Ho letto critiche agli organizzatori per quanto riguarda la sicurezza dei partecipanti.
Mi pare che ci sia un equivoco di fondo.
In una GF l'organizzatore é responsabile del regolare svolgimento della stessa e quindi anche della sicurezza dei partecipanti.
I partecipanti ad una randonnée sono invece in "libera escursione personale" e quindi accettano di essere i soli responsabili delle proprie azioni.
Il maltempo era abbondantemente previsto, quindi chi non si sentiva sicuro di potervi fare fronte, giustamente, ha rinunciato a partire.
Forse qualcuno può aver fatto, avventatamente, il passo più lungo della gamba, ma comunque immagino che non tutti gli alberghi di Resia a maggio siano chiusi, quindi chi voleva poteva trovare ricovero senza grandi problemi.
Le randonnée sono nate avendo come elemento caratterizzante l'autonomia dei partecipanti, l'organizzatore si limitava a certificare che effettivamente era stato fatto un certo percorso in un certo limite di tempo massimo.
Negli ultimi anni si sono sempre più evolute, frecciatura del percorso, bag drop, dormitori, ristori forniti dagli organizzatori, diventando talvolta delle "GF a basso prezzo". Questo ha creato attese fra i partecipanti che si aspettano dagli organizzatori molto di più di quanto gli stessi non siano tenuti a fornire.