Riprendere la bici dopo 50 giorni di covid...

numeriaperdere

Pignone
2 Ottobre 2015
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Ero curioso di valutare il calo delle mie già scarse prestazioni dopo una cinquantina di giorni di covid, tra malattia e convalescenza. Premesso che delle prestazioni m’importa davvero poco normalmente, figuratevi ora, e mi reputo molto fortunato ad aver potuto di nuovo fare un misero giro di 40 chilometri con 400 metri di dislivello, queste, grossomodo, sono le rispondenze: il dato più anomalo è quello cardiaco, solitamente arrivo a casa con 90 pulsazioni, mentre oggi ne avevo 125, la perdita media dei pochi watts che ho normalmente a disposizione è stata di circa il 30%, idem per quella massima. I muscoli sono decisamente più affaticati del solito, ma certo l’inattività di quasi due mesi fa la sua parte, particolarmente indolenzita la schiena, ma la Wilier 101 SR non ha certo una posizione rilassante, specie per chi come me ha passato la sessantina.



Qualcuno ha esperienze simili?
 
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EliaCozzi

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Ero curioso di valutare il calo delle mie già scarse prestazioni dopo una cinquantina di giorni di covid, tra malattia e convalescenza. Premesso che delle prestazioni m’importa davvero poco normalmente, figuratevi ora, e mi reputo molto fortunato ad aver potuto di nuovo fare un misero giro di 40 chilometri con 400 metri di dislivello, queste, grossomodo, sono le rispondenze: il dato più anomalo è quello cardiaco, solitamente arrivo a casa con 90 pulsazioni, mentre oggi ne avevo 125, la perdita media dei pochi watts che ho normalmente a disposizione è stata di circa il 30%, idem per quella massima. I muscoli sono decisamente più affaticati del solito, ma certo l’inattività di quasi due mesi fa la sua parte, particolarmente indolenzita la schiena, ma la Wilier 101 SR non ha certo una posizione rilassante, specie per chi come me ha passato la sessantina.



Qualcuno ha esperienze simili?
Ciao,
fortunatamente non ho esperienze covid, ma posso dirti che un fermo di 50giorni è impressionante dal punto di vista del calo di prestazione, anche se tu fossi stato su una spiaggia delle Bahamas a goderti il sole sano come un pesce.
Ti porto come esempio due numeri miei: a novembre smetto totalmente l'attività ciclistica perché sento il desiderio di farmi tornare la voglia di pedalare, mi dedico alla corsa 3-4 volte a settimana, ma la bici la dimentico. Il primo dicembre torno in sella, e dopo un paio di uscite in pianura, solo con qualche puntatina in soglia, faccio un test della mia potenza FTP. Rispetto al pieno della stagione maggio-settembre, sono a 40W in meno (test eseguito sempre allo stesso modo, sempre con lo stesso rullo).
Calo da 270-280W a 220-230W. Che è il 15% in meno. (ho 50anni)
Posso immaginare che un fermo totale dell'attività fisica, totale, non solo del ciclismo, e purtroppo per causa di una malattia, possa portare a un degradamento delle prestazioni anche cardiovascolari piuttosto notevole.
Di questa esperienza devi vedere il lato positivo: ora dovresti avere molta più voglia di pedalare perché sei in astinenza! o-o
 
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nove59

Velocista
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Io sono purtroppo ancora in piena fase covid. Fino a sabato quando ho iniziato a migliorare e stata molto dura. Solo ieri e oggi sto decisamente meglio. A me mi ha debilitato veramente molto. Credo che minimo minimo mi ci voranno almeno altri 15-20gg. per poter riprendere a pedalare in modo blando....
In bocca al lupo. o-o
 
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Io sono purtroppo ancora in piena fase covid. Fino a sabato quando ho iniziato a migliorare e stata molto dura. Solo ieri e oggi sto decisamente meglio. A me mi ha debilitato veramente molto. Credo che minimo minimo mi ci voranno almeno altri 15-20gg. per poter riprendere a pedalare in modo blando....
In bocca al lupo anche da parte mia. Purtroppo ci va tanto, tanto riposo: una mia amica ha avuto febbre da 38 a 40 per 11 (undici) giorni di fila, fa qualche passeggiata, ma nulla più.
 
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numeriaperdere

Pignone
2 Ottobre 2015
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Io sono purtroppo ancora in piena fase covid. Fino a sabato quando ho iniziato a migliorare e stata molto dura. Solo ieri e oggi sto decisamente meglio. A me mi ha debilitato veramente molto. Credo che minimo minimo mi ci voranno almeno altri 15-20gg. per poter riprendere a pedalare in modo blando....
In bocca al lupo... riprendere, anche con ritmi tranquilli, è un‘emozione particolare.
 
