ciao
per chi vive nella zona, secondo voi è fattibile farlo in inverno da Ponte di Legno?
Grazie
per chi vive nella zona, secondo voi è fattibile farlo in inverno da Ponte di Legno?
Grazie
Assolutamente si!ciao
per chi vive nella zona, secondo voi è fattibile farlo in inverno da Ponte di Legno?
Grazie
Grazie milleAssolutamente si!
Fatto diverse volte sia in mtb sia con la bdc. La strada la tengono sempre pulitissima perché è l'unica comunicazione della valcamonica con il trentino.
Solo due accortezze:
Se prendi una giornata di sole che asciuga la strada è bellissimo.
- quando torni giù stai in mezzo alla corsia. Evita i bordi perché ci sono tonnellate di sabbia e in alcuni posti anche talmente tanto sale che la strada può diventare viscida;
- mentre sali fai attenzione a eventuali rivoli d'acqua della neve che si scioglie verificando che non siano ghiacciati sotto il velo d'acqua e ricordateli per la discesa.
Ricordo quattro o cinque anni fa, fatto il 31 dicembre, -8°C a Ponte, -15°C all'hotel Vittoria in cima.
Arrivo sudatissimo, prima della discesa mi levo tutto e a dorso nudo (con le spalle fumanti) metto una maglia termica asciutta.
Prima di rivestirmi si avvicina una ragazzina vestita con la tuta da sci che trema di freddo e mi chiede: "m.m.m.m.ma tu non hai freddo?"
Io rispondo "no, ho talmente caldo che nella borraccia ho messo la granita" e le mostro la borraccia con dentro i pezzi di ghiaccio da tanto freddo faceva.
Immediatamente il padre l'ha trascinata via pensando che non fossi troppo normale. Del resto ... come dargli torto!
In discesa mi sembrava di avere gli spilli che entravano nelle guance!
per fare una discesa come quella, a quella temperatura, dovrei chiedere in prestito la tuta di Armstrong e Aldrin alla NASA...Assolutamente si!
Fatto diverse volte sia in mtb sia con la bdc. La strada la tengono sempre pulitissima perché è l'unica comunicazione della valcamonica con il trentino.
Solo due accortezze:
Se prendi una giornata di sole che asciuga la strada è bellissimo.
- quando torni giù stai in mezzo alla corsia. Evita i bordi perché ci sono tonnellate di sabbia e in alcuni posti anche talmente tanto sale che la strada può diventare viscida;
- mentre sali fai attenzione a eventuali rivoli d'acqua della neve che si scioglie verificando che non siano ghiacciati sotto il velo d'acqua e ricordateli per la discesa.
Ricordo quattro o cinque anni fa, fatto il 31 dicembre, -8°C a Ponte, -15°C all'hotel Vittoria in cima.
Arrivo sudatissimo, prima della discesa mi levo tutto e a dorso nudo (con le spalle fumanti) metto una maglia termica asciutta.
Prima di rivestirmi si avvicina una ragazzina vestita con la tuta da sci che trema di freddo e mi chiede: "m.m.m.m.ma tu non hai freddo?"
Io rispondo "no, ho talmente caldo che nella borraccia ho messo la granita" e le mostro la borraccia con dentro i pezzi di ghiaccio da tanto freddo faceva.
Immediatamente il padre l'ha trascinata via pensando che non fossi troppo normale. Del resto ... come dargli torto!
In discesa mi sembrava di avere gli spilli che entravano nelle guance!
c'è l'ovovia per la discesa, è così comoda...per fare una discesa come quella, a quella temperatura, dovrei chiedere in prestito la tuta di Armstrong e Aldrin alla NASA...
sarebbe divertente, presentarsi in coda all'ovovia in bici da corsa in mezzo agli sciatori!c'è l'ovovia per la discesa, è così comoda...
sarebbe divertente, presentarsi in coda all'ovovia in bici da corsa in mezzo agli sciatori!
ah, pensavo fosse un impianto che serviva per portarsi in quota e rientrare evitando stradini improponibili... allora non ci vado.gli sciatori in discesa non la prendono, anche se la pista sotto non è proprio emozionante
ah, pensavo fosse un impianto che serviva per portarsi in quota e rientrare evitando stradini improponibili... allora non ci vado.
L'estate scorsa ho provato a farla in salita (con la mtb). Alcuni tratti sono veramente impossibili per la pendenza e la presenza di avvallamenti enormi.pista di rientro, non è improponibile ma neanche troppo divertente
Per la verità da Ponte di Legno ho provato anche il Gavia in inverno. In MTB per via del tappeto che aghi e rametti che si accumula sulla strada dalla barriera in avanti. Se si è fortunati ed è un anno in cui non nevica in autunno, si riesce a salire nei primi giorni d'inverno. Il problema del Gavia è che avendo i versanti nudi di alberi e molto ripidi, anche a inizio primavera rimane pericoloso per via delle valanghe. Tant'è che il pannello solare sopra la galleria che alimenta quella specie di illuminazione laterale, viene costantemente spazzato a valle dalle valanghe.Esiste il detto:" se vuoi provare l'inferno, sali sul Gavia d'estate e sul Tonale d'inverno".