Notio aerometer Vs velocomp aeopod

ivan201

Pignone
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Perdonami se ne approfitto per fare una fila di domande, ma visto che non capita tutti i giorni di vedere certi dati molto professionali...:
- se ho ben inteso i numeri, facendo una media indicativa tra i valori che riporti hai: bdc mani sui comandi Cd 0.36, bdc con gomiti a 90° (forse miglior posizione aero sulla bdc) Cd 0.32, bici da crono Cd 0.30. E' corretto?
- se confermi il punto precedente, mi ci ritrovo, ovviamente "a occhio", sul fatto che a parità di potenza per me la velocità con la bici da crono è circa il 10% maggiore di quella con bdc. Di fatto possiamo considerare CdCrono 0.30, CdBDC 0.33
- prima domanda: sulla bdc è più aerodinamico stare in presa bassa oppure con le mani sui comandi e gomiti a 90° ?
- seconda domanda: a fronte della stessa posizione sulla TT, quale è il componente che più incide? Casco? Abbigliamento? Copriscarpe? Ovviamente la differenza deve andare oltre il limite di errore dello strumento, quindi va benissimo anche un semplice "non ne ho certezza".
- hai provato con ruote diverse? Ad esempio profili di diversa altezza o raggi/lenticolare/razze?

Grazie.
Ciao, a dire il vero non so se i dati riportati sono effettivamente professionali sono i dati del mio sensore, comunque molto coerenti nel tempo, ovviamente bisognerebbe confrontarli con un test in galleria, ma li, parliamo di tariffe da 1000 eu in su per sessione, per cui........Comunque interfacciando questi dati con il protocollo di Robert Chung VE ( a mio parere il più completo e preciso test di CdA che esista , e con il quale chiunque abbia una discreta conoscenza può farsi il test) non ho grosse differenze, per cui posso dire che si avvicinano molto al valore reale. In pratica prendo il file di Isaac e lo importo in Golden Cheetah nella sezione Aerolab Chung ed ottengo il confronto. Notio lo calcola da Notio Connect. Venendo alle domande, provo a rispondere in base alla mia esperienza. Il valore di CdA è molto personale ed è logicamente correlato alle dimensioni del ciclista, io sono 1.80 m per 73 kg, e sotto lo 0.310 non sono mai andato. In presa alta sui comandi non vado mai per cui non so il coefficiente. In presa bassa con i gomiti piegati mi attesto sui 0.340/0.335, con le mani sui comandi, gomiti a 90°, testa incassata, si riduce notevolmente arrivando a 0.330 / 0310. Questo è il mio limite oltre il quale con il manubrio di serie non posso andare. Per cui la posizione con gomiti a 90° è molto più aero della presa bassa "classica". A questa posizione però c'è un limite ed è dato dalla larghezza del manubrio che per quanto stretto non scende sotto i classici 40/42 cm. - Qual'è il componente che più incide? Non so, è un mix dato dal casco (chiuso), body, distanza e inclinazione appendici, e ovviamente copriscarpe . Molti tecnici mettono al primo posto il casco e le mani davanti al volto ( mantide) altri mani più basse gomiti avanzati ( superman), - Si certo ho provato diverse ruote ( le mie) sia profilo 80 che 105, che razza + lenticolare, ma non ho riscontrato differenze sui valori, perchè dal 105 al 80mm è troppo poca la differenza per essere effettivamente misurata da uno strumento, in questo caso si, che bisognerebbe andare in galleria, così come con la razza anteriore, che rimane comunque la mia preferita ed è indubbiamente il modello di ruota più aero, su questo non ci sono dubbi.
 

