Quale BDC mi consigliereste di scegliere?

Polter

Novellino
11 Novembre 2020
83
7
35
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Bici
-
Salve a tutti!

Ero alla ricerca di una prima bici da corsa, ed avrei alcuni dubbi su come muovermi!

Oltre al tema principale di questo post, che sarebbe la richiesta di un vostro consiglio su quale bici mi converrebbe scegliere tra quelle che mi accingo ad elencare, ho inserito delle domande accessorie correlate (le ho numerate!), nel caso vi andasse di accennare una indicazione a riguardo (anche solo per alcune!). Vi sono più che grato in anticipo del vostro aiuto!

Stavo considerando l'acquisto di una bici in carbonio usata. L'utilizzo che vorrei farne è quello di fare allenamenti serali di breve durata e giri più lunghi nel fine settimana. Sto guardando al carbonio perché mi piacerebbe apprezzare i suoi benefici sugli asfalti piuttosto rovinati su cui mi muoverei e perché ,inoltre, ho notato dei prezzi, nell'usato, sorprendentemente favorevoli rispetto all'alluminio. Per quanto comunque riguarda l'assorbimento delle vibrazioni, quanto è vantaggioso un telaio completamente in carbonio rispetto a solo forcella e carro in carbonio (1)?
Inoltre, secondo voi è imprudente o sconsigliato l'acquisto di carbonio usato, anche trattato con cura, oltre una certa età? Nel senso, dovrei escludere le bici più datate a priori anche se con ottime componenti? Quanto recente, in tal caso, dovrei cercarla (2)?

A proposito di componenti, essendo un principiante inesperto mi sono sostanzialmente concentrato sui gruppi per selezionare le bici ed ho apprezzato come guida la tabella comparativa del sito. Tuttavia, mi chiedevo come si comporta la tabella se si paragonano gruppi di anni diversi; ad esempio, uno Shimano Dura-Ace di 15 anni fa rimane comunque superiore ad uno Shimano 105 di 5 anni fa (3)?

La mia altezza è 1.71m con cavallo 82cm, penso che la mia taglia ideale sarebbe 52/53. Forse potrei adattare una 54, ne ho riportata qualcuna in un allegato (bici_54.pdf) per chi volesse leggerlo, nel caso vi sia una occasione magari imperdibile.


Le opzioni che hanno catturato la mia attenzione sono:

Scott Addict top di gamma del 2008 (valore di listino al tempo sui 6000€)
Materiale: tutta in carbonio.
Cavi: cavi completamente a vista che escono dalle leve del manubrio.
Gruppo: Shimano Dura-Ace 10v (come sopra, di quel periodo, immagino).
Guarnitura: 52x36.
Peso: notevolmente leggera, penso sui 6.5 kg.
Condizioni (dopo ispezione di persona e prova): la cambiata è fluida ma a volte va a vuoto, a detta del proprietario si tratta di eseguire una semplice regolazione poiché la bici è ferma da molto. Un certo stato di usura superficiale delle leve dei freni, il pignone da rilucidare, e simili. A parte una questione estetica, mi è sembrata in buone condizioni.
Note: Sella smp. Monta copertoni da 23mm, non so se può montarli da 25mm.
Taglia: 52.
Costo: 650€.

Moser del 2014/2015
Materiale:
tutta in carbonio.
Cavi: cavi a vista sul telaio ma che passano nel manubrio.
Gruppo: Shimano 105 10v (non so di che anno).
Guarnitura: 52x36.
Peso: penso sugli 8 kg.
Condizioni (ispezione e prova): usata ma in condizioni eccellenti.
Note: non ho trovato comode le leve del cambio (non riuscivo a raggiungerle facilmente in presa bassa, al contrario delle altre bici che ho provato. Forse questa caratteristica si può in generale banalmente regolare (4)?
Monta copertoni da 25mm.
Taglia: 52.
Costo: 600€.

