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riflessione scia: mezzo di mergozzo
Testo
<blockquote data-quote="jack.ciclista" data-source="post: 5675798" data-attributes="member: 48206"><p>Sabato scorso olimpico a Grado. La scia era consentita solo in 4km di pista ciclabile, stretta ed in cemento: è il tratto di gara dove sono andato più piano.</p><p></p><p>Per il resto testa a testa con un austriaco più grosso di me e con la Peron, prima tra le donne. Tutti e tre avevamo lo stesso passo, stavamo ben distanti uno dall'altro, ma c'erano una decina di altri concorrenti e qualcuno si metteva spudoratamente a ruota, costringendo a discutere e a fare diversi fuorisoglia per staccarli, anche se dopo qualche chilometro tornavano sotto.</p><p></p><p>Se si vuole correre onestamente lo si può fare: spostandosi a destra e sinistra, cambiando il proprio ritmo per allontanarsi o superare... poi negli ultimi km la strada era larga 10 metri ed il gruppetto rimasto si è aperto a ventaglio, ciascuno con la sua traiettoria, senza dare fastidio agli altri.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="jack.ciclista, post: 5675798, member: 48206"] Sabato scorso olimpico a Grado. La scia era consentita solo in 4km di pista ciclabile, stretta ed in cemento: è il tratto di gara dove sono andato più piano. Per il resto testa a testa con un austriaco più grosso di me e con la Peron, prima tra le donne. Tutti e tre avevamo lo stesso passo, stavamo ben distanti uno dall'altro, ma c'erano una decina di altri concorrenti e qualcuno si metteva spudoratamente a ruota, costringendo a discutere e a fare diversi fuorisoglia per staccarli, anche se dopo qualche chilometro tornavano sotto. Se si vuole correre onestamente lo si può fare: spostandosi a destra e sinistra, cambiando il proprio ritmo per allontanarsi o superare... poi negli ultimi km la strada era larga 10 metri ed il gruppetto rimasto si è aperto a ventaglio, ciascuno con la sua traiettoria, senza dare fastidio agli altri. [/QUOTE]
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