loris77

Novellino
26 Ottobre 2019
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Ciao, a dire il vero non so se i dati riportati sono effettivamente professionali sono i dati del mio sensore, comunque molto coerenti nel tempo, ovviamente bisognerebbe confrontarli con un test in galleria, ma li, parliamo di tariffe da 1000 eu in su per sessione, per cui........Comunque interfacciando questi dati con il protocollo di Robert Chung VE ( a mio parere il più completo e preciso test di CdA che esista , e con il quale chiunque abbia una discreta conoscenza può farsi il test) non ho grosse differenze, per cui posso dire che si avvicinano molto al valore reale. In pratica prendo il file di Isaac e lo importo in Golden Cheetah nella sezione Aerolab Chung ed ottengo il confronto. Notio lo calcola da Notio Connect. Venendo alle domande, provo a rispondere in base alla mia esperienza. Il valore di CdA è molto personale ed è logicamente correlato alle dimensioni del ciclista, io sono 1.80 m per 73 kg, e sotto lo 0.310 non sono mai andato. In presa alta sui comandi non vado mai per cui non so il coefficiente. In presa bassa con i gomiti piegati mi attesto sui 0.340/0.335, con le mani sui comandi, gomiti a 90°, testa incassata, si riduce notevolmente arrivando a 0.330 / 0310. Questo è il mio limite oltre il quale con il manubrio di serie non posso andare. Per cui la posizione con gomiti a 90° è molto più aero della presa bassa "classica". A questa posizione però c'è un limite ed è dato dalla larghezza del manubrio che per quanto stretto non scende sotto i classici 40/42 cm. - Qual'è il componente che più incide? Non so, è un mix dato dal casco (chiuso), body, distanza e inclinazione appendici, e ovviamente copriscarpe . Molti tecnici mettono al primo posto il casco e le mani davanti al volto ( mantide) altri mani più basse gomiti avanzati ( superman), - Si certo ho provato diverse ruote ( le mie) sia profilo 80 che 105, che razza + lenticolare, ma non ho riscontrato differenze sui valori, perchè dal 105 al 80mm è troppo poca la differenza per essere effettivamente misurata da uno strumento, in questo caso si, che bisognerebbe andare in galleria, così come con la razza anteriore, che rimane comunque la mia preferita ed è indubbiamente il modello di ruota più aero, su questo non ci sono dubbi.
Direi superlativo @ivan201 , sono sempre più convinto di prendere uno di questi due strumenti , devo solo scegliere quale ...
Grazie ancora per le dettagliatissime descrizioni.
 
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EliaCozzi

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Ciao, a dire il vero non so se i dati riportati sono effettivamente professionali sono i dati del mio sensore, comunque molto coerenti nel tempo, ovviamente bisognerebbe confrontarli con un test in galleria, ma li, parliamo di tariffe da 1000 eu in su per sessione, per cui........Comunque interfacciando questi dati con il protocollo di Robert Chung VE ( a mio parere il più completo e preciso test di CdA che esista , e con il quale chiunque abbia una discreta conoscenza può farsi il test) non ho grosse differenze, per cui posso dire che si avvicinano molto al valore reale. In pratica prendo il file di Isaac e lo importo in Golden Cheetah nella sezione Aerolab Chung ed ottengo il confronto. Notio lo calcola da Notio Connect. Venendo alle domande, provo a rispondere in base alla mia esperienza. Il valore di CdA è molto personale ed è logicamente correlato alle dimensioni del ciclista, io sono 1.80 m per 73 kg, e sotto lo 0.310 non sono mai andato. In presa alta sui comandi non vado mai per cui non so il coefficiente. In presa bassa con i gomiti piegati mi attesto sui 0.340/0.335, con le mani sui comandi, gomiti a 90°, testa incassata, si riduce notevolmente arrivando a 0.330 / 0310. Questo è il mio limite oltre il quale con il manubrio di serie non posso andare. Per cui la posizione con gomiti a 90° è molto più aero della presa bassa "classica". A questa posizione però c'è un limite ed è dato dalla larghezza del manubrio che per quanto stretto non scende sotto i classici 40/42 cm. - Qual'è il componente che più incide? Non so, è un mix dato dal casco (chiuso), body, distanza e inclinazione appendici, e ovviamente copriscarpe . Molti tecnici mettono al primo posto il casco e le mani davanti al volto ( mantide) altri mani più basse gomiti avanzati ( superman), - Si certo ho provato diverse ruote ( le mie) sia profilo 80 che 105, che razza + lenticolare, ma non ho riscontrato differenze sui valori, perchè dal 105 al 80mm è troppo poca la differenza per essere effettivamente misurata da uno strumento, in questo caso si, che bisognerebbe andare in galleria, così come con la razza anteriore, che rimane comunque la mia preferita ed è indubbiamente il modello di ruota più aero, su questo non ci sono dubbi.
Grazie!!!
Risposta molto precisa e dettagliata.
 