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numeriaperdere

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Ciao,
fortunatamente non ho esperienze covid, ma posso dirti che un fermo di 50giorni è impressionante dal punto di vista del calo di prestazione, anche se tu fossi stato su una spiaggia delle Bahamas a goderti il sole sano come un pesce.
Ti porto come esempio due numeri miei: a novembre smetto totalmente l'attività ciclistica perché sento il desiderio di farmi tornare la voglia di pedalare, mi dedico alla corsa 3-4 volte a settimana, ma la bici la dimentico. Il primo dicembre torno in sella, e dopo un paio di uscite in pianura, solo con qualche puntatina in soglia, faccio un test della mia potenza FTP. Rispetto al pieno della stagione maggio-settembre, sono a 40W in meno (test eseguito sempre allo stesso modo, sempre con lo stesso rullo).
Calo da 270-280W a 220-230W. Che è il 15% in meno. (ho 50anni)
Posso immaginare che un fermo totale dell'attività fisica, totale, non solo del ciclismo, e purtroppo per causa di una malattia, possa portare a un degradamento delle prestazioni anche cardiovascolari piuttosto notevole.
Di questa esperienza devi vedere il lato positivo: ora dovresti avere molta più voglia di pedalare perché sei in astinenza! o-o
La voglia, ovviamente, c’è... e c’era l’astinenza, e anche qualche dubbio sul fatto di essere ancora in grado sia fisicamente che mentalmente. Temo, viste le ultime notizie, che ancora per un po’ si procederà a singhiozzo... del resto non ho certo voglia di complicare la vita mia, e quella altrui, magari con una banale caduta
 

numeriaperdere

Pignone
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credo che il calo dipenda molto dallo stop di 50 giorni piuttosto che il covid,quello nel caso lo vedrai tra 2 o 3 settimane,ma non credo ci siano gravi problemi se non hai fatto T.I.
Sono d’accordo... no, fortunatamente niente terapia intensiva, mi sono curato a casa visto che a Torino gli ospedali erano alla saturazione e la febbre non è mai salita più di tanto.
 

alearc66

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colnago master xlight bianchi boron xl
Un crollo delle prestazioni è naturale, anch'io avevo ripreso a pedalare dopo 1 mese di malattia ed un'altro mese senza bici; con un calo in potenza del 30% circa, battiti cardiaci molto alti e fiato corto.
Oltre a questo, la sensazione di stanchezza mi ha accompagnato per altri 2 mesi abbondanti.
I primi mesi mi son dovuto mettere il cuore in pace, e mi sono dovuto rasssegnare al fatto di ripartire non da zero, ma da sottozero.
Dopo tanta pazienza e fatica, mi sono ripreso bene.
Io consiglio di aspettare ancora qualche settimana dalla fine dei sintomi prima di riprendere gli allenamenti, col covid bisogna fare attenzione anche al cuore
 

N.O.T.B.

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24 Febbraio 2019
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Le capacità aerobiche le perdi nell'arco di poche settimane.
La resistenza è un'altra cosa che perdi in poche settimane.

La forza è quella che riesci a mantenere per più tempo senza allenarla, ma nel ciclismo su strada la potenza e la resistenza sono quelle caratteristiche che occorrono.

Un mese di allenamenti blandi, per poi riprendere una preparazione di 2-3 mesi per tornare a livelli pre covid.
 
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EliaCozzi

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La voglia, ovviamente, c’è... e c’era l’astinenza, e anche qualche dubbio sul fatto di essere ancora in grado sia fisicamente che mentalmente. Temo, viste le ultime notizie, che ancora per un po’ si procederà a singhiozzo... del resto non ho certo voglia di complicare la vita mia, e quella altrui, magari con una banale caduta
La cosa più bella che si impara col passare degli anni è la pazienza, più della saggezza e dell'esperienza (quest'ultima è solo la somma delle fregature :==).
Secondo me dopo 50gg di fermo devi ritrovare il feeling con la bici che ti chiede "ehi, ma dove sei stato finora? Mi hai dimenticata o tradita con un'altra?" o-o
 

numeriaperdere

Pignone
2 Ottobre 2015
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La cosa più bella che si impara col passare degli anni è la pazienza, più della saggezza e dell'esperienza (quest'ultima è solo la somma delle fregature :==).
Secondo me dopo 50gg di fermo devi ritrovare il feeling con la bici che ti chiede "ehi, ma dove sei stato finora? Mi hai dimenticata o tradita con un'altra?" o-o
Bella la definizione dell’esperienza come la somma delle fregature, mi sa che c’è lo zampino di qualche mio collega, a questo punto però la saggezza diventerebbe la summa filosofica delle fregature :)
 
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123lorka

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In bocca al lupo anche da parte mia. Purtroppo ci va tanto, tanto riposo: una mia amica ha avuto febbre da 38 a 40 per 11 (undici) giorni di fila, fa qualche passeggiata, ma nulla più.
Piu o meno e quello che ho avuto io. 3-4 gg. di febbre lieve poi dai 38-39 per 11 giorni. Ho avuto 3 fortune...avere una moglie medico, essere relativamente giovane (45) senza grosse patologie e aver avuto una polmonite lieve se no ero nella m... Essendo mia moglie un medico ogni giorno e piu o meno in contatto con questo virus, quindi sapevo che prima o poi l'avremmo beccatto tutti. Mia moglie sintomi lievi, mio figlio e figlia pure, anzi quasi neanche quelli, io invece sono stato malissimo...Ho avuto l'influenza 3 volte in vita mia...simile ma mooolllttto peggio almeno nel mio caso. Per fortuna il peggio e passato e come hanno detto altri ora ci vuole solo tempo e tanta pazienza.
 

