2500 li vale per chi vende, perché vendendola si "priva" di un bene che pagato una certa cifra oggi ne vale il 30%. Anche la mia auto, di 15 anni, per me ha il valore di un'auto equivalente nuova come dimensioni/prestazioni, ma se dovessi metterla sul mercato il prezzo lo stabilisce l'incontro della domanda e dell'offerta, cioè vale zero o poco più.
Poi ci sono le incognite di un oggetto di 10 anni fa, per di più con componenti elettronici ... di 10 anni fa.
Ammettendo che il carbonio sia lo stesso di oggi, e che il telaio sia strutturalmente perfetto e che non abbia segni rilevanti:
- come sta la trasmissione? Nuova o al limite?
- il cambio elettronico per me ha valore zero. Roba di 10+ anni fa, potrebbe rompersi da un momento all'altro. Certo potrebbe anche durare una vita, ma è sempre qualcosa che ha 10 anni.
Ruote in carbonio con freni a pattino? .... dopo 10 anni ... boh, un paio di frenate sbagliate e la pista frenante se n'è andata, magari appare perfetta, ma se nascondesse danni invisibili ciao ciao ruota.
E poi è una bici top di gamma, questo personalmente fa calare ancora di più il prezzo, come per le auto/moto "da competizione": o sei salito, l'hai provata, ti sei spaventato, non ci sali più e la vendi. LA VENDI SUBITO.
Oppure l'hai tirata al limite di tutto perché sei uno che fa gare, che fa km e km, che porta tutto al limite, e quando non c'è più niente da spremere la vende.
Se fosse stato un acquisto sbagliato, l'avrebbe venduta sei mesi dopo l'acquisto. Più probabile che sia una bici con migliaia di km, usata e strausata in tutto. Magari l'ha usata fino a ieri, con 25000km/anno, e oggi perché vuol passare a un modello nuovo, la vende.
Oppure è un'eredità, trovata nel testamento del nonno e ora non sa cosa farsene perché non è della sua taglia o al proprietario piace il badminton anziché il ciclismo.