I Draghi ASD sotto l'egidia di ACSI organizzano la Randonnée RandoDrago di 204 Km per 2900m di dislivello circa, con in alternativa, per chi volesse percorrere meno strada, la Ciclopedalata Collio&Mare da 130 Km.
La Randodrago 2021 si ispira liberamante al percorso permanente proposto dalla ASD I Draghi denominato Randonnée del Friuli (vedi brevetti permanenti su questo sito).
Come il BPI, la Randodrago è una sintesi, il più possibilmente completa in 200 km, della varietà territoriale, paesaggistica, naturale e culturale del Friuli storico.
Si svolgerà in modalità Random e la partenza si trova al bistrot I Capovolti, davanti alla sede della società a Cervignano del Friuli.
La Randodrago prende subito la direzione verso sud e il mare, lungo la ciclabile Alpeadria, per un inizio facile e sicuro del nostro viaggio.
La ciclabile è di notevole fascino e permette di passare vicino a siti d'interesse come Aquileia o di pedalare affianco il mare della laguna di Grado in tutta sicurezza.
Il primo controllo presso la pizzeria Mister Oregano di Grado pineta al km 20.
Da qui si prosegue in una larga strada provinciale puntando a nord e risalendo verso l'apice del giro nelle prealpi Giulie.
Vaste ed aperte campagne circondano il passaggio mentre nelle giornate limpide il profilo dei monti indica la direzione di marcia.
Dopo gli attraversamenti dei numerosi piccoli paesi della pianura si arriva a Cormons, porta del Collio.
Qui lo scenario cambia, le colline sostituiscono la pianura. Pregiati vigneti sulle terrazze ordinate, le rocche, i castelli, i freschi boschetti, le colline sono lo scenario.
Giunti a Mernicco comincia da Albana la prima vera salita del giro che porta a Castelmonte attraverso passo della Bucovizza e San Pietro in Chiazzacco.
A Castelmonte presso il bar Delizie e Curiosità nel piazzale del santuario il secondo Randopoint a 80km.
Dopo Castelmonte inizia una delle strade più belle della regione, la panoramica delle Valli, tra boschi di castagno, prati aperti, chiesette votive, paesi silenziosi e vedute spettacolari sulle valli sottostanti e le cime rocciose tutto attorno.
Percorso prevalentemente in salita che porta al rifugio Solarie 956m dove si trova un altro Randopoint al km 106 e ritorno sulla panoramica.
Da qui si continua con la panoramica ma in discesa - a tratti tecnica attenzione - verso l'abitato di Clodig subito dopo il quale inizia la salita che porterà al passo San Martino 650m e ad un'altra valle.
Dopo lo scollinamento e la brevissima discesca, la strada ricomincia a salire alla volta della cima Coppi del nostro giro situata nel monte Matajur ai 1320m del rifugio Pelizzo dove si trova altro Randopoint.
Anche qui bisogna ripercorrere la strada fatta in salita fino alla svolta di Montemaggiore dove scenderemo via passo Glevizza e l'abitato di Mersino in direzione della valle del Natisone. Attenzione la discesa è lunga e tortuosa ma con ottimo manto stradale.
Al termine della discesa incontreremo le acque cristalline del Natisone che costeggieremo per un tratto in direzione sud per raggiungere il controllo Randopoint presso il ristobar "Al Most" a San Pietro al Natisone. Successivamente raggiungeremo la capitale delle Valli, Cividale del Friuli con passagio nella città ducale, patrimonio dell'Unesco, prima di dirigerci lungo vie provinciali - non troppo trafficate la domenica - verso un'altra città patrimonio dell'Unesco, la città stellata di Palmanova.
Nella piazza esagonale di Palmanova troviamo al km 191 l'ultimo Randopoint prima dell'arrivo.
Dopo Palmanova, appena fuori la porta di Aquileia, riprendere il tracciato della ciclabile Alpeadria già percorsa all'inizio. Sarà certamente più piacevole della trafficata statale.
Attenzione al breve e innocuo tratto sterrato di questa parte della ciclabile. Giunti a Strassoldo, si attraversa il paese e si prende la strada per Cervignano. Per chi non ha fretta di arrivare evuole viaggiare sicuro, sulla sinistra la statale è fiancheggiata dalla ciclabile.
Poi rientro al punto di partenza.
Per qualsiasi informazione e iscrizioni visitate il sito ufficiale ARI:
https://www.audaxitalia.it/index.php...
oppure scrivete sulla pagina Facebook
https://www.facebook.com/idraghiasdGruppoCiclistico/
La ciclopedalata Collio&Mare invece prende il via in modalità Random come il percorso maggiore e dallo stesso punto di partenza, il Bistrot Capovolti, davanti la sede della società I Draghi a Cervignano del Friuli.