Orbea Avant da endurance del 2017 (prezzo di listino 1800€)
Materiale: tutta in carbonio.
Cavi: cavi passanti.
Gruppo: Shimano 105 6800 11v.
Guarnitura: compatta 50x34/11x28.
Peso: sugli 8.5 kg.
Condizioni (da foto): praticamente inutilizzata. Il proprietario dichiara un inutilizzo quasi totale che sembra effettivamente corrispondere alle foto.
Note: Apprezzo che il passaggio ruota sia generoso e permetta di montare copertoni fino a 30mm, rendendola abbastanza versatile.
Taglia: 53.
Costo: 600€.

Scott Addict da endurance del 2017 (prezzo di listino 2400€)
Materiale: tutta in carbonio.
Cavi: cavi passanti.
Gruppo: Shimano 105 6800 11v.
Guarnitura: 52x36/11x28.
Peso: sugli 8 kg.
Condizioni (ispezione e prova): praticamente inutilizzata. Condizioni perfette.
Note: l'ho trovata molto comoda. Le ruote e la sella non sono originali (le ruote sono campagnolo e la sella è una sella italia), aumentando di un po' il peso complessivo. Può montare copertoni fino a 28mm.
Taglia: 52.
Costo: 1000€.

Dedacciai Nerissimo 2019
Materiale:
tutta in carbonio.
Cavi: cavi passanti.
Gruppo: Shimano Ultegra 6800 11v.
Guarnitura: compatta 50x34/11x28.
Peso: -
Condizioni (da foto): sembra in ottime condizioni. 6000 km percorsi.
Note: copertoni Vittoria Corsa da 25mm. Cerchi Mavic Ksyrium Elite. Talaio con predisposizione per gruppo elettronico.
Taglia: 52.
Costo: 1100€.

Patelli in alluminio del 2010
Materiale:
telaio in alluminio, carro e forcella in carbonio.
Cavi: cavi completamente a vista che escono dalle leve del manubrio.
Gruppo: Shimano Ultegra (di quel periodo, immagino).
Guarnitura: compatta 50x34.
Peso: nonostante l'alluminio, mi è sembrata molto leggera.
Condizioni (ispezione e prova): la bici è stata usata pochissimo e quando l'ho provata l'ho trovata davvero effettivamente immacolata, esteticamente e funzionalmente. Mi è anche sembrata comoda.
Taglia: 53. Fatta fare su misura dal proprietario, che è alto come me.
Costo: 600€.


Note generali:

-I costi sono vari perché, se da una parte mi piacerebbe ricevere anche dei pareri che siano, almeno inizialmente, in parte svincolati da essi (ovvero sulla validità in sé della bici), sono chiaramente molto interessato anche a leggere i vostri pareri sul rapporto qualità-prezzo di queste biciclette (e quindi anche qualora ve ne siano di troppo elevati o molto vantaggiosi).

-Mi ispirerebbero molto le geometrie endurance (più rilassate), che mi sembravano una scelta idonea per cominciare e per il mio utilizzo (molto amatoriale).
Tra quelle riportate, le bici endurance sono:
l'Orbea Avant da endurance del 2017, la Scott Addict da endurance del 2017.
(Perdonate la ridondanza, è giusto per schematizzare)

-Mi ispirerebbe molto anche la guarnitura compatta, sempre nell'ottica del fatto che potrebbe essere più adatta per cominciare, in quanto non sono allenato (questa è un'idea corretta (5)?).
Tra quelle riportate, le bici montate compatte sono:
l'Orbea Avant da endurance del 2017, la Dedacciai Nerissimo del 2019, la Patelli in alluminio del 2010.

-Tenderei a preferire una bici che possa montare almeno copertoni da 25mm, penso che mi sentirei più sicuro in curva o sull'asfalto bagnato. Ha senso questa idea (6)?.

