la strada dopo Mollaro e' chiusa anche in quella direzione. Cosa mi consigliate di fare?
Se qualcuno parte da Trento potremmo fare un gruppetto.
Ciao
Io probabilmente parto da TN. Questo non significa che ce la faccia ad arrivare alla mendola - (o a caldaro!) Ma l'intenzione ci sarebbe.
Alternativa sarebbe prendere il treno TN-Bronzolo delle 8:08 che per le 8:45 ci deposita a Bronzolo e li' cerchiamo di ricongiungerci con i (velocissimi) amici Bolzanini.
Per arrivare a Caldaro (fatta l'anno scorso) basta seguire la strada del vino fino piu' o meno Caldaro. Poi comicia la salita ...
Dalla mendola e' piacevolissimo scendere verso la val di Non via Sarnonico -> Dambel -> Sanzeno -> Dermulo.
E' vero che a Mollaro la strada e' vietata alle bici. Le alternative:
1. fregarsene del divieto: la strada e' in discesa, si viene giu quasi a velocita' automobilistiche e la paura dura poco (ed anche il pericolo e' molto limitato).
2. si fa i bravi bambini e si seguono le indicazioni: diga di S. Giustina, cambio lato della valle, aggiungendo un "su e giu" per attraversare la valle che esce dal lago di Tovel.
3. si rimane sulla sinistra orografica della val di Non fino a Mollaro. Poi li' si prende una stradina che porta a Dardine -> Toss -> Sabino.
La strad(ina) e' tutta asfaltata, ma e' MOLTO ripida (nella breve risalita lo scorso anno (o era due anni fa?) ho dovuto scendere e spingere la bici, malgrado avessi una splendida tripla - il che significa che sono proprio una schiappa o che e' ripiduzza. A mia parziale scusa, il fondo era anche un po' bagnato/umido per cui la ruota manco teneva).
Rispetto alla soluzione 1. bisogna mettere in conto un'oretta extra. Pero' e' una bella variazione.
4. A Mollaro si prende il trenino della TN-Male' (anche detto "vacca nonesa").
Personalmente sarei per scartare la soluzione 4, valutando le altre a seconda di che ore sono, degli impegni, del tempo atmosferico, dell'ispirazione del momento.
Vedo domattina a seconda del tempo e del come butta in famiglia.
E' anche saltato fuori un incontro per domenica sera a Pavullo.
Caso mai mi vedi in S. Severino per le 7.30.
Se non ci sono per le 7.45 (max) vuol dire che non posso essere della partita.
Mi sono svegliato e pioveva. Ho dormito sul divano per un pò per vedere se smetteva. Alle 8 sono tornato a letto
