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Non è vero che abbiamo poco tempo: la verità è che ne perdiamo molto.
Testo
<blockquote data-quote="raccone" data-source="post: 5424893" data-attributes="member: 5471"><p>Il discorso scaramanzia - rituale penso di comprenderlo, anche se non avesse effetti fisici se un tale ciclista sente il bisogno di staccare per "essere a posto con se stesso" il beneficio mentale ci sarebbe e influirebbe direttamente alla ripresa degli allenamenti e di riverbero su tutta la stagione se essa prosegue secondo quanto auspicato.</p><p>Il mio caso invece e' l'estremo opposto, e' proprio l'approcio mentale che e' sempre il medesimo, almeno da tre anni a questa parte, comunque qualche pausa di 5-6 giorni qua e la c'e', per malattia o ferie senza bici, poi c'e' il maledetto lavoro e il dispettoso meteo, il tutto media km e prestazioni nell'arco dell'anno ma il "principio fondante" delle mie uscite non varia. L'uscita a priori di scarico o di fondo lento per esempio non esiste nel mio vocabolario, se mi sento bene almeno una salita a tutta (spesso breve o brevissima visto dove abito) difficilmente "riesco a non farla", dato che non riesco assolutamente a controllare le oscillazioni paurose delle mie prestazioni anche da un giorno all'altro quando vado preferisco sempre la logica del meglio un uovo oggi. <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="raccone, post: 5424893, member: 5471"] Il discorso scaramanzia - rituale penso di comprenderlo, anche se non avesse effetti fisici se un tale ciclista sente il bisogno di staccare per "essere a posto con se stesso" il beneficio mentale ci sarebbe e influirebbe direttamente alla ripresa degli allenamenti e di riverbero su tutta la stagione se essa prosegue secondo quanto auspicato. Il mio caso invece e' l'estremo opposto, e' proprio l'approcio mentale che e' sempre il medesimo, almeno da tre anni a questa parte, comunque qualche pausa di 5-6 giorni qua e la c'e', per malattia o ferie senza bici, poi c'e' il maledetto lavoro e il dispettoso meteo, il tutto media km e prestazioni nell'arco dell'anno ma il "principio fondante" delle mie uscite non varia. L'uscita a priori di scarico o di fondo lento per esempio non esiste nel mio vocabolario, se mi sento bene almeno una salita a tutta (spesso breve o brevissima visto dove abito) difficilmente "riesco a non farla", dato che non riesco assolutamente a controllare le oscillazioni paurose delle mie prestazioni anche da un giorno all'altro quando vado preferisco sempre la logica del meglio un uovo oggi. :mrgreen: [/QUOTE]
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