-La Patelli in alluminio del 2010 è l'unica tra le bici riportate a non avere il telaio in carbonio ma solo carro e forcella. Mi sembrava interessante per il gruppo che monta (ma è suppongo dello stesso anno della bici e magari non è un pregio rilevante, ecco perché la domanda numero (3)) e per il suo peso contenuto.
La Patelli mi sembrava quindi valida ma mi chiedevo se allo stesso prezzo, con alcune delle altre in carbonio, non possa usufruire di una migliore ammortizzazione delle vibrazioni da asfalto imperfetto (ecco perché la correlata domanda numero (1) sopra) e soprattutto di una bici più recente e moderna. O al contrario mi chiedevo se un alluminio non sia in realtà più versatile per un principiante come me e per il mio uso (una bici anche per uscite serali in settimana di breve durata partendo dal traffico della città senza nemmeno allontanarsene per molto tempo) (7).
Approfittando del discorso, poi, una mia altra curiosità era: è vero che l'alluminio si presterebbe anche di più per montare un parafango e anche delle borse sulla bicicletta? (8)


So di essere stato molto prolisso e di aver posto un numero esorbitante di domande aggiuntive (come dicevo all'inizio), ma la discussione può assolutamente essere affrontata a qualsiasi livello di dettaglio da chi voglia lasciarmi un suo parere! Anche un semplice consiglio su quale bici mi converrebbe scegliere tra quelle sopra mi sarebbe molto utile.

In generale, qualunque contributo è benvenuto e graditissimo da parte mia, che sto esplorando questo mondo per la prima volta!
Grazie mille a tutti, un saluto.
 

Allegati

  • bici_54.pdf
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walterde67

Gregario
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Lugano
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Bianchi Infinito CV Disc Ultegra compact
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Ero alla ricerca di una prima bici da corsa, ed avrei alcuni dubbi su come muovermi!

Oltre al tema principale di questo post, che sarebbe la richiesta di un vostro consiglio su quale bici mi converrebbe scegliere tra quelle che mi accingo ad elencare, ho inserito delle domande accessorie correlate (le ho numerate!), nel caso vi andasse di accennare una indicazione a riguardo (anche solo per alcune!). Vi sono più che grato in anticipo del vostro aiuto!

Stavo considerando l'acquisto di una bici in carbonio usata. L'utilizzo che vorrei farne è quello di fare allenamenti serali di breve durata e giri più lunghi nel fine settimana. Sto guardando al carbonio perché mi piacerebbe apprezzare i suoi benefici sugli asfalti piuttosto rovinati su cui mi muoverei e perché ,inoltre, ho notato dei prezzi, nell'usato, sorprendentemente favorevoli rispetto all'alluminio. Per quanto comunque riguarda l'assorbimento delle vibrazioni, quanto è vantaggioso un telaio completamente in carbonio rispetto a solo forcella e carro in carbonio (1)?
Inoltre, secondo voi è imprudente o sconsigliato l'acquisto di carbonio usato, anche trattato con cura, oltre una certa età? Nel senso, dovrei escludere le bici più datate a priori anche se con ottime componenti? Quanto recente, in tal caso, dovrei cercarla (2)?

A proposito di componenti, essendo un principiante inesperto mi sono sostanzialmente concentrato sui gruppi per selezionare le bici ed ho apprezzato come guida la tabella comparativa del sito. Tuttavia, mi chiedevo come si comporta la tabella se si paragonano gruppi di anni diversi; ad esempio, uno Shimano Dura-Ace di 15 anni fa rimane comunque superiore ad uno Shimano 105 di 5 anni fa (3)?

La mia altezza è 1.71m con cavallo 82cm, penso che la mia taglia ideale sarebbe 52/53. Forse potrei adattare una 54, ne ho riportata qualcuna in un allegato (bici_54.pdf) per chi volesse leggerlo, nel caso vi sia una occasione magari imperdibile.


Le opzioni che hanno catturato la mia attenzione sono:

Scott Addict top di gamma del 2008 (valore di listino al tempo sui 6000€)
Materiale: tutta in carbonio.
Cavi: cavi completamente a vista che escono dalle leve del manubrio.
Gruppo: Shimano Dura-Ace 10v (come sopra, di quel periodo, immagino).
Guarnitura: 52x36.
Peso: notevolmente leggera, penso sui 6.5 kg.
Condizioni (dopo ispezione di persona e prova): la cambiata è fluida ma a volte va a vuoto, a detta del proprietario si tratta di eseguire una semplice regolazione poiché la bici è ferma da molto. Un certo stato di usura superficiale delle leve dei freni, il pignone da rilucidare, e simili. A parte una questione estetica, mi è sembrata in buone condizioni.
Note: Sella smp. Monta copertoni da 23mm, non so se può montarli da 25mm.
Taglia: 52.
Costo: 650€.

