Salve a tutti!
Ripropongo in maniera più concisa un post che ho pubblicato precedentemente ma in cui mi ero dilungato troppo perdendo di vista la questione principale (purtroppo non so come eliminarlo). Inoltre aggiungo i dettagli che mi avete suggerito essere utili per fornire delle risposte più mirate.
Sono alla ricerca di una prima bici da corsa e stavo considerando l'acquisto di una bici in carbonio usata. Ho 23 anni e sono un principiante alla mia prima esperienza in assoluto con le bici da corsa ma da molto tempo giro su strada con una MTB da mercatone (una bici da battaglia non ammortizzata, molto piccola e con ruote da 26'').
L'utilizzo che vorrei realizzare con la bici da corsa è quello di fare allenamenti serali infrasettimanali di breve durata e giri più lunghi nel fine settimana.
Sono alto 1.71 m con un cavallo di 82 cm, penso che la mia taglia ideale sarebbe 52/53.
Le opzioni che per ora hanno catturato la mia attenzione sono:
Orbea Avant da endurance del 2017 (prezzo di listino 1800€)
Gruppo: Shimano 105 6800 11v.
Guarnitura: compatta 50x34/11x28.
Peso: sugli 8.5 kg.
Condizioni (da foto): praticamente inutilizzata. Il proprietario dichiara un inutilizzo quasi totale che sembra effettivamente corrispondere alle foto.
Note: Apprezzo che il passaggio ruota sia generoso e permetta di montare copertoni fino a 30mm, rendendola abbastanza versatile.
Taglia: 53.
Costo: 600€.
Scott Addict da endurance del 2017 (prezzo di listino 2400€)
Gruppo: Shimano 105 6800 11v.
Guarnitura: 52x36/11x28.
Peso: sugli 8 kg.
Condizioni (ispezione e prova): praticamente inutilizzata. Condizioni perfette.
Note: l'ho trovata molto comoda. Le ruote e la sella non sono originali (le ruote sono campagnolo e la sella è una sella italia), aumentando di un po' il peso complessivo. Può montare copertoni fino a 28mm.
Taglia: 52.
Costo: 1000€.
Dedacciai 2019
Gruppo: Shimano Ultegra 6800 11v.
Guarnitura: compatta 50x34/11x28.
Peso: -
Condizioni (da foto): sembra in ottime condizioni. 6000 km percorsi.
Note: copertoni Vittoria Corsa da 25mm. Cerchi Mavic Ksyrium Elite. Talaio con predisposizione per gruppo elettronico.
Taglia: 52.
Costo: 1100€.
Mi ispirerebbero molto le geometrie endurance (più rilassate) delle prime due, che mi sembravano una scelta idonea per cominciare (sono abituato alla posizione da MTB) e per il mio utilizzo (molto amatoriale). Ditemi magari se non si tratta di un vantaggio così marcato e se dopo un po' di utilizzo troverei altrettanto comoda anche la Dedacciai o mi abituerei senza troppa difficoltà.
D'altra parte, della Dedacciai mi ispira la migliore componentistica (specialmente Shimano Ultegra invece che Shimano 105).
Mi ispirerebbe molto anche la guarnitura compatta 50x34 piuttosto che 52x36, sempre nell'ottica del fatto che sarebbe magari più adatta per cominciare, in quanto non sono allenato sulla bici da corsa. Ha senso questo discorso?
Grazie mille a tutti in anticipo per qualsiasi contributo, un saluto!
Ripropongo in maniera più concisa un post che ho pubblicato precedentemente ma in cui mi ero dilungato troppo perdendo di vista la questione principale (purtroppo non so come eliminarlo). Inoltre aggiungo i dettagli che mi avete suggerito essere utili per fornire delle risposte più mirate.
Sono alla ricerca di una prima bici da corsa e stavo considerando l'acquisto di una bici in carbonio usata. Ho 23 anni e sono un principiante alla mia prima esperienza in assoluto con le bici da corsa ma da molto tempo giro su strada con una MTB da mercatone (una bici da battaglia non ammortizzata, molto piccola e con ruote da 26'').
L'utilizzo che vorrei realizzare con la bici da corsa è quello di fare allenamenti serali infrasettimanali di breve durata e giri più lunghi nel fine settimana.
Sono alto 1.71 m con un cavallo di 82 cm, penso che la mia taglia ideale sarebbe 52/53.
Le opzioni che per ora hanno catturato la mia attenzione sono:
Orbea Avant da endurance del 2017 (prezzo di listino 1800€)
Gruppo: Shimano 105 6800 11v.
Guarnitura: compatta 50x34/11x28.
Peso: sugli 8.5 kg.
Condizioni (da foto): praticamente inutilizzata. Il proprietario dichiara un inutilizzo quasi totale che sembra effettivamente corrispondere alle foto.
Note: Apprezzo che il passaggio ruota sia generoso e permetta di montare copertoni fino a 30mm, rendendola abbastanza versatile.
Taglia: 53.
Costo: 600€.
Scott Addict da endurance del 2017 (prezzo di listino 2400€)
Gruppo: Shimano 105 6800 11v.
Guarnitura: 52x36/11x28.
Peso: sugli 8 kg.
Condizioni (ispezione e prova): praticamente inutilizzata. Condizioni perfette.
Note: l'ho trovata molto comoda. Le ruote e la sella non sono originali (le ruote sono campagnolo e la sella è una sella italia), aumentando di un po' il peso complessivo. Può montare copertoni fino a 28mm.
Taglia: 52.
Costo: 1000€.
Dedacciai 2019
Gruppo: Shimano Ultegra 6800 11v.
Guarnitura: compatta 50x34/11x28.
Peso: -
Condizioni (da foto): sembra in ottime condizioni. 6000 km percorsi.
Note: copertoni Vittoria Corsa da 25mm. Cerchi Mavic Ksyrium Elite. Talaio con predisposizione per gruppo elettronico.
Taglia: 52.
Costo: 1100€.
Mi ispirerebbero molto le geometrie endurance (più rilassate) delle prime due, che mi sembravano una scelta idonea per cominciare (sono abituato alla posizione da MTB) e per il mio utilizzo (molto amatoriale). Ditemi magari se non si tratta di un vantaggio così marcato e se dopo un po' di utilizzo troverei altrettanto comoda anche la Dedacciai o mi abituerei senza troppa difficoltà.
D'altra parte, della Dedacciai mi ispira la migliore componentistica (specialmente Shimano Ultegra invece che Shimano 105).
Mi ispirerebbe molto anche la guarnitura compatta 50x34 piuttosto che 52x36, sempre nell'ottica del fatto che sarebbe magari più adatta per cominciare, in quanto non sono allenato sulla bici da corsa. Ha senso questo discorso?
Grazie mille a tutti in anticipo per qualsiasi contributo, un saluto!
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