Presa sul manubrio.

[Bart2]

Ciao a tutti.
Dopo moltissimi anni di mountain bike, da meno di un anno mi sono approcciato alla bdc.
Credo di aver fatto bene (così come per la mountain-bike) il set up di altezza e arretramento sella, ma ho qualche dubbio per la posizione delle mani sul manubrio...
La posizione con cui mi sento in comfort è con le mani che impugnano le prolunghe delle pinze freno, mentre a volte, tipo se devo rilassare la posizione, bere etc... vado ad impugnare la parte orizzontale della piega (quindi come se fosse il manubrio della mountain bike), ma non mi trovo assolutamente bene se invece cerco di impugnare la parte bassa della piega che dicono dovrebbe essere, invece, la posizione più "sicura" tipo, ad esempio, per le forti discese. Insomma, se porto le mani verso questa posizione, sento una posizione innaturale del collo e difficoltà ad andare a cercare la leva freno (se dovesse servire) ed anche a tenere la bici bella "ferma"...
Sbaglio qualcosa io? Mi devo semplicemente "abituare" o è sbagliata qualche misura della bici??
Ps : dedacciai super scuro evoluzione tg M, io sono 1,73 x 63kg.

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[N.O.T.B.]

Sbaglio qualcosa io? Mi devo semplicemente "abituare" o è sbagliata qualche misura della bici??
Ps : dedacciai super scuro evoluzione tg M, io sono 1,73 x 63kg.

Abitudine, poi la MTB non aiuta il ciclista da strada a mantenere una posizione corretta e aerodinamica sulla BDC.

I difetti di chi alterna la MTB alla BDC o proviene dalla MTB sono principalmente due: la posizione eretta e la difficoltà nel mantenere la destra in strada. Forse uscendo nei boschi e nei sentieri pensano che la strada sia priva di regole e si può occupare tutta la carreggiata come nel fuoristrada.

 

[Giantista]

Ciao a tutti.
Dopo moltissimi anni di mountain bike, da meno di un anno mi sono approcciato alla bdc.
Credo di aver fatto bene (così come per la mountain-bike) il set up di altezza e arretramento sella, ma ho qualche dubbio per la posizione delle mani sul manubrio...
La posizione con cui mi sento in comfort è con le mani che impugnano le prolunghe delle pinze freno, mentre a volte, tipo se devo rilassare la posizione, bere etc... vado ad impugnare la parte orizzontale della piega (quindi come se fosse il manubrio della mountain bike), ma non mi trovo assolutamente bene se invece cerco di impugnare la parte bassa della piega che dicono dovrebbe essere, invece, la posizione più "sicura" tipo, ad esempio, per le forti discese. Insomma, se porto le mani verso questa posizione, sento una posizione innaturale del collo e difficoltà ad andare a cercare la leva freno (se dovesse servire) ed anche a tenere la bici bella "ferma"...
Sbaglio qualcosa io? Mi devo semplicemente "abituare" o è sbagliata qualche misura della bici??
Ps : dedacciai super scuro evoluzione tg M, io sono 1,73 x 63kg.

Quindi le discese saranno un vero incubo per te... La posizione può risultare un po' scomoda inizialmente, ma se avessi difficoltà a tenere alta la testa in discesa, vuol dire che sarà meglio rivedere la posizione! Non so quale bici hai acquistato ma per te sarebbe ideale partire da un modello endurance. Vedi anche se la larghezza delle spalle corriponde alla larghezza del manubrio (un manubrio più largo può farti sentire insicuro e causare dolorini vari).

 

[Giobg80]

Ciao a tutti.
Dopo moltissimi anni di mountain bike, da meno di un anno mi sono approcciato alla bdc.
Credo di aver fatto bene (così come per la mountain-bike) il set up di altezza e arretramento sella, ma ho qualche dubbio per la posizione delle mani sul manubrio...
La posizione con cui mi sento in comfort è con le mani che impugnano le prolunghe delle pinze freno, mentre a volte, tipo se devo rilassare la posizione, bere etc... vado ad impugnare la parte orizzontale della piega (quindi come se fosse il manubrio della mountain bike), ma non mi trovo assolutamente bene se invece cerco di impugnare la parte bassa della piega che dicono dovrebbe essere, invece, la posizione più "sicura" tipo, ad esempio, per le forti discese. Insomma, se porto le mani verso questa posizione, sento una posizione innaturale del collo e difficoltà ad andare a cercare la leva freno (se dovesse servire) ed anche a tenere la bici bella "ferma"...
Sbaglio qualcosa io? Mi devo semplicemente "abituare" o è sbagliata qualche misura della bici??
Ps : dedacciai super scuro evoluzione tg M, io sono 1

Ciao a tutti.
Dopo moltissimi anni di mountain bike, da meno di un anno mi sono approcciato alla bdc.
Credo di aver fatto bene (così come per la mountain-bike) il set up di altezza e arretramento sella, ma ho qualche dubbio per la posizione delle mani sul manubrio...
La posizione con cui mi sento in comfort è con le mani che impugnano le prolunghe delle pinze freno, mentre a volte, tipo se devo rilassare la posizione, bere etc... vado ad impugnare la parte orizzontale della piega (quindi come se fosse il manubrio della mountain bike), ma non mi trovo assolutamente bene se invece cerco di impugnare la parte bassa della piega che dicono dovrebbe essere, invece, la posizione più "sicura" tipo, ad esempio, per le forti discese. Insomma, se porto le mani verso questa posizione, sento una posizione innaturale del collo e difficoltà ad andare a cercare la leva freno (se dovesse servire) ed anche a tenere la bici bella "ferma"...
Sbaglio qualcosa io? Mi devo semplicemente "abituare" o è sbagliata qualche misura della bici??
Ps : dedacciai super scuro evoluzione tg M, io sono 1,73 x 63kg.

