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Val di Fassa

Gregario
20 Giugno 2005
553
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Ciao a tutti!
Mi chiamo Giovanni, ho 39 anni, vivo a Vicenza e da 39 anni (cioè da quando sono nato) frequento estate ed inverno l'incantevole Val di Fassa in Trentino, teatro delle mie più amate escursione ciclistiche.
Mi posso definire, ormai, solo un onesto amante della pedalata, visto che, dai 10-13mila km. dei bei tempi universitari sono passato, causa intensità di lavoro e impegni familiari (moglie - una :))): - e bimbi - due - di 6 e 8 anni) a, al massimo, i 2000-2500 annui (che, probabilmente, potranno far sorridere la gran parte dei "professionisti del pedale" che affollano questo forum). Tuttavia, cerco comunque di privilegiare la qualità dei percorsi, avendo anche la fortuna di poter scorazzare per le nostre bellissime colline, oltre che per gli amati passi domomitici (la casa in val di Fassa è a 9 km. da Canazei e a 5 da Moena ... insomma, sono in bel crocevia dolomitico).
Ho incominciato a seguirvi da quando, dopo quasi 10 anni di onorato servizio, ho deciso di cambiare la mia vecchia bdc (telaio Columbus ancora nel caro vecchio acciaio) con una nuova. Sono fortunato, essendo in un periodo di lavoro sì veramente intenso, ma anche produttivo. Mi sono allora "auto concesso" un budget elevato e ho preso, complice anche il buon amico Luca Passoni, una Passoni Animus Titanium "carrozzata" Campagnolo (e abitando a Vicenza non poteva che essere altrimenti) record con queste eccezioni: guarnitura FSA pro team issue carbon tripla (53-39-30) con pacco pignoni, questo sì sempre record, 13-26 (il mio obiettivo è godermi le escursioni ciclistiche, non ho ambizioni "corsaiole", anche se, memore del passato, l'ambizione di migliorare il passo, soprattutto in salita, ci sarebbe ancora, eccome), reggisella Deda Elementi Black Stick per Passoni, sella Selle Italia Signo, ruote Mavic Ksyrium SSC SL, copertoncini Conti Grand Prix Attack-Force, pedali Crank Brothers 4 four Ti. Per il manubrio ho dovuto optare ... e spero che mi accetterete lo stesso nelle vostre discussioni (e non ditelo a Luca Passoni, se no mi "ritira" la bici)..., causa problema alla parte bassa della colonna vertebrale (ho le prima tre vertebre lombari in parte "aperte") per un flat bar; è un 4za (www.4za.info) in carbonio kevlar monoscocca (attacco e bar integrati in un unico pezzo, ca. 250 gr. di peso complessivo, viteria compresa) con i nuovi comandi Ergopower flatbar della linea Chorus di Campagnolo. La mia schiena non può sopportare le corna di bue, neanche per un minuto ...!
Il montaggio del mezzo non è ancora ultimato: appena pronta, se vi andrà, potrò postarne una foto.
Grazie a tutti voi per l'enorme utilità che date a chi è poco avvezzo di ciclistica: veramente siete una miniera di informazioni, oltre che di simpatia!
Un caro saluto, confidando che il "flat bar" non sia "impeditivo" :-( della mia partecipazione al forum!

Giovanni
 

crock

Ammiraglia
16 Aprile 2004
23.560
207
Lomaniga
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benvenuto!!! o-o

a rigor di logica di flat bar se ne dovrebbero vedere in giro parecchie, purtroppo (come per le triple) nella testa di molta gente sa di "turismo\passeggiata\bicidasupermercato"... :?

:-x