Hanno cambiato il percorso che conoscevo, ma sono comunque strade che frequento.Ciao a tutti,
qualcuno la fa/l'ha fatta? Opinoni?
grazie mille. Si anche a me non piace molto l'utilizzo di WhatsApp per questo tipo di eventi. Sicuramente rende più pratica la gestione dei controlli perché non è necessaria la presenza fisica degli organizzatori ma perde un po' in romanticismo.... A livello di checkpoint sono presenti anche dei ristori? se si sai che tipo di cibo si trova? purtroppo avendo intolleranze devo organizzarmi per tempo in caso.Hanno cambiato il percorso che conoscevo, ma sono comunque strade che frequento.
Il percorso non é particolarmente impegnativo, su strade nel complesso tranquille e sicure. Dopo l'inverno nel tratto dell'appennino l'asfalto potrebbe essere a tratti rovinato, ma in genere é ben tenuto.
Tra Varazze e Ovada sono le strade della Milano - Sanremo quindi di solito l'asfalto é ottimo.
Il percorso si può dividere in tre parti.
Primi 125 km fino a Pedrosa, scorrevoli, poi diventa più ondulato fino al passo del Giovo, ma senza salite con pendenze impegnative.
Scesi al mare due zampellotti a Varazze e Cogoleto, si può trovare un poco di traffico (dipende dall'orario di transito).
A Voltri inizia l'unica vera salita, il passo del Turchino, primi km da Fondocrosa fino a Mele un poco più ripidi, poi salita tranquilla fino allo scollinamento.
Si scende fino ad Ovada, poi di nuovo ondulato fino al km 327 a Viguzzolo. Da li pianura scorrevole fino all'arrivo.
Non mi esprimo sull'utilizzo di whatsApp e della piattaforma Icron per il tracciamento dei passaggi ai controlli. Le randonnée erano affascinanti anche perché erano un ciclismo semplice ed essenziale.
Siccome il percorso unisce Milano e Genova, in caso di gravi problemi, arrivati a Genova si può tornare a Milano in treno.
Nel sito ARI non si parla di ristori forniti dall'organizzazione.grazie mille. Si anche a me non piace molto l'utilizzo di WhatsApp per questo tipo di eventi. Sicuramente rende più pratica la gestione dei controlli perché non è necessaria la presenza fisica degli organizzatori ma perde un po' in romanticismo.... A livello di checkpoint sono presenti anche dei ristori? se si sai che tipo di cibo si trova? purtroppo avendo intolleranze devo organizzarmi per tempo in caso.
si infatti avevo notato che tutti i checkpoint sembrano essere in dei bar. Non so se non ci sia nulla fornito dall'organizzazione. Una consumazione pagata sarebbe il minimo. Se non fosse neanche così ad essere sinceri non mi sembra una grande organizzazione. Ho fatto diverse randonne fino ad oggi e devo dire che la Gran Milan che ho fatto a Marzo le batte tutte (pacco gara, ristori di qualità assoluta con prodotti enervit, panini, brioche, zuppa calda volendo, all'arrivo birra/coca cola e panini). Fare 400 km portandosi dietro tutto diventa un po' complicato. Purtroppo mi toccherà farla/provare a farla visto che ho bisogno assolutamente della qualifica per la PBP e non ho a disposizione altri eventi in calendario.Nel sito ARI non si parla di ristori forniti dall'organizzazione.
Poi i controlli sono dentro a dei Bar, quindi a pagamento qualcosa si dovrebbe poter mangiare.
Io comunque per non rischiare mi sono sempre portato i miei panini.
Aumenta il peso da trasportare, ma ne guadagni in tempo perso nelle attese e in qualità.
Non credo che "novità = miglioramento" sia sempre vero a prescindere...un caffè pagato ci poteva stare, anche perchè il pasta party alle 4 del mattino mi risultava indigesto..ad ogni modo le rando son sempre state rustiche alle origini.. quindi va bene così ICRON invece proprio non lo digerisco, ma è il tempo che cambia e io divento vecchio..
Mettere un timbro su un cartoncino non mi sembra che abbia mai creato dei problemi di riconoscimento del codice......Il sistema Icron deve essere comunque migliorato, è impossibile che non riesca a prendere la foto del QR code ad ogni checkpoint e continui a mandare messaggi che il codice non è rilevato...
Ma anche a me piacerebbe avere il timbro. Il fatto è che molte volte l’Icron che dovrebbe semplificare crea problemi maggiori. All’arrivo ho scanzionato il codice e continuava a non riconoscerlo…. mi hanno detto che non riuscivano ad omologare senza che fosse scanzionato correttamente…. e io dopo 400 km che stavo lì a fare foto…Mettere un timbro su un cartoncino non mi sembra che abbia mai creato dei problemi di riconoscimento del codice...