Sei alto come me con 3 kg in meno . comunque , dopo anni di Mtb , con la mia prima BDC anche io ho avuto questi problemi . Infatti la mia prima esperienza è durata un anno. Troppo mal di collo e schiena . Soprattutto la presa bassa per me era impossibile , pedalavo male e scomposto . All fine ho venduto la BDC e sono tornato alla mtb. Dopo due anni , ritorna la voglia e passo ad una gravel . Vado in negozio , parlando col negoziante , capisco che la BDC era troppo lunga . Il telaio con 54 di orizzontale era lungo per me e mi dava questi problemi . Infatti ora , ho una endurance da 53 , è un centimetro meno , ma non ho più avuto problemi con la presa bassa. Addirittura qualcuno mi ha consigliato pure un 52 . Concordo solo , ma solo per poca abitudine , la poca praticità nella presa bassa sulle lunghe discese , ma difficilmente scendo a cannone quindi tengo le mani ai comandi . Per il collo devi verificare se sei troppo disteso

 

[bikernat]

I difetti di chi alterna la MTB alla BDC o proviene dalla MTB sono principalmente due: la posizione eretta e la difficoltà nel mantenere la destra in strada. Forse uscendo nei boschi e nei sentieri pensano che la strada sia priva di regole e si può occupare tutta la carreggiata come nel fuoristrada.

personalmente per me non è così, in entrambi i casi sia bdc che mtb mi viene spontaneo sempre stare a destra della strada, meglio ancora se c'è la linea al bordo della carreggiata ci pedalo sopra, è una mia cosa personale che non mi piace essere d'intralcio, accade anche quando cammino a piedi, forse avendo adottato questo pensiero anche in altre cose, mi viene in automatico.

 

[Iocupocumaiocu]

Ciao a tutti.
Dopo moltissimi anni di mountain bike, da meno di un anno mi sono approcciato alla bdc.
Credo di aver fatto bene (così come per la mountain-bike) il set up di altezza e arretramento sella, ma ho qualche dubbio per la posizione delle mani sul manubrio...
La posizione con cui mi sento in comfort è con le mani che impugnano le prolunghe delle pinze freno, mentre a volte, tipo se devo rilassare la posizione, bere etc... vado ad impugnare la parte orizzontale della piega (quindi come se fosse il manubrio della mountain bike), ma non mi trovo assolutamente bene se invece cerco di impugnare la parte bassa della piega che dicono dovrebbe essere, invece, la posizione più "sicura" tipo, ad esempio, per le forti discese. Insomma, se porto le mani verso questa posizione, sento una posizione innaturale del collo e difficoltà ad andare a cercare la leva freno (se dovesse servire) ed anche a tenere la bici bella "ferma"...
Sbaglio qualcosa io? Mi devo semplicemente "abituare" o è sbagliata qualche misura della bici??
Ps : dedacciai super scuro evoluzione tg M, io sono 1,73 x 63kg.

Io dopo 3 anni di mountainbike da Luglio vado in bici da corsa e ho preso una bici adatta al passaggio, una Wilier GTR Team.
Sono 171cm e la mia bici ha 53,5 di orizzontale, indicata a ciclisti da 168cm a 174cm secondo Wilier (è modello 2018, che poi sarebbe identico a 2017 e mi pare 2019, per quella colorazione).
Pipa da 9cm.
Con la scatola alta che si ritrova già con soli 5cm di dislivello sella manubrio fa la sua porca figura.
Per me la presa bassa è la più comoda, ma ho una piega abbastanza compatta (la evocurve di ritchey).
Ho avuto occasioni di bici più attraenti e rivendibili, ma come prima bici me le hanno sconsigliate.
Ora credo potrei passare ad una più corsaiola, con manubrio più basso, dopo 5000 chilometri e qualche uscita da 150 km.

Se devi cercare le leve del freno vuol dire che queste si trovano in posizione errata, perché in presa bassa guidi con le dita sulle leve del freno, è quella la posizione.
Se diventi troppo lungo in presa alta è la pipa ad essere lunga (o la bici), ma in presa bassa devi avere una guida sicura.

Naturalmente sono consigli da neofita a neofita, quindi se qualche esperto sente la necessità di correggermi non mi offendo mica.

