Dallerrata lunghezza della pedivella possono derivare diverse patologie a carico della gamba.
La scelta della lunghezza deve essere fatta tenendo conto delle caratteristiche anatomiche e ciclistiche dellatleta. Bisogna tenere in considerazione che la pedivella deve essere proporzionata alla lunghezza degli arti inferiori e soprattutto del femore.
La pedivella da 160 mm percorre una circonferenza di 1.004,8 mm.
Da 165 mm ne fa 1.036,3.
Da 170 mm 1.067,6 mm.
Da 172,5 mm 1.083,3 mm.
Da 175 mm 1.099 mm
Da 180 mm 1.130,4.
A 110 rpm una pedivella da 160 mm avrà percorso 110.528 mm (1.004,8 per 110), mentre una da 175 avrà coperto 120.890 mm. Con una differenza lineare di 10.362 mm. Ovvero più di 10 metri e mezzo.
La pedivella più lunga consente di spingere un rapporto più lungo, perché aumenta il cosiddetto braccio della potenza ed il sistema di leve femore-tibia-piede-pedivella diventa più favorevole a parità di forza applicata.