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ivan201

Pignone
11 Marzo 2016
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Direi superlativo @ivan201 , sono sempre più convinto di prendere uno di questi due strumenti , devo solo scegliere quale ...
Grazie ancora per le dettagliatissime descrizioni.
In effetti non è facile scegliere il modello, io mi baserei sulla completezza dei dati che mi fornisce, per cui oltre che il CdA anche direzione e intensità del vento, valore del crr , ( che in ogni caso puoi calcolare in autonomia), pressione dell'aria ecc. ma soprattutto il software di analisi e ovviamente il costo.
 
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Novellino
26 Ottobre 2019
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In effetti non è facile scegliere il modello, io mi baserei sulla completezza dei dati che mi fornisce, per cui oltre che il CdA anche direzione e intensità del vento, valore del crr , ( che in ogni caso puoi calcolare in autonomia), pressione dell'aria ecc. ma soprattutto il software di analisi e ovviamente il costo.
Ciao Ivan , posso chiederti vista la tua esperienza e preparazione se dovessi scegliere tu su quale ti orienteresti?
Grazie mille
 

ivan201

Pignone
11 Marzo 2016
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Ciao Ivan , posso chiederti vista la tua esperienza e preparazione se dovessi scegliere tu su quale ti orienteresti?
Grazie mille
Ciao Loris, sono troppo di parte, nel senso conosco benissimo il mio, e nulla Notio per cui non posso consigliare nulla, per onestà e coerenza non parlo mai di aspetti o strumenti che non ho utilizzato. L'unico modo, secondo me, è andare sul forum di Notio (ammesso che esista) e leggere i vari commenti, per esempio il forum di Velocomp è molto utilizzato ci sono centinaia di domande e risposte, e molte, da persone veramente esperte, Il Notio , mi ricordo quando venne presentato , ci avevo fatto un pensiero dato che effettivamente ti da il CdA in tempo reale cosa che l'areopod non fa, poi lasciai perdere perchè mi trovavo troppo bene col mio. Poi altro fattore importante , per me è che il Notio (non vorrei sbagliarmi) non da le indicazione di direzione e intensità del vento cosa che l'Aeropod fa in tempo reale, se richiesto, e per me è un fattore determinante nella scelta. Altro aspetto importantissimo, l'Aeropod è un anche un perfetto misuratore di potenza, il Notio no, prende la potenza dal tuo powermeter , se ce l'hai. L'areopod ha un software fin troppo completo è zeppo di analisi ( mi sembra puoi scaricarlo e testarlo dal sito di Velocomp) il Notio non so che app o software utilizzi. Come vedi ci sono troppi fattori , bisognerebbe trovare qualcuno che lo utilizza e ti dice i pro e i contro oppure guardarti tutti i video di Notio su Youtube. Venendo alla domanda dovrei avere molte più informazioni su Notio , che a suo tempo non trovavo, per poter fare una scelta.
 
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Mavgoose

Novellino
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Te non hai capito che devi mettere il portapacchi nella bicicletta e andare a fare le passeggiate.

Secondo me, sogni anche una FTP da 240 Watt.
Certo che a uno che chiede consigli su due strumenti rispondere con "monta i portapacchi e vai a fare le passeggiate" è proprio una roba assurda. Mi domando se nella vita reale persone come te siano uguali o siano dei frustrati che subiscono e basta...internet deve essere un bello sfogo in questi casi.
 

loris77

Novellino
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Certo che a uno che chiede consigli su due strumenti rispondere con "monta i portapacchi e vai a fare le passeggiate" è proprio una roba assurda. Mi domando se nella vita reale persone come te siano uguali o siano dei frustrati che subiscono e basta...internet deve essere un bello sfogo in questi casi.
@Mavgoose ti ringrazio veramente tanto per l'intervento , ho preferito non rispondere più a certe provocazioni che lasciano il tempo che trovano ...
Invece poi sono arrivati @elia Cozzi e @ivan201 che secondo me hanno reso l'argomento interessante non solo per me .
Comunque grazie mille
 