La direzione è opposta alla Randodrago e quindi, mentre quella cala a sud verso il mare, questa punta ad est ed a Cormons, punto di accesso alle soavi ed amene località del Collio.
La prima salita porta in un vero e proprio classico del territorio, San Floriano del Collio/Števerjan.
La comoda e gradevole discesa porta, dopo l'attraversamento del ponte sull'Isonzo, ad un facile passaggio urbano a Gorizia.
Poca pianura ancora e comincia la seconda salita del giro che porterà al monte San Michele da Gabria. Una ascesa decisamente arcigna nel primo tratto con pendenze da amanti delle salite.
Dopo lo scollinamento del museo del San Michele, un manto stradale perfetto ci porta alla prima sosta del percorso a San Martino del Carso presso il bar-trattoria Al Poeta.
Le belle vedute sulla sottostante pianura accompagnano tratti della discesa per Sagrado.
Da qui le ascese sono terminate e comincia la traversata della "Bisiacaria" che ci porterà fino alla foce dell'Isonzo, al golfo di Trieste lungo la ciclabile in cemento che lo costeggia, alla risplendente riserva naturalistica di Valle Cavanata e infine all'isola d'oro di Grado.
A Grado Pineta seconda fermata presso pizzeria Mr.Oregano.
Dopo Grado percorriamo la ciclabile AlpeAdria immersi nella laguna di Grado e diretti verso settentrione come mostrano le montagne all'orizzonte.
In località Belvedere lasciamo la ciclabile per un incursione nelle terre silenziose e tranquille intorno l'antica Aquileia.
Approssimandoci all'antica città, tra rogge e frutteti curati, in località Levada/San Lorenzo comincia un tratto sterrato di pochi km che ci permetterà di aggirare il centro di Aquileia, non perdendo mai di vista il millenario campanile comunque, per raggiungere il tranquillo borgo medievale di Monastero.
Dopo ritorniamo in ciclabile per Terzo di Aquileia, suo attraversamento, ed infine il rientro al punto di partenza.
Per qualsiasi informazione e iscrizioni visitate il sito ufficiale ARI:
https://www.audaxitalia.it/index.php...
oppure scrivete sempre sulla pagina Facebook del Gruppo Draghi
https://www.facebook.com/idraghiasdGruppoCiclistico
Entrambe le Randonnee fanno parte del circuito Girorando nel Nordest!
La Randodrago 2021 si ispira liberamante al percorso permanente proposto dalla ASD I Draghi denominato Randonnée del Friuli (vedi brevetti permanenti su questo sito).
Come il BPI, la Randodrago è una sintesi, il più possibilmente completa in 200 km, della varietà territoriale, paesaggistica, naturale e culturale del Friuli storico.
Si svolgerà in modalità Random e la partenza si trova al bistrot I Capovolti, davanti alla sede della società a Cervignano del Friuli.
La Randodrago prende subito la direzione verso sud e il mare, lungo la ciclabile Alpeadria, per un inizio facile e sicuro del nostro viaggio.
La ciclabile è di notevole fascino e permette di passare vicino a siti d'interesse come Aquileia o di pedalare affianco il mare della laguna di Grado in tutta sicurezza.
Il primo controllo presso la pizzeria Mister Oregano di Grado pineta al km 20.
Da qui si prosegue in una larga strada provinciale puntando a nord e risalendo verso l'apice del giro nelle prealpi Giulie.
Vaste ed aperte campagne circondano il passaggio mentre nelle giornate limpide il profilo dei monti indica la direzione di marcia.
Dopo gli attraversamenti dei numerosi piccoli paesi della pianura si arriva a Cormons, porta del Collio.
Qui lo scenario cambia, le colline sostituiscono la pianura. Pregiati vigneti sulle terrazze ordinate, le rocche, i castelli, i freschi boschetti, le colline sono lo scenario.
Giunti a Mernicco comincia da Albana la prima vera salita del giro che porta a Castelmonte attraverso passo della Bucovizza e San Pietro in Chiazzacco.
A Castelmonte presso il bar Delizie e Curiosità nel piazzale del santuario il secondo Randopoint a 80km.
Dopo Castelmonte inizia una delle strade più belle della regione, la panoramica delle Valli, tra boschi di castagno, prati aperti, chiesette votive, paesi silenziosi e vedute spettacolari sulle valli sottostanti e le cime rocciose tutto attorno.
Percorso prevalentemente in salita che porta al rifugio Solarie 956m dove si trova un altro Randopoint al km 106 e ritorno sulla panoramica.
