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Mondiali 2018 - Innsbruck
Testo
<blockquote data-quote="uber" data-source="post: 6248747" data-attributes="member: 70642"><p>Innanzi tutto complimenti a Valverde. Oro meritato, niente da dire. Non ho mai stravisto per lui, ma obiettivamente la maglia che porterà per tutto il prossimo anno è il giusto coronamento ad una carriera stellare. Ieri ha corso bene, coperto, non ha sprecato una stilla di energia in più di quella che doveva spendere. Perfetto.</p><p>Poi due considerazioni sull'Italia. Per me non abbiamo corso male, ma come ha già detto qualcuno, c'era da fare il forcing già un paio di giri prima, cercando di mandare fuori un gruppetto con qualcuno dei nostri dentro. In questo l'andatura tranquilla dei primi giri del circuito non ha agevolato il programma, perché nel momento decisivo c'era troppa gente fresca e allungare su una salita come quella di Igls non è sicuramente facile.</p><p>L'ultimo giro si vedeva da casa che Nibali aveva una brutta faccia... Col sennò di poi, comunque, per lui sarebbe stato quasi impossibile vincere anche fosse stato al 100%. </p><p>Moscon ha forse speso un po' troppo sull'ultima salita prima del muro e resta il rammarico di sapere se, "limando" un po' di più, le cose sarebbero potute andare diversamente. Però resta il fatto che questo è un signor corridore, uno che non si scioglie nei momenti importanti: uno che, al netto di qualche comportamento sopra le righe (comunque decisamente amplificato dai media) è di sicuro affidamento per il futuro. E secondo me fa bene a rimanere in Sky: lì ti fanno andare forte e se dimostri di meritarlo ti lasciano anche giocarti le tue possibilità. Il prossimo anno sarà decisivo (e quest'anno c'è ancora il Lombardia...).</p><p>L'ultima cosa sul muro finale. Troppo duro. Vedere uno dei più forti corridori del momento salire a zig zag o Moscon che tra un po' mette piede a terra non sono certo una bella pubblicità per questo sport. Certe pendenze sono solo una prova di resistenza, ma offrono poco spettacolo: nessuno scatto, bassissima velocità...</p><p>Ultimissima cosa: io più vedo correre Bardet più mi è simpatico. E' forte e poliedrico, dovrebbe staccarsi dal tour e provare qualche corsa nuova: vincerebbe di più e ne gioverebbe la sua carriera.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uber, post: 6248747, member: 70642"] Innanzi tutto complimenti a Valverde. Oro meritato, niente da dire. Non ho mai stravisto per lui, ma obiettivamente la maglia che porterà per tutto il prossimo anno è il giusto coronamento ad una carriera stellare. Ieri ha corso bene, coperto, non ha sprecato una stilla di energia in più di quella che doveva spendere. Perfetto. Poi due considerazioni sull'Italia. Per me non abbiamo corso male, ma come ha già detto qualcuno, c'era da fare il forcing già un paio di giri prima, cercando di mandare fuori un gruppetto con qualcuno dei nostri dentro. In questo l'andatura tranquilla dei primi giri del circuito non ha agevolato il programma, perché nel momento decisivo c'era troppa gente fresca e allungare su una salita come quella di Igls non è sicuramente facile. L'ultimo giro si vedeva da casa che Nibali aveva una brutta faccia... Col sennò di poi, comunque, per lui sarebbe stato quasi impossibile vincere anche fosse stato al 100%. Moscon ha forse speso un po' troppo sull'ultima salita prima del muro e resta il rammarico di sapere se, "limando" un po' di più, le cose sarebbero potute andare diversamente. Però resta il fatto che questo è un signor corridore, uno che non si scioglie nei momenti importanti: uno che, al netto di qualche comportamento sopra le righe (comunque decisamente amplificato dai media) è di sicuro affidamento per il futuro. E secondo me fa bene a rimanere in Sky: lì ti fanno andare forte e se dimostri di meritarlo ti lasciano anche giocarti le tue possibilità. Il prossimo anno sarà decisivo (e quest'anno c'è ancora il Lombardia...). L'ultima cosa sul muro finale. Troppo duro. Vedere uno dei più forti corridori del momento salire a zig zag o Moscon che tra un po' mette piede a terra non sono certo una bella pubblicità per questo sport. Certe pendenze sono solo una prova di resistenza, ma offrono poco spettacolo: nessuno scatto, bassissima velocità... Ultimissima cosa: io più vedo correre Bardet più mi è simpatico. E' forte e poliedrico, dovrebbe staccarsi dal tour e provare qualche corsa nuova: vincerebbe di più e ne gioverebbe la sua carriera. [/QUOTE]
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