loris77

Novellino
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Ciao Loris, sono troppo di parte, nel senso conosco benissimo il mio, e nulla Notio per cui non posso consigliare nulla, per onestà e coerenza non parlo mai di aspetti o strumenti che non ho utilizzato. L'unico modo, secondo me, è andare sul forum di Notio (ammesso che esista) e leggere i vari commenti, per esempio il forum di Velocomp è molto utilizzato ci sono centinaia di domande e risposte, e molte, da persone veramente esperte, Il Notio , mi ricordo quando venne presentato , ci avevo fatto un pensiero dato che effettivamente ti da il CdA in tempo reale cosa che l'areopod non fa, poi lasciai perdere perchè mi trovavo troppo bene col mio. Poi altro fattore importante , per me è che il Notio (non vorrei sbagliarmi) non da le indicazione di direzione e intensità del vento cosa che l'Aeropod fa in tempo reale, se richiesto, e per me è un fattore determinante nella scelta. Altro aspetto importantissimo, l'Aeropod è un anche un perfetto misuratore di potenza, il Notio no, prende la potenza dal tuo powermeter , se ce l'hai. L'areopod ha un software fin troppo completo è zeppo di analisi ( mi sembra puoi scaricarlo e testarlo dal sito di Velocomp) il Notio non so che app o software utilizzi. Come vedi ci sono troppi fattori , bisognerebbe trovare qualcuno che lo utilizza e ti dice i pro e i contro oppure guardarti tutti i video di Notio su Youtube. Venendo alla domanda dovrei avere molte più informazioni su Notio , che a suo tempo non trovavo, per poter fare una scelta.
Grazie mille @ivan201 , provo a cercare più informazioni possibili tramite forum , YouTube .... Poi se trovo qualcosa di interessante la riporto qui , se nel frattempo qualche possessore del notio volesse riportare pro e contro sarebbe il massimo.
Grazie
 
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ivan201

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11 Marzo 2016
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Grazie mille @ivan201 , provo a cercare più informazioni possibili tramite forum , YouTube .... Poi se trovo qualcosa di interessante la riporto qui , se nel frattempo qualche possessore del notio volesse riportare pro e contro sarebbe il massimo.
Grazie
Ottimo, così tutti possiamo beneficiarne, speriamo ci sia qualche utente col Notio
 

EliaCozzi

Scalatore
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Costelo Aeromachine, BTwin FC7, Workswell 226, Seraph TT-X2, Og-EVkin CF054
@Mavgoose ti ringrazio veramente tanto per l'intervento , ho preferito non rispondere più a certe provocazioni che lasciano il tempo che trovano ...
Invece poi sono arrivati @elia Cozzi e @ivan201 che secondo me hanno reso l'argomento interessante non solo per me .
Comunque grazie mille
Grazie per l'apprezzamento.

Leggo diverse discussioni che non mi interessano più di tanto, e se non ho qualcosa da dire, non scrivo. Mi pare semplice.

L'argomento mi interessa perché la bici da crono è quella con cui faccio più km all'anno, e mi piace lo stile di guida e vedere il tachimetro che segna dei "bei numeri" pur avendo poca potenza. Tutto merito appunto dell'aerodinamica, quindi perché non provare a migliorare? Del resto, per andare più veloci o si aumenta la potenza generata o si diminuisce quella assorbita!

Mi sia consentita una considerazione: la maggior parte di chi fa sport per passione, soprattutto quelli individuali, come il ciclismo e la corsa, partecipa alle gare con due obiettivi:
- vivere l'adrenalina della competizione
- misurarsi con se stessi.

La risposta che ti è stata data ... e io sono uno di quelli che ha giusto quei 240W di FTP pur avendo la bici da crono ... equivale a dire
- se non corri a 3'50"/km lascia perdere la maratona
- se non hai 1800 di VAM lascia perdere il Mortirolo
- se non arrivi nei primi 10 risparmia i soldi delle granfondo

Credo che trattandosi proprio di una passione, ognuno abbia il diritto di cercare la miglior performance personale.
Certo, non ci si deve fare illusione che con una bici da 6.7kg si faccia lo Zoncolan al ritmo della maglia rosa, ma questo non significa che non si debba prendere una bici leggera per fare meglio le salite.

Dopotutto, se tutti i medici avessero ascoltato il consiglio "se non vinci il premio Nobel, lascia perdere la medicina, certamente saremmo vivi in pochi!"
 
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loris77

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Grazie per l'apprezzamento.

Leggo diverse discussioni che non mi interessano più di tanto, e se non ho qualcosa da dire, non scrivo. Mi apre semplice.

