Responsorium vs Round

Maverik89

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Infatti c'è anche una semplice spiegazione fisica a questa tua percezione (corretta).
I freni rim (tutti) lavorano sul principio di azione/reazione, la differenza tra le due tipologie (doppio fulcro e mono) c'è nel momento dell'attivazione, ma nel momento in cui i pattini arrivano a contatto, la forza con cui tiri il cavo si trasmette alla pista frenante in maniera assolutamente identica. Anzi, dal punto strettamente fisico, un solo fulcro è più efficiente di due, dove per efficienza si intende la differenza tra la forza con cui tiri e quella che arriva al cerchio.
Invece un solo fulcro può generare vibrazioni durante la frenata, mentre due fulcri potrebbero smorzare più agevolmente tali vibrazioni, essendo ognuno dei due bracci frenanti ancorato al proprio fulcro.
Insomma, dal punto di vista meccanico le differenze ci sono e in alcune situazioni (vibrazioni, risonanze, ecc...) si possono anche avvertire, ma durante una normale frenata non ci sono motivazioni fisiche e meccaniche (nel senso della meccanica delle forze in gioco) che giustifichino la percezione di una qualunque differenza.
forse non ho capito il tuo discorso, le differenze ci sono a livello meccanico (anche all'interno della stessa tipologia di attacco e architettura), perchè cambiamo dimensionamento corpo e leveraggi, classico esempio di uno che avendo pedalato per anni su una bici con DA7700 compra quella nuova con DA9000 e rischia di ribaltarsi alla prima frenatina uscito dalla via del negozio.
detto ciò sono d'accordo che le differenze sono minime, spesso fa più differenza un buon pattino in gomma rispetto ad uno che è invecchiato.
io non ho una super sensibilità, ma certe differenze le sento ai primi utilizzi, poi mi assuefo in breve tempo e viene tutto coperto dalla fatica, inoltre le sensazioni sono amplificate rispetto alla realtà rispetto a ciò che è misurabile con strumenti oggettivi, come quando ci entra un moscerino nell'occhio e ci sembra che ci sia entrato un elefante!
 

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
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forse non ho capito il tuo discorso, le differenze ci sono a livello meccanico (anche all'interno della stessa tipologia di attacco e architettura), perchè cambiamo dimensionamento corpo e leveraggi, classico esempio di uno che avendo pedalato per anni su una bici con DA7700 compra quella nuova con DA9000 e rischia di ribaltarsi alla prima frenatina uscito dalla via del negozio.
detto ciò sono d'accordo che le differenze sono minime, spesso fa più differenza un buon pattino in gomma rispetto ad uno che è invecchiato.
io non ho una super sensibilità, ma certe differenze le sento ai primi utilizzi, poi mi assuefo in breve tempo e viene tutto coperto dalla fatica, inoltre le sensazioni sono amplificate rispetto alla realtà rispetto a ciò che è misurabile con strumenti oggettivi, come quando ci entra un moscerino nell'occhio e ci sembra che ci sia entrato un elefante!
Secondo me molto spesso capita di attribuire le differenze ad aspetti sbagliati, tipo che se pedali per anni con il 7700 e poi compri la nuova bici col 9000, è vero che ti ribalti, ma il motivo sono i freni nuovi che stringono sui cerchi nuovi, più che la reale differenza tra il 7700 e il 9000.

Hai mai provato a carteggiare pattini e pista frenante in maniera da riportare il materiale ad una condizione simile al nuovo? Quando esci e freni ti pare di aver cambiato bici.

Una pinza caliper a doppio fulcro è sicuramente meglio ancorata al telaio di una a singolo fulcro, questo significa che se i pattini e la pista frenante sono usurati e generano vibrazioni, la frenata col doppio fulcro è sicuramente migliore.

In condizioni ottimali invece (pattini in buon stato e pista in ordine) la differenza non credo sia facilmente avvertibile.
 

andry96

Maglia Iridata
23 Luglio 2018
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Certo,in una struttura triangolare ogni tubo compartecipa sia alla rigidità che alla rigidezza, ma proprio perché sempre sottodimensionati rispetto alle sezioni degli altri tubi,li ho ritenuti più votati alle funzioni di smorzamento.
Ha già spiegato bene @Mardot come lavorano diversamente, comunque nessun tubo ha funzioni di smorzamento, nel senso che se non ci fosse un tubo allora la struttura sarebbe ben più flessibile e smorzerebbe di più

Comunque i pendenti restano importanti per determinare appunto sia la comodità che la rigidità sul piano verticale del carro
 

Maverik89

Apprendista Scalatore
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Secondo me molto spesso capita di attribuire le differenze ad aspetti sbagliati, tipo che se pedali per anni con il 7700 e poi compri la nuova bici col 9000, è vero che ti ribalti, ma il motivo sono i freni nuovi che stringono sui cerchi nuovi, più che la reale differenza tra il 7700 e il 9000.
Questo è un esempio realmente accaduto che ho usato per enfatizzare la cosa, e come ho detto prima anche io la gomma di un pattino nuovo fa più differenza, ma la diversa reazione tra i 2 corpi freno è anche evidente a occhio che hanno delle flessioni elastiche diverse, gli archetti del freno più recente reagiscono molto meglio.
Hai mai provato a carteggiare pattini e pista frenante in maniera da riportare il materiale ad una condizione simile al nuovo? Quando esci e freni ti pare di aver cambiato bici.
mai usato carta vetro/tela, lascia i suoi cristalli di ossido di alluminio dentro la gomma e poi smeriglia il cerchio, uso la lima piatta, per sentire di aver cambiato bici mi basta lavarla che le sensazioni per mille motivi (anche effetto placebo) sono migliori.
Una pinza caliper a doppio fulcro è sicuramente meglio ancorata al telaio di una a singolo fulcro, questo significa che se i pattini e la pista frenante sono usurati e generano vibrazioni, la frenata col doppio fulcro è sicuramente migliore.
occhio quando ti esprimi a non fare confusione tra singolo e doppio fulcro rispetto all'ancoraggio, so che sai la differenza ma a volte nel parlato/scritto si da per scontato si capiscano certi modi di dire e si rischia di discutere nonostante si dica la stessa cosa ma in modi diversi, non voglio che accada.
In condizioni ottimali invece (pattini in buon stato e pista in ordine) la differenza non credo sia facilmente avvertibile.
si ma devono essere pinze freno dello stesso livello e architettura simile, tra l'altro un direct-mount sui foderi alti posteriori genera una forza che tende ad allargare gli stessi che devono essere adeguatamente progettati e rinforzati con un archetto.
 