Shadowplay

Passista
12 Giugno 2017
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Piu o meno e quello che ho avuto io. 3-4 gg. di febbre lieve poi dai 38-39 per 11 giorni. Ho avuto 3 fortune...avere una moglie medico, essere relativamente giovane (45) senza grosse patologie e aver avuto una polmonite lieve se no ero nella m... Essendo mia moglie un medico ogni giorno e piu o meno in contatto con questo virus, quindi sapevo che prima o poi l'avremmo beccatto tutti. Mia moglie sintomi lievi, mio figlio e figlia pure, anzi quasi neanche quelli, io invece sono stato malissimo...Ho avuto l'influenza 3 volte in vita mia...simile ma mooolllttto peggio almeno nel mio caso. Per fortuna il peggio e passato e come hanno detto altri ora ci vuole solo tempo e tanta pazienza.
Riguardati, tanto ormai la stagione non permette granché.
 
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tincone

Cronoman
8 Luglio 2017
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greve in chianti
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giant tcr advanced1 pro
Ho avuto il covid dal 26 ottobre al 20 novembre ,sintomi blandi per una settimana dopo di che ho ripreso ,ancora positivo , a fare i rulli molto cautamente, il 29 novembre prima uscita in MTB post covid leggera ma tornato a casa la volevo segare dolori dappertutto ora piano piano molto meglio
 
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zufolo

Novellino
3 Gennaio 2019
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17
Miglio d'Oro (NA)
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Bianchi sempre pro + Scott Spark 920
38.5 di febbre per 11gg, prevalentemente la sera. Ho fatto anche l'eparina. 2 mesi di stop anche per via del cattivo tempo. Alla ripresa i battiti subito salgono, le stesse salite al 30% in meno di velocità. Non aiutano nemmeno le restrizioni covid, vorrei fare un po' di fondo ma nel mio comune non ci sono pianure...
 
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lucianogiuseppe

Apprendista Cronoman
16 Maggio 2011
3.463
300
pavia
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Pinarello Dogma, Trek Domane
Ho avuto febbre, senza altri sintomi, dal 26 ottobre al 6 novembre, curata solo con antibiotici; neanche il mio Medico pensava fosse Covid. Ho insistito per fare il sierologico e il 7 novembre ho avuto la conferma che avevo fatto il Covid, con carica del 9,20. Il 10 ho fatto il tampone ed ero già negativo; l'ho rifatto una settimana dopo ed ancora negativo: ero guarito! Dato il meteo, ho ripreso con la corsa e tranne all'inizio, senza problemi di sorta, solo andavo più piano e con battiti più elevati, ma sarebbe stato uguale anche con un post influenza e quindi non mi sono preoccupato. Il 16 dicembre sono andato a fare la visita agonistica, con prova da sfirzo massimale e l'ecg ha rivelato problemi. Per ottenere l'idoneità ora devo fare un holter, un eco ed una nuova prova da sforzo massimale. Mi è stato spiegato che il Covid, per chi fa Sport, rimane un problema anche nel dopo Covid e che ancora nessuno sa che, anche se guariti, i danni che può lasciare al cuore, ai reni, al fegato, addirittura al cervello, etc. Ma sicuramente, nel 90% dei casi, ci sono problemi non ancora risolvibili.
Ho 71 anni e faccio Sport da 60 anni ed ho sempre avuto l'idoneità agonistica.
 

numeriaperdere

Pignone
2 Ottobre 2015
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bianchi nirone
Ho avuto febbre, senza altri sintomi, dal 26 ottobre al 6 novembre, curata solo con antibiotici; neanche il mio Medico pensava fosse Covid. Ho insistito per fare il sierologico e il 7 novembre ho avuto la conferma che avevo fatto il Covid, con carica del 9,20. Il 10 ho fatto il tampone ed ero già negativo; l'ho rifatto una settimana dopo ed ancora negativo: ero guarito! Dato il meteo, ho ripreso con la corsa e tranne all'inizio, senza problemi di sorta, solo andavo più piano e con battiti più elevati, ma sarebbe stato uguale anche con un post influenza e quindi non mi sono preoccupato. Il 16 dicembre sono andato a fare la visita agonistica, con prova da sfirzo massimale e l'ecg ha rivelato problemi. Per ottenere l'idoneità ora devo fare un holter, un eco ed una nuova prova da sforzo massimale. Mi è stato spiegato che il Covid, per chi fa Sport, rimane un problema anche nel dopo Covid e che ancora nessuno sa che, anche se guariti, i danni che può lasciare al cuore, ai reni, al fegato, addirittura al cervello, etc. Ma sicuramente, nel 90% dei casi, ci sono problemi non ancora risolvibili.
Ho 71 anni e faccio Sport da 60 anni ed ho sempre avuto l'idoneità agonistica.
Spiace dover ricominciare sempre tutto da zero, ma alla nostra età può anche essere un modo per mantenersi giovani.