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Richie Porte il pro più sfortunato tra i top?
Testo
<blockquote data-quote="ian" data-source="post: 5665756" data-attributes="member: 40123"><p>Però le brevi corse a tappe, per le quali in effetti è probabilmente uno dei ciclisti più dotati sulla piazza, sono un altro sport rispetto ai grandi Giri, basta vedere quanto cambiano le classifiche nell'ultima settimana di corsa (ammesso che questa presenti difficoltà apprezzabili nelle ultime frazioni)</p><p></p><p>In quanto al Giro dell'anno scorso non ha mollato Contador e Aru per due settimane, ma viste le difficoltà altimetriche affrontate fino a quel punto, è significativo quanto Dumoulin che ha staccato tutti verso Roccaraso.</p><p></p><p>Poi c'è stato anche il Tour 2014, dove a partire dalla quinta tappa era capitano, ed è letteralmente crollato dopo un paio di settimane.</p><p></p><p>Al Tour di quest'anno s'è comportato bene, arrivando per la prima volta nei primi 5 di un GT, avrebbe potuto andargli meglio senza forature, ma avrebbe potuto andargli peggio con un Quintana a livello degli anni scorsi o con un Contador in corsa, che avrebbe creato una corsa decisamente più movimentata e a mio avviso più difficile per un corridore come Porte, capace di perfomance allucinanti (superiori probabilmente anche a Froome) su singole scalate, ma con evidenti limiti di recupero e resistenza, a mio parere ovviamente.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ian, post: 5665756, member: 40123"] Però le brevi corse a tappe, per le quali in effetti è probabilmente uno dei ciclisti più dotati sulla piazza, sono un altro sport rispetto ai grandi Giri, basta vedere quanto cambiano le classifiche nell'ultima settimana di corsa (ammesso che questa presenti difficoltà apprezzabili nelle ultime frazioni) In quanto al Giro dell'anno scorso non ha mollato Contador e Aru per due settimane, ma viste le difficoltà altimetriche affrontate fino a quel punto, è significativo quanto Dumoulin che ha staccato tutti verso Roccaraso. Poi c'è stato anche il Tour 2014, dove a partire dalla quinta tappa era capitano, ed è letteralmente crollato dopo un paio di settimane. Al Tour di quest'anno s'è comportato bene, arrivando per la prima volta nei primi 5 di un GT, avrebbe potuto andargli meglio senza forature, ma avrebbe potuto andargli peggio con un Quintana a livello degli anni scorsi o con un Contador in corsa, che avrebbe creato una corsa decisamente più movimentata e a mio avviso più difficile per un corridore come Porte, capace di perfomance allucinanti (superiori probabilmente anche a Froome) su singole scalate, ma con evidenti limiti di recupero e resistenza, a mio parere ovviamente. [/QUOTE]
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