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Oetztaler Radmarathon 27.8.2017...per quelli che ancora sognano
Testo
<blockquote data-quote="menz" data-source="post: 5963548" data-attributes="member: 34085"><p>Prima esperienza alla Otztaler... una gran bella avventura.</p><p></p><p>Parto da casa sabato mattina in auto, attraversando l'Engadina. </p><p>Sosta a Chiavenna per integrare con bresaola le già cospicue scorte alimentari (che consumo on the road) e arrivo a Solden mentre infuria un temporale pauroso (e non mi spavento per 2 gocce d'acqua di norma). Col morale un po' basso mi preparo per la notte nel Van, che trascorro bene, non fosse per gli scrosci copiosi che si susseguono e la temperatura che fuori dal sacco a pelo scende... Penso che qua va a finire che mi giro nel letto... </p><p>E invece quando la sveglia suona (e io ronfavo di brutto) ecco le stelle! Dai, si va. Visto il percorso non la vivo come una normale granfondo ma più come una prova di endurance. Prendo posto nelle ultime file quando manca poco al via. Questo mi evita velocità eccessive (e rischi) all'inizio, ma certo che le strade cosi' asciutte a dispetto della pioggia caduta non me le aspettavo!!</p><p>Sul Kuhtai mi son fatto prendere un po' troppo dalla voglia di risalire il gruppo... Anche in discesa, nonostante mi imponga prudenza, stampo come prassi una velocità di punta superiore ai 100km/h. </p><p>Brennero in scia, valutando bene le ruote da tenere. </p><p>Attacco il Giovo deciso, sono in leggero anticipo sul previsto, ma dopo 5km di ascesa inizio a spegnermi. Amministro le forze e l'acqua che reintegro al ristoro poco sotto il passo. Discesa del Giovo un po' rovinata (ah, si, siamo tornati in Italia) e si riprende a salire per il passo Rombo.</p><p>I primi 20km vanno via benissimo, poi gli ultimi 10km li patisco... forse la quota ha anche giocato il suo ruolo... Cmq scollino e si può dire che sia fatta. Ora anzi sto meglio e sugli ultimi 2km che salgono prima di Solden la gamba gira veramente bene... Sara' l'essere sceso di quota o la minaccia del temporale? Comunque rimonto molti di quelli che sulle ultime rampe del Giovo mi avevano sfilato.</p><p>Arrivo a Solden, forte vento contrario, curva a destra, ponticello ed è fatta, mentre la folla applaude e lo speaker urla il tuo nome... alla fine 9h15, in linea con le attese.</p><p>Una bella doccia calda, pasta party, meritata maglia di finisher e via, mi rimetto in auto per affrontare il lungo viaggio di ritorno.. a casa alle 1:30 di notte... a letto alle 2 dopo aver programmato la lavatrice :D</p><p>Colazione in famiglia ed ora in ufficio.... caffe'!! <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" /><img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="menz, post: 5963548, member: 34085"] Prima esperienza alla Otztaler... una gran bella avventura. Parto da casa sabato mattina in auto, attraversando l'Engadina. Sosta a Chiavenna per integrare con bresaola le già cospicue scorte alimentari (che consumo on the road) e arrivo a Solden mentre infuria un temporale pauroso (e non mi spavento per 2 gocce d'acqua di norma). Col morale un po' basso mi preparo per la notte nel Van, che trascorro bene, non fosse per gli scrosci copiosi che si susseguono e la temperatura che fuori dal sacco a pelo scende... Penso che qua va a finire che mi giro nel letto... E invece quando la sveglia suona (e io ronfavo di brutto) ecco le stelle! Dai, si va. Visto il percorso non la vivo come una normale granfondo ma più come una prova di endurance. Prendo posto nelle ultime file quando manca poco al via. Questo mi evita velocità eccessive (e rischi) all'inizio, ma certo che le strade cosi' asciutte a dispetto della pioggia caduta non me le aspettavo!! Sul Kuhtai mi son fatto prendere un po' troppo dalla voglia di risalire il gruppo... Anche in discesa, nonostante mi imponga prudenza, stampo come prassi una velocità di punta superiore ai 100km/h. Brennero in scia, valutando bene le ruote da tenere. Attacco il Giovo deciso, sono in leggero anticipo sul previsto, ma dopo 5km di ascesa inizio a spegnermi. Amministro le forze e l'acqua che reintegro al ristoro poco sotto il passo. Discesa del Giovo un po' rovinata (ah, si, siamo tornati in Italia) e si riprende a salire per il passo Rombo. I primi 20km vanno via benissimo, poi gli ultimi 10km li patisco... forse la quota ha anche giocato il suo ruolo... Cmq scollino e si può dire che sia fatta. Ora anzi sto meglio e sugli ultimi 2km che salgono prima di Solden la gamba gira veramente bene... Sara' l'essere sceso di quota o la minaccia del temporale? Comunque rimonto molti di quelli che sulle ultime rampe del Giovo mi avevano sfilato. Arrivo a Solden, forte vento contrario, curva a destra, ponticello ed è fatta, mentre la folla applaude e lo speaker urla il tuo nome... alla fine 9h15, in linea con le attese. Una bella doccia calda, pasta party, meritata maglia di finisher e via, mi rimetto in auto per affrontare il lungo viaggio di ritorno.. a casa alle 1:30 di notte... a letto alle 2 dopo aver programmato la lavatrice :D Colazione in famiglia ed ora in ufficio.... caffe'!! :mrgreen::mrgreen: [/QUOTE]
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