Mi collego a questa discussione dove parli del piriforme, io sto impazzendo con questo fastidio, con il mio biomeccanico abbiamo provato ad abbassare e arretrare la sella, controllato le tacchette ma tutte le volte che spingo più del dovuto incomincia il fastidio che dopo un po’ passa a bruciore, per dire oggi volevo fare l’Alpe di Zwift, ho dovuto mollare per il bruciore,avevo paura che potessi strapparmi, ma non ci sono soluzioni per questo problema ?
Dunque,caro collega di..sventura..speriamo..temporanea...ti premetto che io sono un ciclista vintage 70enne...MA..MA...mi curo a dovere.Alimentazione senza sgarrare con schifezze varie,ho eliminato eccessi di zuccheri,insaccati,salami,latte,latticini e derivati che mi mancano da morire perchè,lo si capisce da mio username..Matesino..il mio paese d'origine,
Piedimonte Matese è la patria delle mozzarelle....Questo breve prologo di carattere alimentare poichè molti sostengono che una errata alimentazione può provocare problemi anche alle articolazioni,ed alle ossa,probabilmente un eccesso di zelo questa mia precisazione,ma ho ritenuto cmq di farla ,tanto non guasta,ma sopratutto per sottolineare considerando l'età,che io peso 70 kg x 1,80;in estate uscendo spesso 68/69,ergo con il peso ci sto e non sovraccarico il mio fisico.Sin ora..pensa..in anni di ciclismo NON HO MAI,DICO MAI AVUTO UN PROBLEMA,se non una vita fà quando iniziai a fare il bulletto uscendo col 53/11 e mi si infiammarono le articolazioni delle ginocchia.Fu un grosso spavento...ma dopo aver usato il cervello camminando con rapporti più agili ed una cura di tre mesi a base di "glucosamina e condroitina" (prepatate in farmacia,non le bustine miracolose tanto pubblicizzate che non servono a un piffero) non ho avuto più problemi.Qesti prodotti hanno una loro valenza SOLO se assunti per un lungo periodo.Passiamo a te..comparando la genesi delle nostre patologie.Sarai senza dubbio molto più giovane di me ed immagino cosa significhi fare l'Alpe di Zwitt...anche se pure nelle mie zone del Matese non c'è da stare allegri.Devo stare sempre ben attento ad esprimere le mie opinioni sul Forum,perchè spesso "taluni" si offendono e sono improperi,ergo,ho altro per la testa..MA..questo è il punto..se non ti rivolgi a qualcuno molto,molto,molto,qualificato non ne esci più.Come anticipato possiedo 8 bici e su tutte con una pazienza infinita,studiando testi e facendo mille prove non ho mai avuto problemi;presunzione?NO..ma avendo quote antropometriche regolari,grazie a Madre Natura,non ho ritenuto di rivolgermi a biomeccanici che nascono come funghi e spendere botti di soldi.Ed allora perchè sto passando questo momentaccio???E' ovvio che nessuno di noi è uguale nell'inerosabile progredire dell'età che avanza (ma attenzione,c'è gente che piange in bici anche giovanissimi,eh?) ed allora bisogna fare mente locale su "dove possiamo aver sbagliato".I dolori che ti perseguitano sono diversi dai miei "tant'è che nella maledetta uscita dei 120km con due giovani cuginetti che tiravano "forte"
comunque riuscivo a pedalare bene,avendo l'accortezza di "alzarmi ogni tanto col fuori sella" ed i dolori scomparivano,cosa che a te,pare di capire,non accadeva,giusto?Addirittura,cosa stranissima,l'ultimo tratto in pianura,inc****o perchè i ragazzoti non mollavano (24 e 27 anni!) mi sono messo a tirare a 38/40 e non ho avvertito alcun dolore!Roba da non credere.PERO'...la sera.."toccandomi con la mano in profondità nella parte posteriore del femore il dolore era forte"...ed allora??!!...Ed allora il cugino diplomato all'ISEF mi ha detto che all'80% dovrebbe essere la "sindrome del piriforme" che è un muscolo definito "bastardo" perchè è piccolo ma che è innestato in un punto dove può suscitare a catena una serie di reazioni che "potrebbero essere scambiate con altre patologie!",Considera poi che su quel lato,in quella zona,collegato al muscolo piriforme c'è anche il nervo sciatico,che,se infiammato genera a catena problemi fino al ginocchio,e sempre su quel lato,il tensore della fascia lata e la "bandelletta ileo-tibiale" che è un tendine comune di due muscoli,il grande gluteo ed il muscolo tensore della fascia lata.La sindrome,poi,della bandelletta ileo tibiale è definita anche come
ginocchio del corridore che genera un processo infiammatorio a carico della zona ileo tibiale.
Come vedi i problemi possono complicarsi se tutto è da collegarsi al problema del piriforme.Ed allora come se ne esce?Ho un cugino da poco campione italiano di snowboard,che ogni tanto ne soffre,ma,stando a quanto riferitomi non c'è alcuna indagine che ne possa rilevare l'esistenza con RX,risonanza magnetica,lastre..bla..bla..ma solo con la fisioterapia e le manipolazioni "giuste" di un buon fisioterapista,associata anche a tecar terapia.Non ho capito poi "dove" avevi paura di strapparti...ai tendini del ginocchio?al vasto laterale della gamba?C'è poco da fare..devi andare per tentativi.Forse mi ripeto...ma domani tanto per scongiurare problemi più seri mi faccio una RX all'anca...e tocco ferro....proseguo con gli impacchi di ghiaccio "lateralmente" nella parte alta...dietro la testa del femore e praticamente su 1/2 c**o(!!!) sono al 3^ giorno di brufen e le cose vanno molto meglio.Poi,dopo la RX all'anca ed una settimana portata avanti come descritto,provo a rimontare in bici pedalando leggero col 39/16,lavoro aerobico al 100%....e comunque come mio cugino mi passa i nome del fisioterapista mi farò visitare.DISCORSO BICI.Ho ricontrollato la mia Bianchi..altezza mov.cetrale piano sella 76,1..perfetto...come da formula Hinault..distanza centro attacco manubrio punta sella 57 cm. COME su tutte le altre bici....le tacchette sono messe come da prassi nel modo che ben conosciamo...perchè dovrei mettermi a smanettare con millimetri.ecc..ecc...???non che sia sbagliato...ma io credo che se tu fin ora non hai mani avuto problemi,devi tentare di capire se per casi hai commesso qualche imprudenza "infiammando il piriforme"...o le zone limitrofe.A ben pensarci qualche dolorino l'avevo avvertito tempo fa,allorquando mi sparai 1 ora a manetta sulla bici da spinning anche con molti "fuori sella tosti" ed il giorno dopo "credendo" (ecco forse l'errore) di aver recuperarato mi sono fatto altri 120 km belli tirati;da quella sera iniziai ad avvertire qualche pizzicore nella zona ampiamente descritta.Non sono sempre così..loquace e logoroico..ma stasera mi andava...è da un pò che non scrivo..dopo scorpacciate su temi di altra natura che da una vita non tratto più.Non so quanto posso esserti stato utile....il tema non è così semplice...ma dopo un salutare riposo e,se ti va,di sfiammare la zona come sto facendo io,fatti visitare da un buon fisioterapista.In bocca al lupo. P.S.....Dimenticavo...sto eseguendo esercizi nel tentativo di risolvere il problema.."clicca su You Tube ....YOGA-Cosa fare per la Sindrome del Piriforme,durata 6:33...La Scimmia Yoga...è una brava fisioterapista,mi pare si chiami Sara..ecco..la sto seguendo,ma ci vuole costanza.