 

[VADABRUT]

Ciao a tutti.
Dopo moltissimi anni di mountain bike, da meno di un anno mi sono approcciato alla bdc.
Credo di aver fatto bene (così come per la mountain-bike) il set up di altezza e arretramento sella, ma ho qualche dubbio per la posizione delle mani sul manubrio...
La posizione con cui mi sento in comfort è con le mani che impugnano le prolunghe delle pinze freno, mentre a volte, tipo se devo rilassare la posizione, bere etc... vado ad impugnare la parte orizzontale della piega (quindi come se fosse il manubrio della mountain bike), ma non mi trovo assolutamente bene se invece cerco di impugnare la parte bassa della piega che dicono dovrebbe essere, invece, la posizione più "sicura" tipo, ad esempio, per le forti discese. Insomma, se porto le mani verso questa posizione, sento una posizione innaturale del collo e difficoltà ad andare a cercare la leva freno (se dovesse servire) ed anche a tenere la bici bella "ferma"...
Sbaglio qualcosa io? Mi devo semplicemente "abituare" o è sbagliata qualche misura della bici??
Ps : dedacciai super scuro evoluzione tg M, io sono 1,73 x 63kg.

Ciao Bart, non metto in dubbio che tu abbia fatto le cose per bene ma hai scritto una cosa che mi fa pensare, tu dovresti sentirti rilassato assumendo tutte le posizioni, presa alta, presa sui comandi e presa bassa. Quindi secondo me c' è qualcosa che non va......a volte bastano pochi mm per mettersi a posto, altre volte gli errori sono più evidenti. La schiena credo che sia la parte che andrebbe distesa e rilassata maggiormente, ma di questo ho già parlato un sacco di volte.
Se hai voglia e se ti va, metti una foto o un breve filmato sui rulli, non mettere misure che non servono a niente.

 

[Reiss]

Abitudine, poi la MTB non aiuta il ciclista da strada a mantenere una posizione corretta e aerodinamica sulla BDC.

I difetti di chi alterna la MTB alla BDC o proviene dalla MTB sono principalmente due: la posizione eretta e la difficoltà nel mantenere la destra in strada. Forse uscendo nei boschi e nei sentieri pensano che la strada sia priva di regole e si può occupare tutta la carreggiata come nel fuoristrada.

Io vengo dalla MTB e ho notato l'esatto contrario, i ciclisti da strada stanno in mezzo o in doppia fila con una disinvoltura che io non ho, infatti sto sempre a destra e mi becco pure tutte le buche pur di restare dritto.
Lo stesso vale per i semafori o gli stop, gente con cui esco non ha problemi a passare col rosso o spudoratamente o con qualche escamotage pur di non fermarsi 1 minuto.

Per quanto riguarda la posizione in bici resto in presa bassa più tempo di tutti i ciclisti con cui esco che addirittura fanno discese ad alta velocità con la presa sui comandi, io non mi fiderei mai.

L'unica cosa in cui sono riconoscibile come biker sono i peli, e quelli resteranno

 

[charlietrotter]

A volte un manubrio con un "drop" troppo accentuato puo' essere il motivo della difficolta' di pedalare in presa bassa.
Per quanto riguarda arrivare alle leve, in molti sistemi/trasmissione si possono avvicinare alla curva con un vite/regolatrice e accorciare la corsa delle stesse.
Io ad esempio ho le mani piccole/braccia corte e i manubri anatomici anni 80/90 e anche prima non mi sono mai andati bene. Per fortuna in questi anni sono usciti tanti super-compact con drop da 120 o anche meno che fanno al caso mio.

 

[Iocupocumaiocu]

L'unica cosa in cui sono riconoscibile come biker sono i peli, e quelli resteranno

Prima delle partenze mattutine ci deve essere sempre qualcuno che lo fa notare.
Sarò libero di non togliere i peli?

Oltre al drop del manubrio
Ad abbassare le leve
Ad avvicinarle tramite vite di regolazione

Controlla anche che la nastratura non abbia diecimila giri dietro la leva, creando troppo spessore.
Ripeto che io vengo dalla MTB, con la quale facevo non meno di 5000 km annui su asfalto (tenendo meglio la destra, visto che non temevo le buche) e ora viaggio il 100% del tempo in presa bassa.
Ho pure le mani piccoline, essendo di struttura mesoforme e alto 171cm con orizzontale 53,5cm (peloso e senza panza, un vero uomo delle caverne).

Delle foto toglierebbero qualche dubbio.

 

[dmatto]

Anche io vengo dalla mtb che alternavo alla strada e la difficoltà a stare basso era alta. Se hai centrato bene misure e posizionamenti (meglio se da un biomeccanico) il consiglio che ti posso dare è quello di percorrere tratti pianeggianti pedalando magari ad ritmo più tranquillo ma cercando di abituarti alla presa bassa.
Adesso alterno mtb a gravel che hanno un anteriore più alto e più comodo. Ovviamente a livello prestazionale so o meno efficienti ma non me ne frega niente.
Per ciò che concerne l'andamento su strada non avendo paura dello sporco riesco a stare molto più a destra degli stradisti, quello che non riesco proprio ad imparare è a viaggiare in branco come le pecore...