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Oregon Handmade Bicycle Show - Report
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<blockquote data-quote="Ivano Vinai" data-source="post: 1883993" data-attributes="member: 2077"><p>Il concetto americano della bicicletta (e dell'uso che se ne fa) è lontanissimo da quello europeo (in genere) ed ancor più da quello nazional-popolare.</p><p>A provarlo sono quelle belle (e care) bici legate all'esterno ad un filo di rete metallica che si trancia col tagliaunghie.</p><p></p><p>Siamo tutti qui a dir "Che belle!!! Che stile!!!" ecc... a delle bici che nessuno da noi non solo non comprerebbe, ma che in un saolne di Milano (dove c'è la qualità vera) nessuno guarderebbe nemmeno se non come oggetti dallo stile volutamente d'antan o come soprammobili!</p><p>Infatti, la disamina di Ser Pecora è impeccabile, ed è proprio per questo che sono gli americani (fabbricanti e clienti) a rimanere a bocca aperta di fronte ai nostri telaisti e non viceversa.</p><p></p><p>E' innegabile che nel mondo della bici, specie se da corsa, è l'unico settore dove riusciamo ad esserre più snob dei francesi.</p><p></p><p>Tuttalpiù si concede alle bici di Portland, immortalate dal mirabile servizio di accinson, un sorrisetto ammirato come quando si guarda in film in bianco e nero e si dice: "Com'erano belli quei tempi là!".</p><p></p><p>Ve lo dice uno che, di certo, non ci tiene troppo all'apparire e non ha motivi di snobismo estetico-ciclistico.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ivano Vinai, post: 1883993, member: 2077"] Il concetto americano della bicicletta (e dell'uso che se ne fa) è lontanissimo da quello europeo (in genere) ed ancor più da quello nazional-popolare. A provarlo sono quelle belle (e care) bici legate all'esterno ad un filo di rete metallica che si trancia col tagliaunghie. Siamo tutti qui a dir "Che belle!!! Che stile!!!" ecc... a delle bici che nessuno da noi non solo non comprerebbe, ma che in un saolne di Milano (dove c'è la qualità vera) nessuno guarderebbe nemmeno se non come oggetti dallo stile volutamente d'antan o come soprammobili! Infatti, la disamina di Ser Pecora è impeccabile, ed è proprio per questo che sono gli americani (fabbricanti e clienti) a rimanere a bocca aperta di fronte ai nostri telaisti e non viceversa. E' innegabile che nel mondo della bici, specie se da corsa, è l'unico settore dove riusciamo ad esserre più snob dei francesi. Tuttalpiù si concede alle bici di Portland, immortalate dal mirabile servizio di accinson, un sorrisetto ammirato come quando si guarda in film in bianco e nero e si dice: "Com'erano belli quei tempi là!". Ve lo dice uno che, di certo, non ci tiene troppo all'apparire e non ha motivi di snobismo estetico-ciclistico. [/QUOTE]
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