Da qui si continua con la panoramica ma in discesa - a tratti tecnica attenzione - verso l'abitato di Clodig subito dopo il quale inizia la salita che porterà al passo San Martino 650m e ad un'altra valle.
Dopo lo scollinamento e la brevissima discesca, la strada ricomincia a salire alla volta della cima Coppi del nostro giro situata nel monte Matajur ai 1320m del rifugio Pelizzo dove si trova altro Randopoint.
Anche qui bisogna ripercorrere la strada fatta in salita fino alla svolta di Montemaggiore dove scenderemo via passo Glevizza e l'abitato di Mersino in direzione della valle del Natisone. Attenzione la discesa è lunga e tortuosa ma con ottimo manto stradale.
Al termine della discesa incontreremo le acque cristalline del Natisone che costeggieremo per un tratto in direzione sud per raggiungere il controllo Randopoint presso il ristobar "Al Most" a San Pietro al Natisone. Successivamente raggiungeremo la capitale delle Valli, Cividale del Friuli con passagio nella città ducale, patrimonio dell'Unesco, prima di dirigerci lungo vie provinciali - non troppo trafficate la domenica - verso un'altra città patrimonio dell'Unesco, la città stellata di Palmanova.
Nella piazza esagonale di Palmanova troviamo al km 191 l'ultimo Randopoint prima dell'arrivo.
Dopo Palmanova, appena fuori la porta di Aquileia, riprendere il tracciato della ciclabile Alpeadria già percorsa all'inizio. Sarà certamente più piacevole della trafficata statale.
Attenzione al breve e innocuo tratto sterrato di questa parte della ciclabile. Giunti a Strassoldo, si attraversa il paese e si prende la strada per Cervignano. Per chi non ha fretta di arrivare evuole viaggiare sicuro, sulla sinistra la statale è fiancheggiata dalla ciclabile.
Poi rientro al punto di partenza.
Per qualsiasi informazione e iscrizioni visitate il sito ufficiale ARI:
https://www.audaxitalia.it/index.php...
oppure scrivete sulla pagina Facebook
https://www.facebook.com/idraghiasdGruppoCiclistico/
La ciclopedalata Collio&Mare invece prende il via in modalità Random come il percorso maggiore e dallo stesso punto di partenza, il Bistrot Capovolti, davanti la sede della società I Draghi a Cervignano del Friuli.
La direzione è opposta alla Randodrago e quindi, mentre quella cala a sud verso il mare, questa punta ad est ed a Cormons, punto di accesso alle soavi ed amene località del Collio.
La prima salita porta in un vero e proprio classico del territorio, San Floriano del Collio/Števerjan.
La comoda e gradevole discesa porta, dopo l'attraversamento del ponte sull'Isonzo, ad un facile passaggio urbano a Gorizia.
Poca pianura ancora e comincia la seconda salita del giro che porterà al monte San Michele da Gabria. Una ascesa decisamente arcigna nel primo tratto con pendenze da amanti delle salite.
Dopo lo scollinamento del museo del San Michele, un manto stradale perfetto ci porta alla prima sosta del percorso a San Martino del Carso presso il bar-trattoria Al Poeta.
Le belle vedute sulla sottostante pianura accompagnano tratti della discesa per Sagrado.
Da qui le ascese sono terminate e comincia la traversata della "Bisiacaria" che ci porterà fino alla foce dell'Isonzo, al golfo di Trieste lungo la ciclabile in cemento che lo costeggia, alla risplendente riserva naturalistica di Valle Cavanata e infine all'isola d'oro di Grado.
A Grado Pineta seconda fermata presso pizzeria Mr.Oregano.
Dopo Grado percorriamo la ciclabile AlpeAdria immersi nella laguna di Grado e diretti verso settentrione come mostrano le montagne all'orizzonte.
In località Belvedere lasciamo la ciclabile per un incursione nelle terre silenziose e tranquille intorno l'antica Aquileia.
Approssimandoci all'antica città, tra rogge e frutteti curati, in località Levada/San Lorenzo comincia un tratto sterrato di pochi km che ci permetterà di aggirare il centro di Aquileia, non perdendo mai di vista il millenario campanile comunque, per raggiungere il tranquillo borgo medievale di Monastero.
Dopo ritorniamo in ciclabile per Terzo di Aquileia, suo attraversamento, ed infine il rientro al punto di partenza.
Per qualsiasi informazione e iscrizioni visitate il sito ufficiale ARI:
https://www.audaxitalia.it/index.php...
oppure scrivete sempre sulla pagina Facebook del Gruppo Draghi
https://www.facebook.com/idraghiasdGruppoCiclistico
Entrambe le Randonnee fanno parte del circuito Girorando nel Nordest!
