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Posso passare alla bdc se ho fastidi alla schiena?
Testo
<blockquote data-quote="alemim" data-source="post: 6488025" data-attributes="member: 46071"><p>ciao,</p><p></p><p>il ragionameno sul biomeccanico è semplice:</p><p>se hai già la bici fissi un appuntamento, effettua le misurazione antropometriche, ascolta (importante!!!) le tue esigenze e, se hai una bici, controlla se è della dimensione corretta e corregge (se necessario) le varie distanze utili:</p><p>altezza sella</p><p>- distanza sella manubrio (eventualmente sostituzione pipa manubrio)</p><p>- dislivello sella manubrio</p><p>- arretramento sella</p><p>- impostazioni tacchette sui pedali</p><p>- dimensioni selle (qui, più che altro , suggerisce di cambiare sella, se serve...)</p><p>- larghezza manubrio (idem come sopra)</p><p>spero di non aver dimenticato niente.</p><p></p><p>Se invece vai prima di acquistare la bicicletta, suggerisce le quote ottimali del telaio per avere una bici più equilibrata possibile.</p><p>Quindi si possono discutere le varie geometrie/misure dei telai in commercio (del modello / marca da te preferiti) per fare l'acquisto migliore.</p><p>Se qualcuno ha la possibilità di farsi assemblare un telaio su misura (di solito da un artigiano che lavorano acciaio o titanio) ti presenta il progetto da portare dal produttore.</p><p>A tal proposito puoi valutare anche la realizzazione di un telaio sui misura in acciaio, materiale che sicuramente aiuta a sopportare meglio le vibrazioni della bici.</p><p>Dopo che hai acquistato la bici ci ritorni con già le misure giuste e il biomeccanico ci fa le microregolazioni per farti pedalare al meglio.</p><p></p><p>Scelta fra i modelli... è tutta scelta tua, parere mio. Non credo che con un mezzo vai meglio che su un altro (a parità di tipologia telaio e con misure corrette, ovviamente). La differenza fra media e alta gamma per un principiante e/o un amatore medio ritengo sia (quasi) irrilevante.</p><p>Io ho pedalato anni su una bici da 700 Euro in alluminio, ho dovuto sostituire i componenti usurati quando necessario, ma ho pedalato comunque su lunghe distanze (anche se non con medie elevate); adesso ho una bici di gamma più alta e non è che vado più veloce, freno un pò meglio (con i dischi) e sopporto meglio le lunghe distanze (telaio più comodo), ma la fatica da fare non cambia molto...</p><p>Poi è anche vero che le bici si scelgono con la pancia più che con la testa.</p><p></p><p>Buone scelte....</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="alemim, post: 6488025, member: 46071"] ciao, il ragionameno sul biomeccanico è semplice: se hai già la bici fissi un appuntamento, effettua le misurazione antropometriche, ascolta (importante!!!) le tue esigenze e, se hai una bici, controlla se è della dimensione corretta e corregge (se necessario) le varie distanze utili: altezza sella - distanza sella manubrio (eventualmente sostituzione pipa manubrio) - dislivello sella manubrio - arretramento sella - impostazioni tacchette sui pedali - dimensioni selle (qui, più che altro , suggerisce di cambiare sella, se serve...) - larghezza manubrio (idem come sopra) spero di non aver dimenticato niente. Se invece vai prima di acquistare la bicicletta, suggerisce le quote ottimali del telaio per avere una bici più equilibrata possibile. Quindi si possono discutere le varie geometrie/misure dei telai in commercio (del modello / marca da te preferiti) per fare l'acquisto migliore. Se qualcuno ha la possibilità di farsi assemblare un telaio su misura (di solito da un artigiano che lavorano acciaio o titanio) ti presenta il progetto da portare dal produttore. A tal proposito puoi valutare anche la realizzazione di un telaio sui misura in acciaio, materiale che sicuramente aiuta a sopportare meglio le vibrazioni della bici. Dopo che hai acquistato la bici ci ritorni con già le misure giuste e il biomeccanico ci fa le microregolazioni per farti pedalare al meglio. Scelta fra i modelli... è tutta scelta tua, parere mio. Non credo che con un mezzo vai meglio che su un altro (a parità di tipologia telaio e con misure corrette, ovviamente). La differenza fra media e alta gamma per un principiante e/o un amatore medio ritengo sia (quasi) irrilevante. Io ho pedalato anni su una bici da 700 Euro in alluminio, ho dovuto sostituire i componenti usurati quando necessario, ma ho pedalato comunque su lunghe distanze (anche se non con medie elevate); adesso ho una bici di gamma più alta e non è che vado più veloce, freno un pò meglio (con i dischi) e sopporto meglio le lunghe distanze (telaio più comodo), ma la fatica da fare non cambia molto... Poi è anche vero che le bici si scelgono con la pancia più che con la testa. Buone scelte.... [/QUOTE]
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