Moser del 2014/2015
Materiale:
tutta in carbonio.
Cavi: cavi a vista sul telaio ma che passano nel manubrio.
Gruppo: Shimano 105 10v (non so di che anno).
Guarnitura: 52x36.
Peso: penso sugli 8 kg.
Condizioni (ispezione e prova): usata ma in condizioni eccellenti.
Note: non ho trovato comode le leve del cambio (non riuscivo a raggiungerle facilmente in presa bassa, al contrario delle altre bici che ho provato. Forse questa caratteristica si può in generale banalmente regolare (4)?
Monta copertoni da 25mm.
Taglia: 52.
Costo: 600€.

Orbea Avant da endurance del 2017 (prezzo di listino 1800€)
Materiale: tutta in carbonio.
Cavi: cavi passanti.
Gruppo: Shimano 105 6800 11v.
Guarnitura: compatta 50x34/11x28.
Peso: sugli 8.5 kg.
Condizioni (da foto): praticamente inutilizzata. Il proprietario dichiara un inutilizzo quasi totale che sembra effettivamente corrispondere alle foto.
Note: Apprezzo che il passaggio ruota sia generoso e permetta di montare copertoni fino a 30mm, rendendola abbastanza versatile.
Taglia: 53.
Costo: 600€.

Scott Addict da endurance del 2017 (prezzo di listino 2400€)
Materiale: tutta in carbonio.
Cavi: cavi passanti.
Gruppo: Shimano 105 6800 11v.
Guarnitura: 52x36/11x28.
Peso: sugli 8 kg.
Condizioni (ispezione e prova): praticamente inutilizzata. Condizioni perfette.
Note: l'ho trovata molto comoda. Le ruote e la sella non sono originali (le ruote sono campagnolo e la sella è una sella italia), aumentando di un po' il peso complessivo. Può montare copertoni fino a 28mm.
Taglia: 52.
Costo: 1000€.

Dedacciai Nerissimo 2019
Materiale:
tutta in carbonio.
Cavi: cavi passanti.
Gruppo: Shimano Ultegra 6800 11v.
Guarnitura: compatta 50x34/11x28.
Peso: -
Condizioni (da foto): sembra in ottime condizioni. 6000 km percorsi.
Note: copertoni Vittoria Corsa da 25mm. Cerchi Mavic Ksyrium Elite. Talaio con predisposizione per gruppo elettronico.
Taglia: 52.
Costo: 1100€.

Patelli in alluminio del 2010
Materiale:
telaio in alluminio, carro e forcella in carbonio.
Cavi: cavi completamente a vista che escono dalle leve del manubrio.
Gruppo: Shimano Ultegra (di quel periodo, immagino).
Guarnitura: compatta 50x34.
Peso: nonostante l'alluminio, mi è sembrata molto leggera.
Condizioni (ispezione e prova): la bici è stata usata pochissimo e quando l'ho provata l'ho trovata davvero effettivamente immacolata, esteticamente e funzionalmente. Mi è anche sembrata comoda.
Taglia: 53. Fatta fare su misura dal proprietario, che è alto come me.
Costo: 600€.


Note generali:

-I costi sono vari perché, se da una parte mi piacerebbe ricevere anche dei pareri che siano, almeno inizialmente, in parte svincolati da essi (ovvero sulla validità in sé della bici), sono chiaramente molto interessato anche a leggere i vostri pareri sul rapporto qualità-prezzo di queste biciclette (e quindi anche qualora ve ne siano di troppo elevati o molto vantaggiosi).

-Mi ispirerebbero molto le geometrie endurance (più rilassate), che mi sembravano una scelta idonea per cominciare e per il mio utilizzo (molto amatoriale).
Tra quelle riportate, le bici endurance sono:
l'Orbea Avant da endurance del 2017, la Scott Addict da endurance del 2017.
(Perdonate la ridondanza, è giusto per schematizzare)

-Mi ispirerebbe molto anche la guarnitura compatta, sempre nell'ottica del fatto che potrebbe essere più adatta per cominciare, in quanto non sono allenato (questa è un'idea corretta (5)?).
Tra quelle riportate, le bici montate compatte sono:
l'Orbea Avant da endurance del 2017, la Dedacciai Nerissimo del 2019, la Patelli in alluminio del 2010.