L'argomento mi interessa perché la bici da crono è quella con cui faccio più km all'anno, e mi piace lo stile di guida e vedere il tachimetro che segna dei "bei numeri" pur avendo poca potenza. Tutto merito appunto dell'aerodinamica, quindi perché non provare a migliorare? Del resto, per andare più veloci o si aumenta la potenza generata o si diminuisce quella assorbita!

Mi sia consentita una considerazione: la maggior parte di chi fa sport per passione, soprattutto quelli individuali, come il ciclismo e la corsa, partecipa alle gare con due obiettivi:
- vivere l'adrenalina della competizione
- misurarsi con se stessi.

La risposta che ti è stata data ... e io sono uno di quelli che ha giusto quei 240W di FTP pur avendo la bici da crono ... equivale a dire
- se non corri a 3'50"/km lascia perdere la maratona
- se non hai 1800 di VAM lascia perdere il Mortirolo
- se non arrivi nei primi 10 risparmia i soldi delle granfondo

Credo che trattandosi proprio di una passione, ognuno abbia il diritto di cercare la miglior performance personale.
Certo, non ci si deve fare illusione che con una bici da 6.7kg si faccia lo Zoncolan al ritmo della maglia rosa, ma questo non significa che non si debba prendere una bici leggera per fare meglio le salite.

Dopotutto, se tutti i medici avessero ascoltato il consiglio "se non vinci il premio Nobel, lascia perdere la medicina, certamente saremmo vivi in pochi!"
Esatto @EliaCozzi , io ho 45 anni e per la prima volta quest'anno ho iniziato a fare gare a cronometro , per pura passione ovviamente, ma questo non lo vedo come limite per cercare il miglioramento continuo o il perfezionamento dei dettagli .
Come dicevi tu , se risulterà difficile aumentare notevolmente la potenza , posso sicuramente ridurre quella assorbita.
Poi apro e chiudo parentesi su chi dice : vai in galleria del vento.
Vantaggi : precisione assoluta , siamo tutti concordi.
Svantaggi : costi , 4 ore a 2000 euro ipotizziamo , contro diciamo 8-900 euro una volta sola da utilizzare ogni volta che ti pare .
Cambi casco, Ruote, appendici o addirittura bici ? Ecco con aeropod o notio puoi testare ogni accessorio o abbigliamento , se dovessi farlo in galleria del vento quanto costerebbe ?
2000x .... N. Cambiamenti.
Poi @ivan201 ha 1200 files archiviati , per me è una figata , ogni volta che ne hai voglia ti fai un test , e questo non ha prezzo... Per me .
Se non ho la precisione assoluta amen , la baratto volentieri con la versatilità e divertimento .
Pensiero personale eh
 

ivan201

Pignone
11 Marzo 2016
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Grazie per l'apprezzamento.

Leggo diverse discussioni che non mi interessano più di tanto, e se non ho qualcosa da dire, non scrivo. Mi apre semplice.

L'argomento mi interessa perché la bici da crono è quella con cui faccio più km all'anno, e mi piace lo stile di guida e vedere il tachimetro che segna dei "bei numeri" pur avendo poca potenza. Tutto merito appunto dell'aerodinamica, quindi perché non provare a migliorare? Del resto, per andare più veloci o si aumenta la potenza generata o si diminuisce quella assorbita!

Mi sia consentita una considerazione: la maggior parte di chi fa sport per passione, soprattutto quelli individuali, come il ciclismo e la corsa, partecipa alle gare con due obiettivi:
- vivere l'adrenalina della competizione
- misurarsi con se stessi.

La risposta che ti è stata data ... e io sono uno di quelli che ha giusto quei 240W di FTP pur avendo la bici da crono ... equivale a dire
- se non corri a 3'50"/km lascia perdere la maratona
- se non hai 1800 di VAM lascia perdere il Mortirolo
- se non arrivi nei primi 10 risparmia i soldi delle granfondo

Credo che trattandosi proprio di una passione, ognuno abbia il diritto di cercare la miglior performance personale.
Certo, non ci si deve fare illusione che con una bici da 6.7kg si faccia lo Zoncolan al ritmo della maglia rosa, ma questo non significa che non si debba prendere una bici leggera per fare meglio le salite.

Dopotutto, se tutti i medici avessero ascoltato il consiglio "se non vinci il premio Nobel, lascia perdere la medicina, certamente saremmo vivi in pochi!"
Bravo, nulla da aggiungere, solo da condividere
 
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