Buongiorno a tutti,
anche io sfortunatamente sono entrato a far parte del club dei protesizzati.
Io il 10 dicembre scorso in una uscita solitaria, affrontando una curva in discesa, a velocità bassissima, mi perde aderenza la ruota davanti ritrovandomi a terra, battendo violentemente l'anca sinistra. Mi sono rialzato poggiandomi su tutte e due le gambe e per poco non tornavo a terra, la parte sx mi ha ceduto in quanto avevo il piede girato verso l'esterno e da lì avevo capito che qualcosa non andava. Andato in pronto soccorso, rx e diagnosi frattura sottocapitata femore sx. Il primario ortopedico ha sconsigliato viti varie sintetizzare la frattura per problemi di necrosi per cui fatto artroprotesi all'anca. L' 11 dicembre fatto intervento con protesi in titanio con testa femorale in ceramica e acetabolo in polietilene. Riabilitazione per circa una settima in ospedale e poi il 22 dicembre a casa. Riabilitazione con fisioterapista per 3 sedute e il resto fatto da me, visita dopo un mese con ortopedico e tutto bene e via libera per bici sui
rulli. Quindi a 41 giorni intervento ritorno sui rulli, forti dolori al sedere che mi stavano per far buttare la spugna e lasciare tutto, ero abbattuto, ma più pedalavo più la gamba andava meglio e questo non mi ha fatto mollare. Adesso posso dire che il peggio è passato, pedalo sui rulli come prima dell'incidente e il recupero muscolare è quasi perfetto, ho fatto allenamenti specifici seguito a distanza da un preparatore atletico. Il 19 di questo mese rx di controllo poi visita con primario che ha fatto intervento e se c'è via libera, si torna su strada (mi auguro di non aver dei blocchi psicologici).
Questa è la mia avventura.