-Tenderei a preferire una bici che possa montare almeno copertoni da 25mm, penso che mi sentirei più sicuro in curva o sull'asfalto bagnato. Ha senso questa idea (6)?.

-La Patelli in alluminio del 2010 è l'unica tra le bici riportate a non avere il telaio in carbonio ma solo carro e forcella. Mi sembrava interessante per il gruppo che monta (ma è suppongo dello stesso anno della bici e magari non è un pregio rilevante, ecco perché la domanda numero (3)) e per il suo peso contenuto.
La Patelli mi sembrava quindi valida ma mi chiedevo se allo stesso prezzo, con alcune delle altre in carbonio, non possa usufruire di una migliore ammortizzazione delle vibrazioni da asfalto imperfetto (ecco perché la correlata domanda numero (1) sopra) e soprattutto di una bici più recente e moderna. O al contrario mi chiedevo se un alluminio non sia in realtà più versatile per un principiante come me e per il mio uso (una bici anche per uscite serali in settimana di breve durata partendo dal traffico della città senza nemmeno allontanarsene per molto tempo) (7).
Approfittando del discorso, poi, una mia altra curiosità era: è vero che l'alluminio si presterebbe anche di più per montare un parafango e anche delle borse sulla bicicletta? (8)


So di essere stato molto prolisso e di aver posto un numero esorbitante di domande aggiuntive (come dicevo all'inizio), ma la discussione può assolutamente essere affrontata a qualsiasi livello di dettaglio da chi voglia lasciarmi un suo parere! Anche un semplice consiglio su quale bici mi converrebbe scegliere tra quelle sopra mi sarebbe molto utile.

In generale, qualunque contributo è benvenuto e graditissimo da parte mia, che sto esplorando questo mondo per la prima volta!
Grazie mille a tutti, un saluto.
Scusa ma dalla lunghezza del post non ho afferrato tutto, e non ho capito quanti anni hai, il che è importante per un suggerimento di bicicletta, né se hai esperienza in bicicletta in genere. Opterei per quella che ti è risultata più comoda, in miglior stato e sicuramente in carbonio. L’ideale sarebbe fare questa scelta aiutato da un amico ciclista o in negozio. Poi pedalaci un po’. Buona scelta.
 

EliaCozzi

Scalatore
2 Marzo 2016
6.493
5.880
Mozzate (CO)
www.eliacozzi.it
Bici
Costelo Aeromachine, BTwin FC7, Workswell 226, Seraph TT-X2, Og-EVkin CF054
Maestro Yoda direbbe: difficile la scelta è.

Innanzitutto devi prendere quella della taglia giusta per te. A latere della taglia dichiarata, andrebbe vista la geometria dove è indicata la lunghezza del tubo orizzontale e i parametri reach e stack. Diversi costruttori assegnano la stessa taglia alla bici (es: 52) ma poi hanno differenze di reach anche di 2-3cm. In ogni caso per la tua altezza stai lontano dalla 54. La 52 potrebbe essere la taglia giusta.

In secondo luogo devi prendere quella ce ti piace di più.

Il carbonio non invecchia, quindi che sia di 3 o di 10 anni fa cambia zero. Invecchia però la forma e l'aspetto estetico della bici. Guarda le automobili, a parità di marca un top di gamma di 10 anni fa è completamente diverso da quello di oggi, quindi starei su modelli più recenti.

Il prezzo di quella in alluminio mi sembra sproporzionato rispetto al prezzo delle altre, quindi non la prenderei nemmeno in considerazione.

Dubiterei anche di una top di gamma di 14 anni fa, per il semplice motivo che chi l'ha comprata gli avrà tirato fuori anche le ossa visto che l'ha tenuta 14 anni ed era un top di gamma, quindi la meccanica può averla spremuta a dovere.

Ti rimangono i modelli del 2017 e del 2019. Prendi quello che ti piace di più.
 
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