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
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Questo è un esempio realmente accaduto che ho usato per enfatizzare la cosa, e come ho detto prima anche io la gomma di un pattino nuovo fa più differenza, ma la diversa reazione tra i 2 corpi freno è anche evidente a occhio che hanno delle flessioni elastiche diverse, gli archetti del freno più recente reagiscono molto meglio.
Come fai a valutare a occhio le flessioni elastiche in frenata?
Io quando freno cerco di guardare avanti, mi sarebbe impossibile buttare l'occhio sui freni.
Quando parlo di sensazioni, intendo sensazioni percepite attraverso il corpo (assetto frenata) ed in particolare con le mani (sforzo che devo fare per ottenere la frenata desiderata).

mai usato carta vetro/tela, lascia i suoi cristalli di ossido di alluminio dentro la gomma e poi smeriglia il cerchio, uso la lima piatta, per sentire di aver cambiato bici mi basta lavarla che le sensazioni per mille motivi (anche effetto placebo) sono migliori.
Se pulisci pattini e cerchio non e' assolutamente effetto placebo, visto che nel migliore dei casi ritorni a non avere quelle imperfezioni tipo il classico "zic", che dopo un po' ottieni su una parte del cerchio che magari ha visto una piccola pietruzza infilarsi per un attimo nell'interspazio pattino/cerchio durante una frenata.

occhio quando ti esprimi a non fare confusione tra singolo e doppio fulcro rispetto all'ancoraggio, so che sai la differenza ma a volte nel parlato/scritto si da per scontato si capiscano certi modi di dire e si rischia di discutere nonostante si dica la stessa cosa ma in modi diversi, non voglio che accada.
si è corretto quello che dici, nel caso specifico mi riferivo al doppio ancoraggio del DM rispetto al singolo del tradizionale

si ma devono essere pinze freno dello stesso livello e architettura simile,
come per tutti i raffronti, si fa sempre "a parità di tutto il resto"

tra l'altro un direct-mount sui foderi alti posteriori genera una forza che tende ad allargare gli stessi che devono essere adeguatamente progettati e rinforzati con un archetto.
di sicuro esiste la forza di cui parli, che tende ad allargare i foderi, per questo motivo il posto migliore dove alloggiare quel tipo di freno potrebbe essere sotto vicino al movimento centrale
 

Maverik89

Apprendista Scalatore
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Come fai a valutare a occhio le flessioni elastiche in frenata?
Io quando freno cerco di guardare avanti, mi sarebbe impossibile buttare l'occhio sui freni.
Quando parlo di sensazioni, intendo sensazioni percepite attraverso il corpo (assetto frenata) ed in particolare con le mani (sforzo che devo fare per ottenere la frenata desiderata).
Sono un po' pirla ma solo per scherzare, no mentre freno in bici non guardo le flessioni dei freni ma guardo la strada, lo faccio in garage casomai, un po' come quando cerchio l'eventuale gioco nella SS, punti il freno davanti e muovi avanti-indietro la bici.
sono prove empiriche, non ho strumenti laser di misurazione che cercano il centesimo, ma una flessione elastica degli archetti si nota, specialmente tra i braccetti dove in uno il filo è ancorato, nell'altro scorre, oppure a lato bici che fanno avanti e indietro.
evidente più è buono il corpo freno più sono invisibili certe flessioni (ovviamente sempre in campo elastico per non dare nulla per scontato).
 

Del Tongo

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Ha già spiegato bene @Mardot come lavorano diversamente, comunque nessun tubo ha funzioni di smorzamento, nel senso che se non ci fosse un tubo allora la struttura sarebbe ben più flessibile e smorzerebbe di più

Comunque i pendenti restano importanti per determinare appunto sia la comodità che la rigidità sul piano verticale del carro
Appunto.
 

Mardot

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Sono un po' pirla ma solo per scherzare, no mentre freno in bici non guardo le flessioni dei freni ma guardo la strada,
OK! o-o :))):
lo faccio in garage casomai, un po' come quando cerchio l'eventuale gioco nella SS, punti il freno davanti e muovi avanti-indietro la bici.
sono prove empiriche, non ho strumenti laser di misurazione che cercano il centesimo, ma una flessione elastica degli archetti si nota, specialmente tra i braccetti dove in uno il filo è ancorato, nell'altro scorre, oppure a lato bici che fanno avanti e indietro.
evidente più è buono il corpo freno più sono invisibili certe flessioni (ovviamente sempre in campo elastico per non dare nulla per scontato).
Ho capito, ci sta.
Tieni però conto che se un sistema è più elastico di un altro, non necessariamente frena peggio, semplicemente sottopone a maggior sforzo i due bracci.